CORSO DI OMEOPATIA: SEGNATEVI

www.virtualtrials.com/pdf/ruta6.pdf


Questo è uno, leggilo con lo stesso spirito critico ma anche di totale aperuta con cui leggerò i tuoi!!

Premetto che ho dato una lettura ultraveloce visto che sto per uscire.. stasera guardo meglio. Detto questo:
- 15 pazienti per la parte di studio in vivo... con 5 diversi (diversissimi) tipi di tumore, accomunati solo dall'essere tumori cranici. Ma che razza di metodologia è???
- dei 9 pazienti con glioma non viene specificato nè l'istotipo nè il grado nè niente... tra l'altro non viene detto se venissero somministrate altre terapie.
- 8 su 9 dei gliomi hanno avuto regressione completa... roba da far interrompere lo studio per manifesta superiorità del trattamento rispetto al gruppo di controllo... ah che stupido, NON C'E' gruppo di controllo.
- lo studio è stato in parte finanziato dalla PBH Research Foundation... googleate pure per scoprire cos'è...

www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18575720

Penso che cmq. anche se ci fosse una sola cosa buona su 100 questa cosa andrebbe valutata bene e non considerata alla stregua di un fattore casuale!
Non credo che i 17 milioni di abitanti in Italia che si curano solo con l'Omeopatia debbano essere ritenuti creduloni o da effetto placebo...detto questo non voglio fare polemiche e perdere un post che ha un invito ad un corso: ognuno è libero di crederci io penso che sia meglio costruire che distruggere tutto qui e provare a credere in un'altra Medicina che sia più completa della nostra che è troppo meccanicista è completamente sbagliato.
A presto

Vi riporto la mia esperienza diretta: dall'età di 3 anni (ora ne ho 30), a causa di una bronchite asmatica che curata con l'amato corticosone mi ha cmq ridotto in fin di vita conducendomi al coma e inducendo mia madre a credermi praticamente morta, i miei genitori si sono rivolti a un medico omeopata napoletano (God bless him), che dopo questa fase critica mi ha preso in cura. Da allora e finchè non sono entrata in specializzazione (all'età di 26 anni), io non ho mai preso una e dico una sola compressa di un farmaco allopatico. Le crisi asmatiche sono scomparse all'età di 8 anni (per fortuna non ho ricordi, ma mia madre ricorda bene i miei pigiamini strappati da me che non riuscivo a respirare), ho combattuto vittoriosa qualunque influenza e infezione possibile e immaginabile, ma quando sono stata costretta a fare il vaccino per l'epatite B cho avuto febbre e sintomi simil-influenzali). Negli ultimi anni, lontana da casa e non sapendo utilizzare i farmaci omeopatici, pur di non ferire il mio orgoglio penoso di medico allopatico appunto (perchè questo sono!!!), invece di contattare il mio omeopata mi sono sempre curata da me, con il risultato che allo stesso modo ho avuto dei benefici, ma sicuramente non sono stata ringraziata dal mio fegato!!

Questa è solo la MIA esperienza, perchè poi potrei raccontarvi anche quella di mia madre e di mio padre e di tante altre persone.

Con questo non voglio dire che la medicina allopatica, che pur pratico, faccia male e sia migliore quella omeopatica, dico solo che non si può parlare senza conoscere e senza aver avuto qualche diretta esperienza.

Sapete meglio di me quanti soldi tirano fuori giornalmente le grandi multinazionali farmaceutiche che (giusto per fare un esempio), invece di togliere di mezzo lo zucchero, sovvenzionano le industrie dolciarie, così loro possono vendere insuline e ADO. Ma questo è solo un esempio.

Invito tutti voi colleghi a informarvi, perchè le fonti ufficiale dicono solo mezze-verità.

Perdonami elisa, sono felice dell'esito positivo del tuo caso, ma in che modo questo è riconducibile ai rimedi omeopatici? La connessione va dimostrata, non bastano testimonianze simili. Cosa ti assicura che non avresti avuto gli stessi benefici con una terapia a base di zigulì oppure senza terapie? È a questo che servono gli studi caso-controllo etc...
Pure io posso riportare testimonianze di bambini che sono stati quasi assassinati perché i genitori si ostinavano a trattare polmoniti (e anche asma) con l'omeopatia e che poi sono stati "salvati" con la medicina tradizionale.
Gli studi seri servono appunto a capire quale delle nostre esperienze dirette abbia valore scientifico, altrimenti rimangono appunto "esperienze".

Peraltro non mi risulta che la Boiron sia una fondazione no-profit.

..anche gli studi sui farmaci allopatici sono finanziati da multinazionali farmaceutiche...