Master Universitario di II livello in Medicina Generale

Allora, al momento e' solo a Roma ed e' un progetto pilota: bisognera' vedere se andra' fatto altrove. Il bando esce a settembre ed entro novembre si puo' chiedere di partecipare e fare la selezione.
Il costo e' di 3000 euro piu' 50 di iscrizione: agevolazioni possibili ci sono, ma non so come si possano ottenere.
Le informazioni le trovi digitando su google MASTER DI MEDICINA GENERALE CAMPUS BIOMEDICO ROMA.

ok
investo altri ennesimi 2 anni di medicina...generale, oltre i 6 di laurea e i 3 di corso e vabbè (11 !)
investo 3050 euro e vabbè
affronto un'altra ennesima selezione e un ennesimo numero chiuso e vabbè
ma poi...cosa divento?
cioè che vantaggio ho?
che altri lavori potrei fare?
ci equiparerebbero ad una specializzazione?
Ci danno punteggio più di quanto al massimo potremmo accumulare normalmente in 2 anni di lavoro?
Il punteggio accumulato col master si sommerebbe al punteggio accumulato contemporaneamente lavorando?
il corso triennale non sarà più sufficiente ?
e la selezione su cosa si basa? si viene sempre dopo i medici di MG anziani e sponsorizzati ?
grazie!
PS si può coinvolgere nell'argomento il presidente dell'ordine dei medici di latina?

da giovanni maria righetti, presidente ordine medici latina
Eccomi! Mi volete coinvolgere e ci provo, anche se, avendo letto tutte e cinque le pagine di questo forum gli spunti sono tanti. Mi avete fatto sentire vecchio perché mi sono ricordato di essere stato il coordinatore provinciale del primo corso di medicina generale, era il 1988, era biennale, era gestito dall'Ordine...
Mi limito as esprimere mie idee personali e affermazioni che, come mia natura, contengono anche elementi di provocazione.
1)Il master è un titolo accademico che si acquisice e interessa principalmente da coloro che non sono riusciti ad entrare nella specializzazione.
2)Il master potrebbe essere utile per acquisire, dal pnto di vista formativo, una competenza specifica in un determinato settore della medicina.
3)I master costano troppo e penso rappresentino n introito non indiferrente per le casse dell'università.

SEGUE

(pardon, le pagine del forum lette sono 9)
Entrando nello specifico:
a)Il corso, ora triennale, per la formazione specifica in medicina generale, introdotto per merito soprattuttto del Dott. Aldo  Pagni, allora Presidente nazionale della SIMG) e ai lui va il merito di avere dato dignità a un percorso formativo.
b)Fino ad allora, chiunque poteva fare il "medico della mutua" fin dal giorno sccessivo all'iscrizione all'Ordine dei Medici.
c)Il corso triennale attuale ha una grossa carenza di base: è governato dalle regioni con una grossa discrepanza dei corsi da regione e regione
d)La materia della formazione del laureato è di competenza dello stato e non delle regioni (decreto legislativo "La Loggia" mi sembre del 2001). Le regioni anno competenza sulla formazione degli artigiani, ecc.).
e)Tutti i Paesi della U.E. meno 3-4 hanno un percorso universitario della formazione del medico di medicina generale
con presenza di Dipartimenti di Medicina Generale
f)Attualmente le Università talane non hanno un percorso che prevede la figura di docente di carriera di medicina generale
SEGUE

g)Le Università italiane oggi non sono in grado, per carenza di personale docente e di cultura, di istituire corsi di specializzazione di medicina generale. L'igiene pubblica, la medicina di comunità sono altre cose.
h)Le Società scientifiche e i sindacati della medicina generale (FIMMG e SIMG soprattutto) non ritengono di volere cedere all'università la formazione della medicina generale.
i)Secondo il mio parere, la sperimentazione di un master di 2 anni di medicina generale gestito dall'Università è un tentativo di compromesso tra l'Università e le società-sindacati di medicina generale di cui però ho i lmiti di non capire la strategia. Forse si creerà un nuovo percorso originale di una specializzazione che nei primi 3 anni sarà gestita a livello regionale per poi concludersi, dopo due anni di formazione universitaria, con un diploma di specializzazione universitario ? Il master era l'unica forma per cominciare pur non avendo alcun valore in tal senso oppure prevedendo una "sanatoria" successiva ? (ne ho vste di tutti i colori....).

Per ora mi fermo.
Un'ultima considerazione sulle prospettive di impiego nella medicina generale: nel mio Ordine ci sono 112 iscritti con diploma di medicina generale. Ogni anno si lberano 2-3 zone vacanti della medicina generale. Se uno dei 112 riesce ad avere una assegnazione di zona carente, ha circa na quarantina di anni e, se non usa mezzi "originali" cominmcia con 200-330 assistiti. 

SEGUE

Quindi, vedrete se il corso diventa universitario, i posti disponibili secondo e saranno drasticamente ridotti.
Ma oggi, il sistema della quota capitaria è un sistema compatibile per il sitema sanitario ? Favorisce la qualtà e la concorrenza e veramente la libera scelta ? Nella mia esperienza ormai qarantennale ho visto raramente un assistito ricusare il proprio medico per passare a un altro.
Ma avremo tempo per parlare tra no di queste cose e per me è molto utile leggere i vostri pareri per svolgere al meglio il mio compito di Presidente dell'Ordine che deve rappresentare tutti gli scritti e non solo quelli "sistemati" !
Un cordiale saluto, il presidente dell'ordine di latina giovanni maria righetti

Non ricordo se avevo già scritto su questo topic, ma ho provato a sensibilizzare alcuni miei colleghi di corso circa l'arma a doppio taglio di questo master. Non dimentichiamoci che è nato al campus di Roma che appartiene all'OPUS DEI e chi paga,finanzia questo ordine. L'idea del master potrebbe essere il modo di spalancare le porte universitarie del corso triennale. Quindi io continuo a vederlo come il primo step per un qualcosa che accadrà. Del resto viene definito sperimentale dagli stessi organizzatori e per noi "scienziati" un esperimento deve condurre in genere ad una tesi o alla sua confutazione. Vivendo noi in Italia, gli esperimenti hanno la capacità di essere spesso corroborati da una tesi certa e si utilizza il metodo sperimentale solo per giustificare una tesi che è già approvata da chi muove i fili. Non vorrei sembrare un complottista, ma credo che presto il master sarà un passaggio obbligato per aver riconosciuto un titolo che, a noi che stiamo seguendo ora il triennio, non ci rende SPECIALISTI in Italia (mentre, assurdità, lo siamo per l'Europa) e creerà discrepanze con coloro che un giorno seguiranno un'eventuale SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE in MEDICINA GENERALE universitaria che durerà 4-5 anni (mentre nel resto d'Europa dura esattamente 3 anni come da noi,ma è una vera specializzazione, retribuita DIGNITOSAMENTE)e che conferirà il titolo di specialista e , perchè no, maggior punteggio in graduatoria! Se poi vogliamo parlare di tutti gli svantaggi che si creerebbero lasciando il triennio in mano alle università,non finisco più di scrivere(ma chiunque abbia recentemente tentato un test di specializzazione,magari in un Ateneo famoso e per una scuola ambita, sa di cosa parlo).Io onestamente auspico un occhio di riguardo nei confronti di questo triennio e una maggior dignità economica e didattica!!!Ma onestamente non mi interessa da dove proverrà.Non sono contrario a passarlo alle università,anzi,ma poi i posti non saranno più accessibili come ora.E' inutile prenderci in giro!Allo stato attuale, io giunto al II anno, sono nauseato dal modo in cui è organizzato e dal suo scopo, che è solo quello di rispettare una direttiva europea e di parcheggiare i medici per sfoltire le liste regionali, pagandoli la metà di quanto prende una colf, con tutto il rispetto per la categoria. Spero che il mio fervore non venga visto nella maniera sbagliata, è solo un parere(anche se molti che conosco lo condividono), ma io credevo di investire 3 anni sopportando un contratto a dir poco "vergognoso" per aver almeno una crescita professionale,mentre allo stato attuale, nella mia asl sto sprecando del tempo solamente per avere un pezzo di carta. Mi sembra di esser tornato a quando ho preso la patente:ti danno il tesserino, ma non è detto che tu sappia guidare con 3-4 lezioni. Grazie!