Chiarimenti su specializzazione Chirurgia Maxillo-Facciale...

È cosa c'entra questa storia? L ordine degli odontoiatri pur di evitare di avere pletora odontoiatrica che ci affligge conseguentemente ai ricorsi al numero chiuso cercava di evitare ogni riconoscimento di lauree estere anche con la Spagna fanno storie. Certamente al collega andava riconosciuto il titolo in Italia. Sono cose diverse lei fa un minestrone di cose senza senso. Si arrampica sugli specchi. La verità è una lei come i suoi colleghi non riporta una.legge un decreto legislativo dove ci sia scritto che può usare il suffisso medico! Le chiacchere ripeto stanno a zero e se lei è così sicuro di poterlo usare stia tranquillo che lo avrebbe a caratteri cubitali .... Lei è laureato in medicina ?No! Bene non millantate ciò che siete perché è abusivismo.inoltre è vietato per legge scrive medico se non sei laureato e abilitato in medicina e chirurgia. Se poi dobbiamo sentire le assurdità di chi afferma che scrivere medico e diverso che scrivere medico chirurgo bhe' stendiamo un velo pietoso... Saluti

Quindi, secondo lei, citare la Corte di Cassazione significa arrampicarsi sugli specchi? Una sentenza emessa dal massimo livello di giurisdizione in Italia è aria fritta? Beh, siamo messi bene….
Comunque, mi cimenterò nell’ardua impresa di provare a farle capire meglio. Supponiamo che questa nostra diatriba, invece di avvenire su queste pagine, avesse luogo in tribunale, davanti ad un magistrato. Si arriverebbe in Cassazione e, se il giudice fosse lo stesso che ha emesso la sentenza sopra citata (la quale dichiara in modo assolutamente chiaro ed inequivocabile che l’odontoiatra è medico), le direbbe questo: “ Ha torto Lupin! È Paul ad avere ragione, perché è un dentista ed il dentista è il medico del cavo orale e dei tessuti annessi!” E siccome la Cassazione è l’ultimo grado di giudizio in Italia, lei non potrebbe fare altro che prenderne atto. Le è più chiaro detto così? ( non ci spero molto….)
Lei afferma che non ci siano decreti o leggi che affermino testualmente che l’odontoiatra è medico. È vero non ne esistono. Cosi come non esistono leggi che affermino che non lo sia. Esiste però la legge 409/85, la quale definisce ampiamente il profilo professionale del dentista. Ora, qualsiasi clinico leggermente smaliziato ed IN BUONA FEDE capirebbe, leggendola, che descrive un’attività di natura medica, seppur specialistica. Lei, però, vuole riferimenti giuridici. Bene, la 409/85 è una legge e, come tutte le leggi, è soggetta ad interpretazione. E chi è che interpreta le leggi? Gli esperti di giurisprudenza ed i magistrati. E proprio un magistrato del più alto livello di giudizio italiano (la Cassazione, appunto) ha interpretato la 409/85 e ha dichiarato con la sentenza 15078/2000 che il dentista è medico. (Se non l’ha ancora fatto, se la vada a leggere, si trova facilmente su internet e sarà una lettura molto istruttiva).
Poi, se vogliamo essere precisi, dobbiamo dire che l’ordinamento giuridico italiano non è basato sulle sentenze, ovvero non avviene come negli USA ove le sentenze dei giudici hanno valore di legge. Da noi questo non avviene (ad eccezione delle sentenze di Cassazione emesse a sezioni unite, ma non è il caso di questa, che è stata emessa dalla III sezione). Comunque, il peso di una sentenza di Cassazione è estremamente rilevante ed i giudici, in contenziosi successivi, non possono non tenerne conto.
Questi sono i riferimenti giuridici. Lei smetta di fare paragoni senza alcun senso con biologi, fisioterapisti o altre professioni onorevolissime ma che nulla hanno a che fare con l’abilitazione in campo diagnostico e terapeutico che caratterizza il dentista. Vedrà, allora, che nessuno le verrà più a parlare di titoli e “suffissi” vari, scritti “a caratteri cubitali”, che interessano molto più lei, con i suoi complessi irrisolti, che non i suoi colleghi odontoiatri.

I riferimenti che fa sono errati. I fatti 1 si riferisce alla legge istitutiva dell odontoiatra e non è questo messo in dubbio. Il secondo si riferisce alla convalida della laurea straniera di odontoiatria è anche questo non c'entra nulla perché lei cerca di andare oltre la sentenza esprimendo tesi personalismi che è non oggettive. Io invece riporto la legge che vieta all'odontoiatra che non sia anche laureato in medicina di usare il titolo medico. Cmq lei lo faccia oltre alle per e chiedo dei colleghi credo che si becca un esposto all'ordine. Buona fortuna

Mi arrendo. Lei e' un caso senza speranza

Ecco si rassegni...Ed eventualmente si metta a studiare Medicina.

Ha sempre ragione lui. Vi è poco da fare. Inventa norme a caso, quando gli confuti le sue teorie lui nega l'evidenza e ti risponde prontamente che devi studiare medicina per essere al suo livello. Lo sport preferito di questo soggetto è andare in giro per il forum con l'unico scopo di sentirsi dire che "Lui è meglio" in quanto ha studiato entrambe le cose e non perde occasione per denigrare la categoria di cui per fortuna (o meglio purtroppo) fa parte. E' ovvio che uno che ha studiato Medicina dopo Odontoiatria solo ed esclusivamente per sentirsi superiore ai suoi colleghi e sentirsi "Medico" con la M maiuscola non ammetterebbe che noi siamo medici nemmeno davanti alla corte marziale!
Forza e coraggio paul70, non tutti sono così! Noi veri odontoiatri ti sosteniamo e sappiamo che le norme stanno dalla nostra parte


PS: forse in questo post di un po' d'anni fa comprenderai meglio la personalità del nostro caro Lupen 1978
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