Prima sostituzione

Pardon, ho scritto solo "diarrea" m'è scappato il funzionale l'avevo visto nelle diagnosi del certificato di malattia INPS e non so perché mi è ritornato in mente alla stesura del post

Sulle BDZ il pagine te non era affatto vecchio, a meno che per te 48 anni sia un'età da vecchi

Ottimo il consiglio sul EN!! Mi era proprio uscito di mente, sai in ortopedia non ne prescriviamo molto che dici, se ricapita parto con 0,5 mg o direttamente con 1 mg? Generalmente quando possibile prediligo la compressa alle gocce... Lo segno in iFarmaci, mi pare un ottimo consiglio!!

Anch'io so che il Modulo M si usa in guardia medica...per la MMG basta la liberatoria su carta bianca penso no?!

x Guido T: non capisco perchè ribadisci che il pz va inviato dal medico di medicina generale della nuova località dove si trova e non in Guardia Medica... cioè mica il pz è assistito o cmq noto ad un qualsiasi medico della mutua dove si reca?! cmq si riaffiderà al medico titolare al ritorno...


ragazzi alcuni dubbi, scusate l'ignoranza, ringrazio chi vorrà rispondere:

- sul ricettario rosso possono essere prescritti sulla stessa ricetta 2 confezione di farmaci, anche se uno iniettabile, e uno di formulazione diversa (mi sta venendo questo dubbio)?
- se a qualche ricetta manco la nota aifa, o l'indicazione RR o meno, per il farmaco (tipo non funziona il pc) e si scrive a mano, la farmacia non è tenuta a rilasciare il farmaco?
- nella casella numero di prestazioni se per un prelievo valuto 8 parametri ematochimici, inserisco 8 o 1 (siccome è un unico prelievo)?
- esistono esenzioni del ticket diversi (per farmaci o esami diagnostici, etc). Se si prescrive un esame inserendo il ticket per i farmaci, la ricetta non è valida?!


scusate per questi dubbi...ma è capitato di dover sostituire colleghi con problemi al pc! grazie.

Ti dico quanto ho capito io...

Esenzioni diverse vanno su ricette diverse. Se dai un FANS e un IPP in nota 68 poi gli esami strumentali tipo RX bacino senza esenzione vanno su un'altra ricetta (quindi 1 codice a ricetta). Ogni ricetta la sua esenzione, almeno questo ho capito... Ma aspettiamo risposte dagli esperti!!

Posso darti un consiglio da amico? Il MilleWin esiste in versione demo (max 100 pz)... Scaricatelo e installalo e gioca un pò con farmaci e note, magari ti stampi le ricette su un A4 normale e ti rendi conto di molte cose....

Darkrocker ha scritto: x Guido T: non capisco perchè ribadisci che il pz va inviato dal medico di medicina generale della nuova località dove si trova e non in Guardia Medica... cioè mica il pz è assistito o cmq noto ad un qualsiasi medico della mutua dove si reca?! cmq si riaffiderà al medico titolare al ritorno...

I medici di base possono (e credo anche debbano, in certi casi, come con i pazienti stranieri) assistere chi si trova momentaneamente fuori dalla propria residenza: sul compenso non chiedermi dettagli perché credo che lì regni il caos. :blink: Io mi farei pagare la prestazione: non so se l'Asl possa rimborsare una prestazione effettuata nei confronti di un paziente non in elenco e temporaneamente fuori sede, ma non credo.
Comunque: se viene da me il sig.Rossi, in vacanza nella mia città, e mi spiega il suo problema, io non ho la minima difficoltà nel visitarlo, guardare la sua documentazione, ed inviare all'Inps un certificato di malattia (dato che sono un medico abilitato a farlo). Poi mi faccio pagare la prestazione, se voglio: credo che tutto sia molto semplice.

Tu parli della Guardia Medica per una prosecuzione di malattia, che magari va allungata di 15 o 20 giorni: la Guardia Medica non ha questo scopo o questa funzione! E' un servizio di emergenza-urgenza per i festivi, prefestivi e notturni: non credo neanche possa prescrivere farmaci per settimane a chi si trova in trasferta da qualche parte...

I miei pazienti che si trovavano fuori zona e avevano bisogno di malattia, sono sempre andati da un medico di famiglia qualsiasi (a loro scelta), e non hanno mai avuto problemi per il certificato telematico.

Ragazzo 22 anni
Riferisce da ieri sera palpitazioni agitazione lieve "affanno"
Inoltre sente il braccio sinistro freddo e indolenzito oltre a un lieve fastidio al torace.
Riferisce che ha avuto un episodio simile 2 anni dopo aver smesso di fumare da allora più nulla
Nega di aver fumato o assunto nicotina in altra maniera in questi giorni.
All anamnesi risultava una predisposizione a crisi D ansia ma oltre a due anni fa mai questa sintomatologia.
Nega episodi recenti che potrebbero aver scatenato una crisi D ansia

Pure se probabilmente sarà tutto collegato a un fenomeno psico somatico l ho inviato lo stesso al ps

Giusto per cultura personale mia: secondo voi è giusto procedere in questo modo o era meglio una visita cardiologica con ECG

Guido T. ha scritto: I medici di base possono (e credo anche debbano, in certi casi, come con i pazienti stranieri) assistere chi si trova momentaneamente fuori dalla propria residenza
[...]
Comunque: se viene da me il sig.Rossi, in vacanza nella mia città, e mi spiega il suo problema, io non ho la minima difficoltà nel visitarlo, guardare la sua documentazione, ed inviare all'Inps un certificato di malattia (dato che sono un medico abilitato a farlo). Poi mi faccio pagare la prestazione, se voglio: credo che tutto sia molto semplice.

Guido posso chiederti come ti regoli nel caso un pz non residente, che non sia un tuo mutuato, necessiti di esami, accertamenti o farmaci?
Puoi prescriverli tu su ricetta SSN?

A me è capitata una turista in guardia che è stata cacciata in malo modo dal MMG della zona che l'ha appunto scaricata alla C.A, consigliandole di farsi prescrivere accertamenti.
In questo caso... non era una situazione da P.S. ma neanche da C.A, la paziente andava seguita per le 2 settimane di permanenza (sospetti disturbi di coagulazione da cause ancora sconosciute, ma temo il peggio).

@sigix88: a mio avviso hai fatto benissimo

Riguardo la questione del Modulo M, confermo che viene utilizzato in GM, ma nulla vieta di ricorrervi ogniqualvolta se ne presenti la necessità: rimane pur sempre un documento con visita, consigli terapeutici e firma del paziente. Su può scrivere anche in bianco, ma a me risulta più comodo avere già un modello su carta copiativa pronto.