Ragazzi, parto dal fatto che nutro rispetto per ogni corso di laurea, da medicina(che frequento), a biotecnologie(in cui sono laureato), a fisioterapia, odontoiatria, infermieristica(dove frequentano i miei migliori amici e che quindi conosco bene).Il discorso è semplice, essendo tutti corsi di laurea è ovvio che il \"valore\" se di questo vogliamo parlare, perme è identico tra corsi di laurea di pari durata, ossia tra corsi triennali, o tra corsi a ciclo unico, sono tutti laureati, con compiti e ruoli diversi ma sempre laureati di pari \"livello\".Il problema è che secondo me ovviamente non si può dire che un odontoiatra sia uguale ad un medico e viceversa, altrimenti non farebbero percorsi diversi...nessuno è \"più\" di un altro, ma sono due figure diverse e parlo solo dei sei anni di laurea in medicina e chirurgia, senza specializzazione, in quanto un medico, forse molti lo dimenticano, dopo i sei anni è già formato e tranne: anestesia, radiologia e medicina del lavoro, può occuparsi di qualsiasi ramo:cardiologia,oncologia, chirurgia etc, e mi sembra ovvio che non si può dire che un odontoiatradopo la laurea può fare il cardiologo, il chirurgo o altro, questo non vuol dire che è meno \"bravo\", ma che ovviamente ha un\'altra laurea che lo forma per altre cose, poi, se volete chiamarli cmq medici fate pure, per me potete chiamarli anche infermieri o avvocati, solo che nella pratica è lampante che si occupano di cose completamente diverse, ed è naturalee non vedo perchè si deve affermare il contrario...sono due mestieri diversi, sarebbe come mettere in competizione avvocati e ingegneri...
