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chi voterai il 9 e 10 aprile?
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Zivago for president:lol:antonella_barletta ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
.anke se in effetti a volte accade l\'esatto contrario!Non penso assolutamente ke ki è di destra nn sia un bravo medico, anzi, molti aspetti dell\'ideologia di destra servirebbero oggi in italia:competitività, meritocrazia e liberalizzazioni soprattutto!Beh ragazzi però dire che la figura del medico è di sinistra è esagerato...io sono di destra e non per questo non sarò un buon medico...mi sa che non c\'è molta attinenza, no?:huh: O magari non ho capito niente io...provate a spiegarmi su quali basi si fonda questa teoria! Cmq per restare in topic, io il 13 aprile voterò il popolo delle libertà.
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E\' un\'affermazione questionabile, come lo è quella di Zivago per cui la ricerca USA è tanto forte solo perchè ci sono gli investimenti privati.Primo, non è vero che \"il 90% della ricerca con un qualche senso\" arriva dagli Stati Uniti. In genere, ci sono cose che si fanno bene negli USA, e cose che si fanno bene in Francia, o in Giappone o addirittura in Italia. Giusto per dire una cazzata, gli americani non sanno costruire barche e navi: il 95% di ricerca e sviluppo in questo campo è europea (Italia, Germania, Olanda, Finlandia). E sempre rimanendo in un contesto molto pratico, quanti di voi hanno un cellulare o una macchina progettata negli USA? Pochissimi, credo.Parlando di cose che riguardano noi futurimedici più da vicini, io ho la mia esperienza di persona che sta scrivendo la tesi. Io non ho certo le capacità di distinguere una ricerca importante da una non importante, il mio unico criterio è l\'utilità alla fine della comprensione dell\'argomento che devo trattare (sindrome metabolica, disfunzione endoteliale); gli articoli che trovo comunque sono tutti di riviste importanti (le uniche che ho gratuite online dal server della mia biblioteca). Bè, vi assicuro che gli studi americani sono tanti, ma non la maggioranza assoluta, e competono con quelli giapponesi e quelli europei (tantissimi italiani, tra l\'altro, ve lo assicuro. L\'università di Catanzaro in molti casi mi ha salvato la vita).Per seconda cosa: è vero, l\'\"ideologia\" americana è liberista, anti-statalista ecc. ecc., ma questo non vuol dire che razzolino sempre come predicano (pochi sanno che Reagan e la Thatcher, in realtà, aumentarono la spesa pubblica)... i fondi statali sono importantissimi anche negli USA, specie per la ricerca di base (e d\'altra parte, la ricerca farmacologica è finanziata in privato anche in Europa... del resto la Novartis, la Pfizer e la Bayer mica sono americane!!!). Pubmed, che tutti i ricercatori in campo biomedico utilizzano, ha il .gov per un motivo preciso, visto che è finanziato direttamente dal National Institute of Health.Mi rimane da capire come mai il 90% della ricerca con un qualche senso arrivi dagli stati uniti, paese quintessenzialmente capitalista, bigotto e comunistofobo.
Guarda H.P. non penso proprio che sia così; forse sono di parte perchè sono di sinistra ma la mia esperienza mi dice altro. Non so se hai avuto esperienze nel campo ma ti assicuro che la maggior parte di chi lavora nella cooperazione allo sviluppo o cose del genere o è di sinistra, o è cattolico, o è un cattolico di sinistra (quest\'ultima forse la combinazione più frequente). Però nella mia esperienza ci sono un sacco di medici di destra che lavorano con passione senza grandi renumerazioni; questo dipende forse dal fatto che la cultura del servizio pubblico in Italia non è diffusa solo a sinistra.Io credo nell\'alternanza, perchè il pensiero di sinistra (egualitario, sociologico) e quello di destra (individualista, meritocratico) sono complementari e entrambi utili.Il problema è che in Italia la sinistra ormai è morta, e la destra non c\'è mai stata, una destra, nè conservatrice nè liberale. Ci sono personaggi in AN che sono, nei fatti, più socialisti di Diliberto e FI non ha, salvo pochi veri liberali, una vera ideologia politica; l\'UDC è indistinguibile dagli ex DC che sono nell\'altro schieramento.Secondo me si dividono tra destra e sinistra, piuttosto equamente. L\'etica personale ha poco a che vedere con lo schieramento politico. Del resto MSF è un\'organizzazione apolitica.
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How many loved your moments of glad grace
And loved your beauty with love false or true;
But one man loved the pilgrim soul in you,
And loved the sorrows of your changing face.
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sono perfettamente d\'accordo: per una nazione la cosa migliore è l\'alternanza.Il problema è che in italia siamo costretti a scegliere tra una sinistra litigiosa e frammentaria ed una destra che si identifica cn berlusconi e cn le sue leggi ad personam.Ora, io sn figlio di dipendenti pubblici e tra qualche anno (spero) sarò io stesso un dipendente pubblico del SSN, quindi nn capisco xchè dovrei votare x una persona che si è apertamente schierato contro tutto ciò che è pubblico.Non ci dimentichiamo che tra gli obiettivi della loggia P2, di cui berlusca faceva parte, c\'era, oltre alla privatizzazione della tv e all\'assoggettamento della magistratura, anche lo smantellamento del SSN a favore di un sistema simil-statunitense basato sulle assicurazioni:ora mi chiedo, vogliamo tutto questo?Se in italia ci fosse una destra seria, probabilmente meriterebbe il voto + di una carovana di partitini ufficialmente di sinistra, ma i cui leader pensano solo ad andare da vespa e a rompere le scatole al povero prodi: vedi i vari pecoraro,boselli,diliberto ecc...oltre agli inguardabili dini e mastella che hanno fatto cadere il governo solo x paura di una riforma elettorale con sbarramento alto al 5% che gli avrebbe fatto perdere la possibilità di presentarsi alle urne col loro partitino, visto ke nn avrebbero mai superato il quorum.Ecco xkè penso ke l\'idea di formare un unico grande partito della sinistra, così come anche della destra, sia l\'unica soluzione x uscire dalla frammentazione ke mette in stallo tutta l\'italia, poichè la cosa peggiore x un paese è l\'impossibilità di un governo di fare politica!Spero che anche il resto degli italiani se ne accorgano.Io credo do nell\'alternanza, perchè il pensiero di sinistra (egualitario, sociologico) e quello di destra (individualista, meritocratico) sono complementari e entrambi utili.Il problema è che in Italia la sinistra ormai è morta, e la destra non c\'è mai stata, una destra, nè conservatrice nè liberale. Ci sono personaggi in AN che sono, nei fatti, più socialisti di Diliberto e FI non ha, salvo pochi veri liberali, una vera ideologia politica; l\'UDC è indistinguibile dagli ex DC che sono nell\'altro schieramento.
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In campo medico gli USA hanno conquistato (meritatamente, si intende) un\'egemonia culturale. Legata al predominio della lingua inglese, ma non solo; gli studi più pubblicizzati sono americani ecc. ecc. Però la ricerca è come un grande orologio che si basa su piccoli ingranaggi, che sono internazionali anche se, metti, le lancette e il quadrante sono al 95% USA (che metafora che mi è venuta fuori!).Comunque questa egemonia non ce l\'hanno da \"almeno un secolo\", ma solo dal dopoguerra! Non dimentichiamocelo, se no rischiamo di fare degli Stati Uniti un impero invincibile che non è. Prima della 2a guerra mondiale erano forti, sì, ma la ricerca che contava si faceva ancora in Europa. Senza i fisici che scappavano dal nazismo o dal comunismo erano tanto vicini all\'energia atomica quanto io sono vicino al Nobel.Beh, Motorola è abbastanza forte quanto a cellulari.Tornando in campo medico imho le ricerche di un certo peso sono appannaggio USA. Vedi genome project e adesso proteome project.Poi certo, si pubblica in tutto il mondo. Dobbiamo ai giapponesi, ad esempio, molto sui trapianti da donatore vivente perchè sono animisti e per loro il trapianto da cadavere è inaccettabile. Se guardiamo la medicina nel complesso, però, è almeno un secolo che è saldamente in mano agli americani (e i testi su cui studiamo sono lì a dimostrarlo).Quello su cui concordo con te è che non esiste più una separazione tra la destra e la sinistra; in effetti, credo che i due governi di sinistra abbiano fatto le leggi più fasciste che si sono viste dal ventennio a questa parte (una tra tutte, il lavoro interinale). Già 15 anni fa Guzzanti se ne usciva con il suo \"\'ndò sta \'a destra e \'ndò sta \'a sinistra?\", e ancora oggi è quantomai attuale.
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