Chiarimenti su specializzazione Chirurgia Maxillo-Facciale...

Ho già espresso compiutamente il mio pensiero, riguardo questa diatriba, nella discussione "odontoiatra e medico" l'anno scorso. Aggiungo solo due cose.
Allo stato attuale il laureato in odontoiatria che volesse scrivere "medico-odontoiatra" sulla propria targa o intestazione non sarebbe in alcun modo sanzionabile, in quanto l'Ordine dei medici ha preso posizione ufficialmente e a favore, tramite il presidente CAO e nessuna carica (di livello pari o superiore al suo, all'interno o al di fuori dell'Ordine stesso) ha sin' ora opposto alcuna obiezione. Dal canto mio, però, non avverto alcuna esigenza in questo senso, in quanto il titolo di Odontoiatra è ampiamente prestigioso e non necessita di alcun suffisso aggiuntivo.
In secondo luogo, credo che la domanda giusta da porsi non sia se l'odontoiatra è medico o meno ma, piuttosto: "E' l'odontoiatria disciplina medica e chirurgica?" Penso sia molto difficile sostenere che non lo sia: quando effettuiamo un intervento di chirurgia orale, per definizione, stiamo facendo chirurgia e quando prescriviamo un qualsiasi farmaco ( necessario al trattamento odontostomatologico) o un qualsiasi esame di laboratorio o radiologico e lo interpretiamo stiamo senz'altro facendo medicina. Allora chi è l'odontoi atra? È il PROFESSIONISTA SANITARIO che esercita la medicina e la chirurgia in ambito odontostomatologico e (come ha giustamente detto lei, Lupin, più sopra) lo fà avendo studiato la medicina stessa all'università in funzione dell'odontoiatria.

C'è molta confusione e molta superficialità quando si parla di questo argomento, si buttano post senza riferimenti normativi chiari letti e compresi. Per cui sgombriamo i dubbi:
1° La LAurea in Odontoiatria fa parte delle Lauree Sanitarie al pari di Biologia (oggi laurea delle professioni sanitarie) e Farmacia e Biotecnologie.
Sicuramente aver sostituito la laurea al posto della specialità crea non pochi conflitti interiori e non solo a molti laureati.
2° Paragonare l'Odontoiatra al medico chirurgo e fuorviante. Pensate al Biologo specializzato in Microbiologia non è un medico tuttavia lavora in v
Ospedale ecc.
3° L?odontoiatra non è medico chirurgo sono lauree distinte hanno distinte iscrizioni all'albo pur condividendo lo stesso albo ma con iscrizioni divise nettamente.

4° Il Laureato in Odontoiatria non può figiarsi del titolo di Medico, può farlo solo se anche provvisto di laurea in Medicina e chirurgia cosa sempre auspicabile al fine di garantire un preparazione a 360° e non relegare ogni decisione che esuli dal dente al Medico di Curante.

5° Da un punto di vista normativo fanno chiarezza la leggen. 175 del 5 febbraio 1992 e successive modifiche inerentele norme in materia di pubblicità sanitaria e di repressione dell'esercizio abusivo delle professioni sanitarie, e, soprattutto il decreto n. 657 del 16/09/1994 in cui si dettano le caratteristiche estetiche e le norme da seguire per le targhe degli studi medici, in esso èscritto:”Nella targa dello studio del singolo sanitario o dello studio associato possono essere riportate le dizioni "studio medico", o "studio odontoiatrico" (o "studio dentistico"), o "studio associato" (con i nomi e i titoli dei sanitari associati). Oltre al nome del medico, preceduto da Dott. o Dr., può essere riportato il titolo professionale "medico chirurgo" o "odontoiatra". Il laureato in medicina e chirurgia con iscrizione al solo albo degli odontoiatri può riportare nella targa la dizione "odontoiatra" o "dentista". Il laureato in medicina e chirurgia con doppia iscrizione può riportare: "medico chirurgo - odontoiatra" o "medico chirurgo - dentista". Il laureato in odontoiatria e protesi dentaria può riportare nella targa la dizione "odontoiatria e protesi dentaria" ovvero "dentista", ovvero "odontoiatra" o "odontoiatria". “ L’ordine dei medici di latina, e come questi molti altri, con ladeliberazione n. 03/053 ha voluto chiarire ulteriormente la questione imponendo agli odontoiatri l’uso del solo titolo:”odontoiatra” nelle comunicazioni pubblicitarie. Nel testo è scritto chiaramente:”Gli iscritti all’Albo degli Odontoiatri, sia in quanto laureati in Odontoiatria e Protesi Dentaria che in quanto laureati Medicina e Chirurgia, possono indicare il titolo professionale di “Odontoiatra”.” Le varie norme che si possono reperire, e che qui non cito, delineano tutte una situazione coerente: non è pensabile che l’odontoiatra adotti altre denominazioni che non siano: odontoiatra o dentista.

6° Spetta il titolo di Medico a chi a superato il relativo esame di stato. Quindi faccio un esempio un medico non abilitato non può scrivere Medico ma dottore in Medicina e chir. Ora se l'odontoiatra non è abilitato all' esercizio della medicina e chirurgia ma solo a quella dell'odontoiatria dovrebbe scivere dottore in medicina e Odontoiatra ma egli non è laureato in medicina quindi può solo scrivere Odontoiatra.

7° Spero che la questione sia chiarita. L'Odontoiatria fa parte delle branche sanitarie al pari della farmacologia o della geneteica o della fisiatria o della Chirurgia ma il lauretao in Odontoiatria ha dei limiti che il medico chirurgo Dentista invece non ha infatti inquanto medico Chirurgo può fare tutto cosa che all'odontoiatra gli è per ovvi motivi preclusa.

8° Le dichiarazioni personalistiche di CAO o di altre sigle sono solo dichiarazioni finalizzate al consenso. La legge parla chiaro! Non vi affannate il problema si risove semplicemente affrontando il numero chiuso di medicina e chirurgia 6 anni che spesso diventano 8 di esami durissimi e difficilissimi alla fine come molti odontoiatri lungimiranti e meritoveli fanno sarete anche medici a quel punto potrete dopo superamento dell'esame di abilitazione alla professione di Medico bhè sciverete rulli ti tamburi MEDICO ODONTOIATRA ma solo all'ora!

Va bene Lupin, bisogna essere precisi. Allora quale precisione migliore che non rivolgersi direttamente alla fonte? Ho telefonato all'ordine dei medici della mia provincia ed ho posto il quesito. La risposta è stata quella che io e altri colleghi le abbiamo dato ripetutamente e lei sembra non voler sentirsi dire. Mi hanno detto che io posso scrivere "medico- odontoiatra" lei " medico- chirurgo odontoiatra". Quindi mi hanno ribadito che se oggi pomeriggio volessi modificare la targa dello studio, loro non interverrebbero con alcuna sanzione.
Detto questo io lascerò la dicitura "odontoiatra" perché amo e rispetto il mio titolo di studio e non ho bisogno di doppie o triple lauree per sentirmi appagato, ma come ho fatto sin' ora continuerò con un' assidua e gratificante formazione post laurea (all'interno e all'esterno dell'università).

Carissimo paul70 co.e al solito ci risiamo. Non scrivi fonti legislative a tua difesa. Io sì. Inoltre l'ordine può dire ciò che vuole al telefono stranamente però perché non se lo fa mettere per iscritto formalmente che può farlo? Caro paul70 al telefono non credo che lei abbia parlato con una persona attendibile. Ripeto ha fonti leggi decreti a sua difesa? Non mi pare ! Ribadisco gli ordini parlano fanno dichiarazioni ma poi nel momento in cui c'è da scrivere e confermare si basano sulla legge. All' ordine di Milano il presidente ribadisce affermando che pur trattandosi di lanosita' il dentista non può scrivere medico. A man forte oltre le leggi da me citate e la posizione di molti ordini , c'è anche la posizione dei medici legali la quale dicono attenzione a presentarsi o pubblicizzarsi come medici odontoiatri se siete solo odontoiatri perché siete apassibili di denuncia. Appunto caro paul70 se puoi scriverlo come dici perché non lo fai? Mi pare che non ci sia altro da aggiungere.

Qualcuno in precedenza mi ha detto che la mia sembra una crociata. Lo è in difesa di chi ha studiato di più facendo medicina e chirurgia e magari era già odontoiatra. Cosa non da poco. Ora un odontoiatra che fa 5 anni ora sei poco cambia che studia praticamente solo denti e gengive si annovera il diritto di appellarsi come medico ma scherziamo.? Molti dentisti anche medici oltre al dentista fanno 118 emergenza e tante altre cose. Per cui si è una battaglia se volete di correttezza in un paese dove l abusivismo professionale è la.norma. Prima gli odontotecnici ora gli odontoiatri che millantano la laurea in medicina. Speriamo per il bene di tutti che ci sia limpidezza professionale e l ordine dei medici e degli odontoiatri dovrebbe vigilare spesso con superficialità.

Medico odontoiatra e' diverso da medico chirurgo odontoiatra. Nessun odontoiatra millanta lauree che non sono proprie, non si permetta più di offendere in questa maniera i suoi colleghi. Se il nostro comune Ordine appoggia la dizione medico odontoiatra e' proprio per difenderci da persone come lei, che vorrebbero relegare la professione ad un ruolo da superodontotecnici. Il nostro ambito professionale e' ampiamente espresso dalla legge 409/85 e l'Ordine e' l'unico organo cui far riferimento per dirimere ogni questione. Se ne faccia una ragione e viva più serenamente la sua carriera di medico chirurgo e odontoiatra. Cordialmente.