Alla fine il concorso 2014 sarà il solito ?

rickycol ha scritto: Sfrutto questo topic per dire la mia:

Io mi sono sfracellato i coglioni di leggere e sentire che quest' Italia, da qualsiasi punto la si guardi, va a rotoli.
Di sentire che la disillusione la fa da padrona da generazioni.
Di sentire che è una questione di cultura. Cultura un cazzo! La cultura la fanno i nostri gesti quotidiani.

Ad oggi c'è questo problema dei 2300 posti. Bene, io non sono nessuno e non mi aspetto di cambiare il mondo, ma una cosa posso farla:
parlarne a chiunque incontri!
E se c'è da andare a Roma, si va a Roma. Non servirà a niente? E chi se ne frega!

Parlatene gente, parlatene, parlatene, parlatene. Essicatevi la gola a furia di parlarne, dentro ma soprattutto fuori dal contesto medico.

Io sono con voi.

Riccardo, 26 anni, Laureando, Trieste.

Assolutamente d'accordo!

che sia nazionale o locale non importa, il problema vero è che comunque un sacco di gente rimane fuori, e ancor di più dopo la specialità... tutto il turnover è bloccato... per lavorare ti propongono false partita IVA, false posizioni di ricerca, co. co. co., falsi master... neolaureati o neospecialisti... la situazione è la stessa... è grigia per tutti.... una guerra tra poveri...

Bisogna sensibilizzare il più possibile, coinvolgere la stampa...

e soprattutto in facoltà bisogna lottare contro l'allargamento del numero chiuso, i presidi lo sanno benissimo che stanno creando disoccupati, sfornando molti più medici di quelli che il sistema è in grado di assumere, ma se ne fregano perchè più studenti=più tasse univesitarie = più entrate, e più studenti=più docenti = più poltrone da distribuire agli amici. Finchè noi non glielo impediamo, loro sicuramente non la smetteranno.
Nonostante i pensionamenti, l'italia rimane il paese al mondo con più medici pro capita, e questo trend lassista che ha ampliato le matricole negli ultimi anni per fare cassa, produrrà ancor più disoccupazione di adesso.

Gente bisogna fare pressione in facoltà, i rappresanti in alcune facoltà hanno potere di votare, e anche dove ciò non avviene devono fare pressioni, anche con manifestazioni.
Magari non avremo successo... ma quanto meno non avremo il rimorso di non averci provato!
Non voglio passare alla storia come la generazione dei senzapalle, che di quelli che si sono rassegnati ad essere stritolati dal sistema. Tiriamo fuori le palle gente!

white challenge ha scritto: Nonostante i pensionamenti, l'italia rimane il paese al mondo con più medici pro capita

secondo la Ocse ed il Rapporto sanità 2013 :In Italia, nel 2011, c'erano 4,1 medici ogni 1.000 abitanti (tra professionisti che assistono i pazienti, manager, ricercatori e professori). Un medico in più di quanto si registri nella media Ocse (3,2 x 1.000 abitanti). Solo Austria (4, Russia (5) e Grecia (6,1) hanno più medici di noi. Anche Spagna, Francia e Germania sono sopra la media. Il numero di medici per 1.000 abitanti è invece pari a 2,8 nel Regno Unito.
L'Italia non si caratterizza solo per l'alto numero di medici, ma anche per la loro età avanzata. Il 43% ha infatti più di 55 anni (la media Ocse è 32). Più basso della media, invece, il numero di laureati in Medicina per ogni medico, pari a 27,6 contro la media del 33,7.

Almeno non sono cose dette per sentito dire ma documentate

Il problema è che molti rappresentanti non hanno la minima intenzione di far nulla, perchè vedono il concorso nazionale come grande punto d'arrivo, si dicono già soddisfatti e continuare le proteste per questi soggetti vuol dire mettere in pericolo le grandi conquiste già raggiunte.

Finchè a rappresentarci ci sono già specializzandi di cosa ci meravigliamo...

Del famoso turnover 2018-2020 in cui gran quota degli anziani andrà in pensione qualcuno ha dati e stime precise?
Adesso mi metto a googlare qualcosa

Samuele.Trevi ha scritto: Il problema è che molti rappresentanti non hanno la minima intenzione di far nulla, perchè vedono il concorso nazionale come grande punto d'arrivo, si dicono già soddisfatti e continuare le proteste per questi soggetti vuol dire mettere in pericolo le grandi conquiste già raggiunte.

Finchè a rappresentarci ci sono già specializzandi di cosa ci meravigliamo...

Finalmente uno che cita uno dei problemi "più normali" tra i problemi che abbiamo .
Senza andare a scomodare i nostri comodissimi dirigenti , onestamente cosa pensate che pensino anche gli specializzandi onesti di quelle poche specializzazioni che hanno uno sbocco naturale nel privato ?Pensate che siano dispiaciuti del nostro "stare a spasso" con un futuro nebbiosissimo ?

Quando ti vengono a dire apertamente che la graduatoria nazionale è il modo migliore per loro per prendersi una seconda specializzazione, poi...