Ruolo del MMG e soddisfazione professionale

PS2 x Andrea: mi piacerebbe sapere anche la tua esperienza sul corso, riallacciandomi al tuo ultimo commento (dove hai fatto il corso? hai già finito?)

Ho iniziato il II anno di frequenza. Seguo il corso nell'unica sede regionale del FVG, a Monfalcone (GO). Tanto per darti un'idea della frase che avevo riportato nel mio post precedente: "I docenti e i moderatori dei corsi accettano di buon grado i nostri consigli, le positività e le criticità" ieri al seminario il responsabile della didattica ha voluto sentire le opinioni di alcuni di noi ed è stata indetta una riunione con almeno un rappresentante per ciascuna delle 4 province per esaminare insieme i punti da migliorare. Sembra poco? (Tra l'altro nello stesso giorno c'è stato un blitz della GdF in Segreteria per controllare la compatibilità temporale di sostituzioni di colleghi che mi hanno preceduto per fatti avvenuti negli anni 2002/2003...guarda dove si perdono!)
Per tagliare la testa al toro io ti posso dire che nel complesso sono abbstanza soddisfatto del corso, a parte le assurde limitazioni nelle sostituzioni, guardie mediche, ecc. che sarebbero un valore aggiunto da incentivare per poter esprimere e mettere in pratica ciò che di buono ci viene insegnato.

Cari colleghi per capire i motivi di (in)soddisfazione del lavoro in medicina generale bisogna capire cos'è la medicina
generale, in che contesto opera, il ruolo del MMG. Finora la medicina generale veniva venduta come quella branca (unica non specialistica) che si caratterizza per l'approccio olistico (cioe la capacita di curare il paziente nel suo insieme, anche di guarirne l'anima!!) mentre le specialità sono popolate da "meccanici", aridi e senz'anima, capaci di occuparsi solo di pezzetti di corpo.

Abbiamo visto che la definizione di approccio olistico che io ho presentato (non mia ma WONCA) non è stata riconosciuta da nessuno, ma ognuno ha una idea propria di approccio olistico, ergo nessuno dei miei colleghi MMG conosce nè la wonca, nè l'approccio olistico. Eppure ne parlano continuamente!!

Immaginate un congresso di cardiologi:
---il primo cardiologo si alza e dice: colleghi! secondo me il cuore si trova nel braccio sinistro, perchè nell'infarto il
braccio sinistro duole!

---il secondo cardiologo: concordo con il collega ma secondo me solo il ventricolo si trova nel braccio sinistro, ma l'atrio si trova in epigastrio, infatti nelle forme atriali atipiche il dolore è epigastrico!!

---il terzo cardiologo: colleghi! ma insomma! voi citate un dolore riferito! il cuore secondo me si trova nella scatola
cranica, infatti si dice pensare con la mente e con il cuore!!

voi cosa ne dedurreste? forse che il congresso è pieno di persone che non sanno nulla di cardiologia. Adesso fate una cosa: rileggetevi le definizioni di medicina olistica o provare ad andare ad un congresso di medicina generale: il risultato è lo stesso: fuffa.

Eneriel ha dimostrato che gli specialisti sanno fare l'approccio biopsicosociale molto meglio di tutti i mmg che ho sentito finora, smascherando questa fandonia: Humanitas, Pietas, Empatia non sono affatto esclusivi della medicina generale...

Veniamo alla clinica: una di voi, al primo anno di corso, senza che nessuno dicesse niente (Valeria forse) ha detto di non volere diventare il "CLASSICO" MMG che non mette mai o non sa mettere le mani sul paziente...una collega neolaureata!! I pazienti ci percepiscono come burocrati passacarte...significherà qualcosa? Significherà qualcosa che il MMG negli ultimi 50 anni si è progressivamente deprofessionalizzato (in Italia) ed è passato dall'occuparsi di parti (come in Inghilterra o Canada) a esenzioni e certificati e non sa più mettere nemeno 2 punti 2? da clinico lo si è trasformato in ceto impiegatizio!

Ma allora a che serve il MMG? che sa fare? perchè non sostituirlo con dottori in scienze infermieristiche, che costano pure meno e hanno più capacità pratiche?

CARA ENERIEL, un appunto per te! Non farti fregare dalla medicina generale che è esperta di roba generica! Essa si nasconde dietro tigri feroci (i famosi sarchiaponi) che sono però tigri di carta...cioè cerca di imporre la medicina olistica, la centralità del paziente, la relazione medico-paziente, la medicina condivisa, tra poco l'amore universale e la co2...roba di cui nemmeno i MMG sanno alcunchè, come dimostrato...infatti tu fai un favore enorme a chi strumentalizza concetti vaghi utilizzandoli come tappeti sotto cui nascondere le proprie magagne e inconsistenza clinico-scientifica.
Intendo dire che la Humanitas non può e non deve essere considerata una caratteristica necessaria del medico,come vuole la medicina generale! Sarebbe carino se tutti i medici conoscessero Humanitas Pietas etc ma queste sono caratteristiche dell'uomo, non del professionista, e non sono professionalizzanti. Tra un cardiologo incapace ma carico di empatia e uno stronzetto ma infallibile io scelgo sempre il secondo, non voglio morire. Un infermiere che mangia pane e Humanitas resta infermiere, un medico antipatico resta medico! Invece le scuole di medicina generale pretendono di insegnare il saper essere!! vorrebbero tanti Patch Adams per legge, anche chi simpatico non è...ma non ce ne sono già troppi di medici-chirurghi che fanno ridere? Altra osservazione: i mmg sono sempre d'accordo con tutti in generale ma quando si scava...Einaz dice che nessuno nega l'importanza di una buona pratica clinica...bravo, però non dice cos'è e se indaghi scoprirai che la sua idea di pratica clinica non è quella universalmente condivisa ma probabilmente il frutto della sua visione delle cose (come con la medicina olistica, heheh)...infatti appena si parla di potenziare il ruolo di filtro del MMG (in riferimento al P.S.) Einaz
confessa qualcosa di significativo: messo nelle condizioni di dover decidere il MMG causerebbe forse il 60% di morti tra i pazienti!forse perchè senza TAC e ECG refertati e il parere di uno specialista il MMG non può prendersi la responsabilità di fare diagnosi differenziale? e riporto una sua affermazione in un precedente post: "Già la serenità di poter lavorare senza rischiare di passare da criminali potrebbe favorire l'audacia di chi magari sa leggere l'ECG e lo fa correttamente, ma preferisce ancora cmq chiamare il cardiologo per pura auto-tutela..." questa sarebbe la buona pratica clinica?

Per EiNAZ:

sono d'accordo con te! nel consesso umano l'equilibrio è garantito dalla varietà: ci sono i rompiscatole, i criticoni come me, ma anche i volenterosi e gli svogliati, i primi della classe e gli ASINELLI. Quando gli asinelli superano una quota fisiologica per esempio in una classe, rallentano il processo di apprendimento, la possibilità di approfondire, rendono le lezioni ripetitive e noiose, perchè non ci arrivano e quindi rendono la vita/soddisfazione professionale degli altri miserevole...per esempio quando la FIMMG deve confrontarsi con lo Stato per il contratto nazionale ma sa che il 30-40% dei MMG è inadeguato cosa fa per difendere le rendite di posizione? cede quote di competenze e rende il MMG indispensabile burocratizzando la professione...Il mmg diventa essenziale non per le diagnosi ma per le firme, ricette, esenzioni, l'olismo e l'amore universale! e chi sono io per sminuire l'importanza dell'amore universale e dell'ambiente?...e gente come Riccardo scappa! 

E infine: ho sentito dire che la medicina generale è troppo vasta, non si può essere onniscenti...a parte il fatto che gli uomini di scienza dovrebbero sapere che scienza si scrive con la i e quindi ONNISCIENTI, (Riccardo ha il beneficio del dubbio, una i può scappare, ma...perseverare diabolicum...) per diventare medicuzzo di medicina generale bastano 3 anni, internista 5 anni...vorrà dire qualcosa? Da quache parte ci dovrebbe essere un certificato di laurea che attesta e garantisce (spero!) che ognuno di noi ha delle competenze minime per esempio di oculistica (valutate almeno sufficienti, 18 o eccellenti, con 30 e lode): tu non sei tenuto a operare una cataratta (non sei specialista) ma DEVI essere in grado di sospettare una sclerosi multipla, o sapere valutare il fundus. La stessa laurea certifica che tu sei in grado di riconoscere la malattia di Osgood non certo di fare una protesi al ginocchio! Se hai dimenticato tutto perchè hai studiato a memoria, in modo non significativo, solo per superare un'esamino, questo è un problema tuo e della tua università: se ti sembra troppo difficile non sei comunque obbligato a fare il MMG puoi anche fare altro...e invece di farti venire i 5 minuti per la mia ventesima critica prova a metterti nei miei panni, costretto a sentire per la ventesima volta considerazioni sul mio lavoro (la medicina generale) senza alcun fondamento scientifico...e invece dei 5 minuti cerca di farti venire la voglia di studiare e documentarti! 

E quando qualcuno ha tempo gli sarei grato se mi spiegasse perchè tanti MMG frequentano i gruppi Balint, si danno all'alcool o sono depressi e insoddisfatti del loro lavoro...

P.S.
come vedi il mio intervento riguardava la soddisfazione del lavoro in medicina generale e non era affatto fuori tema...

Con imperitura gratitudine, Marco.

Dimenticavo: PER ENERIEL:

tu sapresti distinguere una borsa Louis Vuitton da 3000 euro da un falso cinese in plastica venduto alla bancarella a 10 euro? Immagino di si. E un paio di jeans Levi's fabbricati in Ecuador da un paio di jeans Auchan prodotti nella stessa fabbrica? Forse no...e allora perchè spendere 140 euro quando con 30 euro hai la stessa qualità?

Intendo dire che lo sciamanesimo, le medicine alternative, stanno fiorendo non per un aumentato bisogno di spiritualità (come propagandato dalla medicina generale che cerca di ritagliarsi un ruolo) ma semplicemente perchè la differenza tra il MMG e il guaritore si è assottigliata sempre più...e allora la gente si fa 2 conti e se può risparmiare i 110 euro non ci pensa 2 volte! e risparmia TAC radiografie, specialisti consultati spesso in maniera impropria etc...no?? Una volta il MMG ti faceva partorire (lo devo ripetere fino alla noia) adesso ti manda in PS per togliere 2 punti...tanto vale andare dall'alternativo e risparmiare il salasso del ticket, tanto su internet tutti dicono che è l'effetto placebo quello che conta...

Della Medicina Generale non so ancora molto, ma nei miei quasi tre decenni di vita ho imparato che generalmente chi si inkazza sbeffeggiando la professionalità e le competenze dei propri colleghi non solo esagera, ma è anche poco bravo nel proprio campo. Mi scuso per l'erroraccio grammaticale che giustamente mi si fa notare, tutti (uomini di scienza e non) dovremmo sapere che scio e deficio impongono la i nei rispettivi derivati etimologici italiani.
Appurato che del significato di Olistico in questo post tutto sommato non frega nulla a nessuno.. o quasi.. e visto che le diatribe inutili e fini a se stesse stancano e disperdono l'attenzione.. cerco di risollevare il livello del confronto pregando tutti di lasciar perdere l'olismo e mi rivolgo ad einaz, che (ho letto altrove) ha iniziato da anni l'attività in Med Generale: se ti va, mi piacerebbe che raccontassi un paio di casi (o anche più) clinicamente stimolanti e che ti hanno visto protagonista nel percorso diagnostico/terapeutico, se ti sono capitati, come MMG! grazie in anticipo

continuo a ribadire: CHI SI SENTE SVILITO DAL RUOLO DI MMG, FACCIA LO SPECIALISTA E LASCI SPAZIO A CHI, COME ME, SI VEDE MEDICO SOLO SE MMG E NON COME LA MAGGIOR PARTE DEI CORSISTI CHE FARANNO I MMG SOLO PERCHè NON SONO ENTRATI IN SPECIALITà...QUESTA è LA PIù GRANDE FRUSTRAZIONE, PENSO, NON IL SIGNIFICATO DELLA MEDICINA OLISTICA...

Ma caro DocRock, in realtà tale Marco (sia chiaro, io mi rivolgo ad un'entità astratta, non a una persona reale, potrebbe essere anche Ernesto o Genoveffa, anzi incomincio a pensare che sia tutta una bufala, solo così mi spiegherei certi ragionamenti e atteggiamenti - ah già questa è negazione) non si capisce bene cosa faccia in realtà ... se ci si dovesse basare sulla saccenza con la quale giudica tutto e tutti, dovrebbe come minimo essere un GP affermato, o magari un Consultant di prestigio. Evidentemente non ha ancora trovato un posto sufficientemente adeguato al suo livello, speriamo che a Londra (dice di avervi fatto un esame recentemente) trovi uno standard più decoroso e dimentichi presto la nostra mediocrità.

Solo una cosa Marco ... evitiamo di estrapolare le frasi altrui da un contesto per poi riportarle connotandole con un significato diverso ... con la stessa tecnica, si possono persino tirare fuori dalla Bibbia delle frasi sataniche, se si vuole.

DocRock apprezzo comunque il tuo grande equilibrio, pertanto seguo il tuo esempio e censuro tutta una serie di cose che avevo aggiunto. Ti chiedo soltanto se secondo te l'attività di "predicatore che risveglia le menti dei giovani medici italiani mettendoli in guardia contro i malefici ed infimi MMG" non possa magari trovare altrove un'accoglienza più calorosa. Hai qualche altro forum da consigliare?

La libertà di parola è sacra così come lo è la democrazia ...
Possibile però che ultimamente non si possa più condurre una conversazione piacevole su questo forum? Ora, il problema potrei anche essere io. Siccome però è da tempo che scrivo su questo forum e nessuno in precedenza mi ha mai fatto capire di essere una "spina nel fianco", mi viene da ipotizzare che il problema sia esterno a me.
Ai posteri l'ardua sentenza.