DocSimo ha scritto: Il solito giochino all'italiana, quello delle equipollenze.
In ogni caso: la specialità in medicina d'urgenza è molto simile alla medicina interna ma è più orientata verso l'acuto, fino alla ventilazione non invasiva. Oltre un certo livello di problema acuto è bene cedere il passo a chi è competente nella gestione dell'ABC.
Premesso ciò, con una certa nota polemica, le possibilità lavorative non mancano. In pronto cercano sempre e bene o male le equipollenze con le medicine ci sono.
Io infatti non riesco ancora a capire che bisogno c'era di questa "nuova" figura professionale, ma non bastava già l'internista?? I soliti misteri italiani, che poi forse così misteri non lo sono neppure.