ENTRARE DA ESTERNI DOVE è PIù FATTIBILE?

Invece qualcuno sa come è la situazione quest'anno a Torino?? ci sono tanti tesisti?

sono uno di quelli, 2 anni di internato e 14 mesi di tesi sperimentale, notti, domeniche, pasqua e natale. sinceramente vedermi fregare il posto da un laureato esterno non mi va. purtroppo dovrebbero far pesare il voto di laurea in maniera diversa a seconda dell'ateneo in cui consegui la laurea..

Il concorso dovrebbe premiare chi è più bravo, a prescindere da chi sia stato per più tempo a disposizione del primario.
Sinceramente non mi sembra un merito aver fatto i turni a natale o pasqua ma unicamente il passivo adattamento a un sistema che ritengo sbagliato (sempre ammesso che tu non l'abbia fatto per pura iniziativa personale ma dubito fortemente). Come è pure un vizio ritenere di aver più diritto di entrare di uno esterno perchè si ha piantato la tenda in un reparto dal IV anno...

non è nemmeno giusto che il mio 110 e lode sudato e la mia tesi fatta da me, valgano come i 110 e lode e le tesi copiate che ci sono in altri atenei.....ma questa è l'Italia.
con l'internato di due anni e la costanza un professore puo' valutare efficacemente uno studente e capire se ci si puo' fidare o meno di lui come specializzando. E' facile avere i titoli se provieni da un ateneo in cui il voto piu basso di laurea è 108 e la tesi non l'hai fatta tu.

Dai su ci saranno 110 e lode meno e 110 e lode più sudati del tuo...

E se tu hai sudato più degli altri farai il concorso meglio si suppone.

per fare il concorso bene, bisogna imparare come delle scimmie 6000 quiz e non mi sembra cosi difficile e fare un caso clinico, si parla tanto di meritocrazia, ma risolvere un caso clinico e rispondere a 60 domande imparate a memoria non mi sembra una grande prova di meritocrazia. 25 punti sono pero assegnati in base al curriculum, e siccome tutti i voti sono uguali prendere 110 e lode all'universita di vipiteno equivale a prendere 110 e lode all'universita di harvard. questa è mancanza di meritocrazia. almeno consentite ai prof di valutare direttamente tramite internato chi merita o no di entrare in specialità.
poi per l'amor di dio mi rendo conto che ci sono delle realtà in cui la corruzione dei professori e i favoritismi la fanno da padrone e questa è una cosa disgustosa, ed è ora che finisca. a milano pero per mia esperienza non funziona così, puoi arrivare all'uni senza essere nessuno se ti fai il culo sei anni, e ti fai il culo durante l'internato entri in specialità, come è giusto che sia, allo stesso modo in cui ( in maniera piu o meno simile )funziona in molte parti del mondo. tanto concorso nazionale o no, i punteggi di ammissione a medicina parlano comunque da soli e fanno gia da soli la dovuta distinzione tra atenei (puntualizzo che non c'entra nord-sud, io sono terrone, e al sud ci sono atenei ottimi in cui ti fai un culo pazzesco, e al nord atenei pessimi da 50 studenti, e viceversa)