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Video denuncia di un collega ..

  • Guido T.
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9 Anni 9 Mesi fa - 9 Anni 9 Mesi fa #200982 da Guido T.
Risposta da Guido T. al topic Video denuncia di un collega ..
Ecco, mi è venuto in mente di scrivere anche questo... :woohoo:

E' un caso che ormai da anni esista una laurea specifica in odontoiatria? Cosa sta a dimostrare questo? Semplicemente che qualcuno si è accorto che buona parte degli anni che un tempo un odontoiatra spendeva per laurearsi in medicina e poi specializzarsi in odonto erano anni di studio sprecati… :whistle:

Anche se mi si può sempre fare, con toni serissimi, il discorso che un dentista deve conoscere alla perfezione la fisiologia umana, dato che può sempre capitargli un paziente con insufficienza renale o flatulenza, deve conoscere bene l’otorino, perché può spesso capitargli un paziente col raffreddore, deve conoscere bene le malattie tropicali, perché può capitargli un paziente con la leishmaniosi, e deve conoscere senza dubbio anche l’oculistica, dato che quasi sempre i pazienti con gli occhiali devono toglierseli prima di farsi trapanare un dente… si tratta, secondo me, di argomentazioni capziose, altrettanto valide quanto il discorso che ironicamente facevo sugli idraulici, che devono conoscere le leggi dell'idrodinamica, il teorema di Bernoulli e le proprietà chimiche dei metalli... ;)

Se quindi questo discorso (laurea più breve e subito specialistica) è valso ed è entrato in pieno vigore per gli odontoiatri, che pure bucano tessuti umani, aprono gengive umane e impiantano protesi, perché non dovrebbe valere anche per altre specialità settoriali come per esempio oculistica? Oppure per igiene? O anche per gli stessi ortopedici (rido ancora per il filmato!), che dubito fortemente sappiano curare/gestire una TPSV, anche se può capitare benissimo che qualche paziente che si rompe una gamba ne soffra?

Ma, soprattutto, possibile che per fare un lavoro come il mio (il medico della mutua di tersilliana memoria, che si apprende alla perfezione in pochi mesi di praticaccia) un giovane di 18-19 anni debba entrare in un tunnel di 6 anni di esami bestiali, che partono dalle leggi della fisica e dagli orbitali elettronici e arrivano all’istologia di ogni tipo di tumore, senza neanche, spesso, dover prendere una siringa o uno sfigmomanometro in mano, e poi, ciliegina sulla torta, debba addirittura “completare” gli studi con un ulteriore corso, a numero chiuso, di 2-3 anni in medicina generale, girando i pollici o scaldando sedie in qualche reparto o laboratorio di un policlinico?
Vi sembrano questi anni (ben 9!) ben utilizzati e risorse ben spese?
Ultima Modifica 9 Anni 9 Mesi fa da Guido T..

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9 Anni 9 Mesi fa #200983 da Guidobaldo Maria Riccardelli
secondo me più che medicina vanno ridotti gli anni di specialità (e speriamo che questa sia la volta buona)
io non so di che morte morirò..se avrò la fortuna di entrare nel corso di MMG o in qualche specialità alla prossima tornata di concorsi
ma l'idea che se sono fortunato entrerò in specialità e per 5 anni farò sempre le stesse 4 cose in croce, ammassato con altri mille mila specializzandi in qualche policlinico universitario mi fa cascare le braccia (..per non dire altro)..e al termine di questi anni non posso più fare neanche l'MMG come una volta!

5 anni di specialità per fare igiene o med del lavoro??????

allora forse è più "formativo" fare sostituzioni e guardie mediche, non certo perchè ti insegna niente nessuno, ma perchè si vedono tante cose diverse e da autodidatti le si approfondiscono

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  • Guido T.
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9 Anni 9 Mesi fa - 9 Anni 9 Mesi fa #200984 da Guido T.
Risposta da Guido T. al topic Video denuncia di un collega ..

Guidobaldo Maria Riccardelli ha scritto: secondo me più che medicina vanno ridotti gli anni di specialità (e speriamo che questa sia la volta buona)
io non so di che morte morirò..se avrò la fortuna di entrare nel corso di MMG o in qualche specialità alla prossima tornata di concorsi
ma l'idea che se sono fortunato entrerò in specialità e per 5 anni farò sempre le stesse 4 cose in croce, ammassato con altri mille mila specializzandi in qualche policlinico universitario mi fa cascare le braccia (..per non dire altro)..e al termine di questi anni non posso più fare neanche l'MMG come una volta!

5 anni di specialità per fare igiene o med del lavoro??????

allora forse è più "formativo" fare sostituzioni e guardie mediche, non certo perchè ti insegna niente nessuno, ma perchè si vedono tante cose diverse e da autodidatti le si approfondiscono


Grazie del tuo contributo Guidobaldo (ti chiami un po' come me! :lol: ): non vi invidio, e, con il riscatto della laurea, io non vedo l'ora di raggiungere la pensione. Altro che studiare immunologia, farmaci biologici e perfezionarmi nelle letture degli ECG... :sick: Ho iniziato a "detestare" la medicina durante l'università, e solo ora, a poco più di dieci anni dalla pensione, inizio ad apprezzarla nuovamente, solo perché l'ho reimparata da solo, in maniera intelligente ed umana, vivendola insieme ai miei pazienti e, in parte, anche sulla mia pelle e sulla pelle dei miei cari...

Secondo me sbagli se ritieni ben impiegati i nostri 6 anni di studi universitari: 6 anni per ben che vada... :S

Il mio primo anno di medicina ho dovuto sostenere i seguenti esami (dopo essere uscito con 55/60 da un liceo scientifico): fisica, chimica, biologia generale, istologia ed embriologia generale. Ti sembra questo un anno speso bene per un ragazzo che dovrebbe invece entrare subito o quasi a contatto coi malati, se non altro per capire se quella è proprio la strada giusta per lui? Ti giuro che se al primo anno mi avessero fatto entrare in un reparto di medicina, avrei subito cambiato facoltà, senza pentirmene, nel giro di pochi giorni... Ma tant'è: i primi 3 anni se ne vanno senza neanche aver mai parlato con un malato e senza poter sapere neanche lontanamente cos'è un reparto o uno studio di medicina generale... :whistle:

Ma, per farvi ridere, vi voglio raccontare come ho superato con 30/30 l'esame di clinica odontoiatrica.
Non mi è mai piaciuto frequentare le lezioni: un ruolo troppo passivo, per il mio carattere. Dopo 20 minuti io già non ne potevo più di star seduto ad ascoltare qualcuno... Un mio limite, lo ammetto, compensato però dal fatto che riuscivo ad imparare e a memorizzare bene dai libri. Da giovane avevo poi tanti altri interessi oltre alla medicina (e li ho tuttora), e preferivo fare altro per mesi, anziché andare a lezione, per poi preparare gli esami sui testi in poche settimane o pochi giorni di tempo.

Di odontoiatria frequentai in tutto un paio di lezioni, o forse una sola, giusto per vedere in volto il professore: una persona che mi parve (e non sbagliai) pacata ed equilibrata.

Mi presentai all'appello dopo aver studiato ciò che io ritenevo essere utile per un medico generico, sulla dispensa del professore, confidando nelle mie capacità e nella media alta dei voti...

Ma: oltre al professore che avevo conosciuto, un altro specialista teneva al suo fianco le prove d'esame, e l'unica domanda che questo "figuro" poneva ai poveri studenti era: "embriologia dei denti"! :woohoo:

Tutti gli studenti venivano quindi subito allontanati dalla sede d'esame, mentre chi aveva la fortuna di finire col professore che io avevo conosciuto, riceveva una interrogazione sensata, fatta di domande di clinica perfettamente affrontabili da una persona preparata e mediamente intelligente.
L'embriologia dei denti era solo un "trucco" per poter mandare via un po' di studenti, oppure anche una cattiveria per gonfiare un po' l'ego dell'esaminatore... Provate a fare questa domanda al vostro dentista di fiducia, e vediamo se sa rispondervi: mi parli dello sviluppo embrionale dei denti! :evil:

L'esame era ormai andato anche per me, dovevo probabilmente ripresentarmi, ma volli giocare l'unica carta che avevo ancora a disposizione.
Prima di essere chiamato dall'assistente, mi alzai, andai dal professore, e gli parlai in questo modo: "Mi scusi, professore, do quest'esame un po' in ritardo, ma l'anno scorso avevo seguito le sue lezioni, e quindi mi farebbe piacere poter sostenere l'esame con lei".
Detto, fatto. Il professore impedì che mi chiamasse il suo assistente, e mi fece utili domande di clinica, fra cui, ricordo, la tecnica di riposizionamento di una mandibola lussata.
Ringrazio ancora oggi il professore, non solo per il 30, ma anche per la sua intelligenza ed obiettività nell'esaminare i suoi studenti in sede d'esame.

6 anni ben utilizzati? "Ma mi faccia il piacere..." direbbe il grande Totò! :lol:
Ultima Modifica 9 Anni 9 Mesi fa da Guido T..

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9 Anni 9 Mesi fa #200985 da Guidobaldo Maria Riccardelli
Caro guido anche io ho detestato l’università
Francamente ho trovato questi sei anni frustranti e di una noia mortale
Adesso che ho iniziato il lavoro non mi dispiace, io sono un praticone e tutte le pippe dei professoroni (ricerca, pubblicazione e balle varie) non le sopportavo
L’idea di tornare infatti in un policlinico mi deprime …
Comunque più che ridurre gli anni io modificherei la struttura, magari esami concentrati in 5 anni e ultimo anno solo tirocinio a rotazione e laurea abilitante
La cosa più mortificante della facoltà di medicina (rispetto alle altre facoltà, magari ingegneria) non è la lunghezza ma che si è considerati meno di zero, solo un impiccio, i professori sono dei fanatici (mica per niente ho scelto di chiamarmi come il famoso prof riccardelli di fantozzi) è già tanto che ti concedono di frequentare e fare la tesi e che certe opportunità ci sono solo per i raccomandati..è un po’ come se tutto fosse rimasto cristallizzato a trenta-quaranta anni fa…
I seguenti utenti hanno detto grazie : Guido T.

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9 Anni 9 Mesi fa #200986 da Guido T.
Risposta da Guido T. al topic Video denuncia di un collega ..

Guidobaldo Maria Riccardelli ha scritto: Caro guido anche io ho detestato l’università
Francamente ho trovato questi sei anni frustranti e di una noia mortale
Adesso che ho iniziato il lavoro non mi dispiace, io sono un praticone e tutte le pippe dei professoroni (ricerca, pubblicazione e balle varie) non le sopportavo
L’idea di tornare infatti in un policlinico mi deprime …
Comunque più che ridurre gli anni io modificherei la struttura, magari esami concentrati in 5 anni e ultimo anno solo tirocinio a rotazione e laurea abilitante
La cosa più mortificante della facoltà di medicina (rispetto alle altre facoltà, magari ingegneria) non è la lunghezza ma che si è considerati meno di zero, solo un impiccio, i professori sono dei fanatici (mica per niente ho scelto di chiamarmi come il famoso prof riccardelli di fantozzi) è già tanto che ti concedono di frequentare e fare la tesi e che certe opportunità ci sono solo per i raccomandati..è un po’ come se tutto fosse rimasto cristallizzato a trenta-quaranta anni fa…


Non posso che aumentarti ancora il karma e ringraziarti! :silly:

Non mi ricordavo del Riccardelli, anche se i film di Fantozzi li ho tutti su Dvd! In quale film si incontra??? :P

Alla prossima: domani parto per le ferie! :lol:

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9 Anni 9 Mesi fa #200987 da Guidobaldo Maria Riccardelli
eccolo!


buone ferie!

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