serve la partita IVA per le sostituzioni?

Velasco ha scritto:

andrewcarb ha scritto: Il mio nuovo commercialista mi ha detto che a fine anno si paga il 20%. Io leggevo del 5%.
Qualcuno ha informazioni ufficiali a riguardo?

Dipende dal tuo regime fiscale (con o senza P.IVA? Con quale regime?) e dal tipo di rapporto di lavoro che instauri (dipendente o autonomo?).

Scusa, non avevo specificato: regime dei minimi. E il lavoro è sempre quello, guardie mediche e sostituzioni.

andrewcarb ha scritto: Scusa, non avevo specificato: regime dei minimi. E il lavoro è sempre quello, guardie mediche e sostituzioni.

Perdonami se in qualche altro post lo avevi già precisato, ma faccio un po' confusione con altri topic simili. Hai già chiarito con la tua ASL se ti inquadrano come lavoratore autonomo o come dipendente? Ogni ASL/regione pare decida liberamente come considerare i sostituti, quindi devi chiedere al loro ufficio competente.

Se sei dipendente il tuo commercialista ha ragione: il reddito di guardia medica è tassato al 20% (alla fonte, quindi ogni volta che ti versano lo stipendio, non a fine anno).
Se invece sei libero professionista/autonomo la tassazione sarà del 5% (a fine anno).

In ogni caso, col regime di minimi, i compensi per sostituzione in libera professione (quindi quando vieni pagato direttamente dal titolare di medicina generale che sostituisci) verranno tassati al 5% a fine anno, mai con ritenuta d'acconto del 20.

Fonti: vademecum regime dei minimi dell'Agenzia delle Entrate (per D.L. 98/2011)

Velasco ha scritto:

andrewcarb ha scritto: Scusa, non avevo specificato: regime dei minimi. E il lavoro è sempre quello, guardie mediche e sostituzioni.

Perdonami se in qualche altro post lo avevi già precisato, ma faccio un po' confusione con altri topic simili. Hai già chiarito con la tua ASL se ti inquadrano come lavoratore autonomo o come dipendente? Ogni ASL/regione pare decida liberamente come considerare i sostituti, quindi devi chiedere al loro ufficio competente.

Se sei dipendente il tuo commercialista ha ragione: il reddito di guardia medica è tassato al 20% (alla fonte, quindi ogni volta che ti versano lo stipendio, non a fine anno).
Se invece sei libero professionista/autonomo la tassazione sarà del 5% (a fine anno).

In ogni caso, col regime di minimi, i compensi per sostituzione in libera professione (quindi quando vieni pagato direttamente dal titolare di medicina generale che sostituisci) verranno tassati al 5% a fine anno, mai con ritenuta d'acconto del 20.

Fonti: vademecum regime dei minimi dell'Agenzia delle Entrate (per D.L. 98/2011)

Ti ringrazio per questo chiarimento, mi informerà alla asl.
Comunque, ho creato questa partita iva col regime dei minimi e nel documento che mi ha dato il commercialista per riassumere il mio stato, si parla di imposta a fine anno del 20%.
Ora ho una domanda: mettiamo caso che il mio commercialista sia convinto (e lo resti) che debba pagare il 20% anche quando mi toccherebbe pagare il 5%, è una cosa che può rischiare di farmi pagare di più? Cioè, l'agenzia delle entrate gestisce in automatico i soldi che devo dargli o se li prende in base alla comunicazione del mio commercialista? Quindi se lui è in torto e io in ragione, pago i soldi in più o comunque pagherei solo quelli che mi spetta pagare?

andrewcarb ha scritto:

Velasco ha scritto:

andrewcarb ha scritto: Scusa, non avevo specificato: regime dei minimi. E il lavoro è sempre quello, guardie mediche e sostituzioni.

Perdonami se in qualche altro post lo avevi già precisato, ma faccio un po' confusione con altri topic simili. Hai già chiarito con la tua ASL se ti inquadrano come lavoratore autonomo o come dipendente? Ogni ASL/regione pare decida liberamente come considerare i sostituti, quindi devi chiedere al loro ufficio competente.

Se sei dipendente il tuo commercialista ha ragione: il reddito di guardia medica è tassato al 20% (alla fonte, quindi ogni volta che ti versano lo stipendio, non a fine anno).
Se invece sei libero professionista/autonomo la tassazione sarà del 5% (a fine anno).

In ogni caso, col regime di minimi, i compensi per sostituzione in libera professione (quindi quando vieni pagato direttamente dal titolare di medicina generale che sostituisci) verranno tassati al 5% a fine anno, mai con ritenuta d'acconto del 20.

Fonti: vademecum regime dei minimi dell'Agenzia delle Entrate (per D.L. 98/2011)

Ti ringrazio per questo chiarimento, mi informerà alla asl.
Comunque, ho creato questa partita iva col regime dei minimi e nel documento che mi ha dato il commercialista per riassumere il mio stato, si parla di imposta a fine anno del 20%.
Ora ho una domanda: mettiamo caso che il mio commercialista sia convinto (e lo resti) che debba pagare il 20% anche quando mi toccherebbe pagare il 5%, è una cosa che può rischiare di farmi pagare di più? Cioè, l'agenzia delle entrate gestisce in automatico i soldi che devo dargli o se li prende in base alla comunicazione del mio commercialista? Quindi se lui è in torto e io in ragione, pago i soldi in più o comunque pagherei solo quelli che mi spetta pagare?

Se è un foglio informativo allora semplicemente si tratta di un foglio vecchio: il vecchio regime dei minimi aveva l'imposta sostitutiva del 20%, dal 2012 invece è stata abbassata al 5%.
L'essenziale è che al tuo commercialista specifichi che vuoi aderire al NUOVO regime, quello al 5%, e non ci saranno problemi.

L'agenzia delle entrate "si prende" i soldi in base a quello che dichiara il commercialista, quindi se lui sbaglia regalerai indebitamente allo Stato del denaro. Stagli dietro!

Velasco ha scritto:

andrewcarb ha scritto:

Velasco ha scritto:

andrewcarb ha scritto: Scusa, non avevo specificato: regime dei minimi. E il lavoro è sempre quello, guardie mediche e sostituzioni.

Perdonami se in qualche altro post lo avevi già precisato, ma faccio un po' confusione con altri topic simili. Hai già chiarito con la tua ASL se ti inquadrano come lavoratore autonomo o come dipendente? Ogni ASL/regione pare decida liberamente come considerare i sostituti, quindi devi chiedere al loro ufficio competente.

Se sei dipendente il tuo commercialista ha ragione: il reddito di guardia medica è tassato al 20% (alla fonte, quindi ogni volta che ti versano lo stipendio, non a fine anno).
Se invece sei libero professionista/autonomo la tassazione sarà del 5% (a fine anno).

In ogni caso, col regime di minimi, i compensi per sostituzione in libera professione (quindi quando vieni pagato direttamente dal titolare di medicina generale che sostituisci) verranno tassati al 5% a fine anno, mai con ritenuta d'acconto del 20.

Fonti: vademecum regime dei minimi dell'Agenzia delle Entrate (per D.L. 98/2011)

Ti ringrazio per questo chiarimento, mi informerà alla asl.
Comunque, ho creato questa partita iva col regime dei minimi e nel documento che mi ha dato il commercialista per riassumere il mio stato, si parla di imposta a fine anno del 20%.
Ora ho una domanda: mettiamo caso che il mio commercialista sia convinto (e lo resti) che debba pagare il 20% anche quando mi toccherebbe pagare il 5%, è una cosa che può rischiare di farmi pagare di più? Cioè, l'agenzia delle entrate gestisce in automatico i soldi che devo dargli o se li prende in base alla comunicazione del mio commercialista? Quindi se lui è in torto e io in ragione, pago i soldi in più o comunque pagherei solo quelli che mi spetta pagare?

Se è un foglio informativo allora semplicemente si tratta di un foglio vecchio: il vecchio regime dei minimi aveva l'imposta sostitutiva del 20%, dal 2012 invece è stata abbassata al 5%.
L'essenziale è che al tuo commercialista specifichi che vuoi aderire al NUOVO regime, quello al 5%, e non ci saranno problemi.

L'agenzia delle entrate "si prende" i soldi in base a quello che dichiara il commercialista, quindi se lui sbaglia regalerai indebitamente allo Stato del denaro. Stagli dietro!

Allora dovrò starci dietro e fare attenzione... è il prezzo da pagare quando c'è un commercialista amico che ti fa lo sconto, ma a stento riesco a parlargli :dry:

quindi se considerato autonomo/libero professionista dobbiamo noi fare fatrtura alla asl...giusto?