Ciao Alessia.
Al momento non so darti indicazioni precise sulle prospettive di lavoro post-specializzazione. L'attività privata non è esattamente la soluzione più facile, né quella più remunerativa. Mai come in questa specializzazione, l'esperienza è tutto. Puoi vedere mille e mille foto di bimbi con una sindrome e non riconoscerla mai in un paziente, poi ne vedi un caso dal vivo e non te lo scordi più. L'ideale sarebbe poter frequentare qualche grosso centro durante la specializzazione per vedere quanti più sindromi possibile.
Qualcuno fa il pediatra, qualcun'altro il ricercatore, altri fanno tutt'altro... tutto sta a te. La strada è molto più in salita di altre specializzazioni (per noi non c'è la possibilità di fare marchette nelle cliniche e neanche, in coscienza, di fare il medico sulle ambulanze o in guardia medica) e deve piacerti tanto. Fammi sapere se ti serve altro.
