PER TUTTI GLI SPECIALIZZANDI, AVVISO IMPORTANTE

L\'università Tor Vergata di Roma sta già applicando lo stipendio ridotto (1640 euro) da ben due mesi.. e ora dovrebbe iniziare ad applicare anche le trattenute per i mesi precedenti... non so se è chiara l\'urgenza di risolvere questa situazione...

Non dobbiamo aspettare che qualcuno faccia qualcosa...dobbiamo farlo tutti insieme.Io me ne sono sempre fregato di politica e tutto il resto ma ora stanno davvero esagerando.APPLICANO LA LEGGE COME VOGLIONO LORO? BENE IO APPLICO IL CONTRATTO A PUNTINO: - 38 ore a settimana e se mi vogliono in reparto di più mi pagano lo straordinario- Non esco più di notte per andare in PS a valutarmi da solo i traumi- Non faccio più ambulatori divisionali.- Non opero più da solo.BLOCCHIAMO I REPARTI E FACCIAMO CAPIRE A QUESTI BUROCRATI CHE GIA\' è TANTO SE FINO A 30 ANNI CI ACCONTENTIAMO DI QUATTRO SPICCIOLI PER MANDARE AVANTI LA SANITA\' ITALIANAInoltre conosco il nome di un avvocato specializzato in cause mediatiche e voglio sentire se prende in carico la questioneIO PROPONGO LA CLASS ACTION STILE STATI UNITI

(dal sito www.sims.ms )Cari Colleghi,comunichiamo che le associazioni di categoria hanno proclamato congiuntamente una mobilitazione nazionale volta a sensibilizzare le Istituzioni in merito alla posizione dei medici in formazione in merito alla vertenza previdenziale avviata nei confronti dell’INPS.La mobilitazione si articolerà come di seguito:GIORNO 10 DICEMBRE: celebrazione di Assemblee locali coordinate a livello nazionale.Nel particolare nel corso delle singole assemblee si provvederà a:1) aggiornare ed informare tutti i colleghi e responsabilizzarli rispetto allo stato di mobilitazione 2) sottoporre all’approvazione dell’assemblea le richieste presentate nel documento congiunto in modo da dare maggiore consistenza e forza allo stesso documento3) organizzare la manifestazione e l’astensione dalle attività assistenziali annunciate per il 16 In ogni caso, pur invitando tutti i colleghi ad aderire alle iniziative successive, riteniamo opportuno sottolineare che quanti non vorranno manifestare nè astenersi dalle attività assistenziali avranno comunque modo trovare voce e rappresentanza attraverso l’approvazione in sede assembleare dei contenuti del documentoGIORNO 16 DICEMBRE: Manifestazione a Roma di fronte il Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, unitamente all’astensione dalle attività assistenziali.RICHIESTE dei medici in formazione Attraverso il documento congiunto viene chiesto, quale passo preliminare e segno di distensione, che il Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali intervenga per A ) congelare gli effetti della Circolare INPS e che le Università provvedano quindi alla restituzione ai colleghi delle somme, a nostro parere, già impropriamente trattenute; presupposti questi essenziali per poter supportare con la dovuta serenità un qualsiasi disegno di legge di iniziativa parlamentare piuttosto che un decreto legge governativo.Azzerato il contenzioso, a questo punto si passerebbe alla B ) traduzione in norma delle nostre richieste, che possono essere schematizzate nelle seguenti determinazioni:1) modifica del D.Lgs 368/99 nel senso di un inquadramento previdenziale unico ed esclusivo deglispecializzandi nell’ENPAM: il che equivale a dire che gli specializzandi da ora in poi non contribuirebbero più all’INPS, ma solo all’ENPAM, ente previdenziale di riferimento a cui verserebbero in aggiunta alla Quota A una percentuale nella peggiore delle ipotesi pari a quella oggi versata all’INPS, ma con dei vantaggi non indifferenti che abbiamo chiarito già in altre occasioni;2) conferma del ruolo previdenziale centrale e non marginale della Fondazione ENPAM nei confronti dei medici in formazione: in altre parole, tale assunto smonterebbe alla radice il principio, errato, su cui si fonda il contestato parere del Ministero del Lavoro che ha dato seguito alla Circolare n.88 dell’INPS;3) recupero dei contributi previdenziali versati dagli specializzandi nelle casse INPS a partire dall’A.A. 2006/2007 e storno delle predette somme nelle casse ENPAM: questo è il punto più controverso e di più difficile determinazione e richiederà uno sforzo non indifferente da parte del legislatore, ma, laddove si trovasse un espediente sostenibile, ciò vorrebbe significare non aver pagato a vuoto i contributi in questione.La Presidenza SIMS

è arrivata la raccomandata dalla sapienza che informa gli specializzandi della riduzione dello stipendio e il recupero delle somme già versate...TUTTI A SCIOPERARE....

è la cosa migliore da fare..!!

Buone nuove??? (da www.sims.ms )Lettera Ministero del Lavoro su questione INPS di gpuccio del 11/12/2008 - 15:29 Il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali ha trasmesso la seguente lettera all\'ENPAM sulla questione dell\'aliquota contributiva.