ACCESSO ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE: PROPOSTA DAL MIUR

la mia vita di studente è stata costellata di cambiamenti in corsa: mi iscrivo con un ordinamento e relativo piano di studi--> te lo cambiano dopo 2 anni. conosci delle regole per l'attribuzione del punteggio di laurea--> te le cambiano 2 mesi prima della seduta di laurea. Ti prepari per un concorso di specializzazione--> forse cambierà la modalità di accesso alle scuole.

Io non dico che l'impostazione sia errata, perchè sicuramente migliorativa della precedente e passibile di ulteriori aggiustamenti, ma come è possibile cambiare le cose a così breve distanza dal concorso?

E per dare la possibilità di scegliere la specializzazione anche dopo la laurea bisogna appiattire i curricula di chi invece aveva già le idee chiare? Non si potrebbe invece inserire nel curriculum dei candidati le attività svolte dopo la laurea? Come una pubblicazione, la frequenza all'estero di un reparto o un centro simile alla scuola dove si vuole entrare, la partecipazione a corsi di formazione o congressi. Ce ne sono tante di cose formanti non universitarie che si potrebbero inserire. Non è che poichè ci sono delle persone che a 25 anni non sanno che specializzazione vogliono fare bisogna troncare l'attività svolta in maniera legittima dei colleghi prima della laurea. Ragazzi parliamoci chiaro, non è possibile stravolgere le cose in questo modo, non è meritocrazia questa. Io non ho santi in paradiso e ho provato a costruirmi un curriculum  (tesi, ade, esami, pubblicazioni ecc..) e a farmi notare per quello che sono, uno che ha voglia di fare, che si sacrifica, che ha le idee chiare sul proprio futuro. E' un merito o un demerito? Non dovrebbe avere nessun peso questo? Non voglio scambiare queste cose per un concorso strutturato in questo modo. E' la mia opinione, spero vogliate cogliere la mia buona volontà.

Chi è veramente meritevole , come probabilmente pure tu , non risentirà minimamente del possibile cambio di regole , anzi forse sarà pure avvantaggiato .
Diverso il discorso di quelli che hanno dormito su ADE farsa e cose simili .
Per quanto riguarda il discorso fortuna da te citato nel post precedente , forse che molti prof. non bocciano o danno voti bassi su domande assurde mentre danno la lode per risposte a domande scontate  ?
E' proprio proprio assurdo verificare se uno ha capito invece che giudicare quanto uno ha subito supinamente con l' apprendimento mnemonico e tutte le altre cavolate ?
Non pensate che il fine ultimo è quello di essere valuatati bene dai pazienti ?
Secondo te un paziente gradisce più un medico con una mente e una cultura portata a risolvere problemi sempre diversi o un medico che ha fatto le ADE e altre cretinate ?

Per chi ha una buona preparazione 3+2 o 2+3 fanno sempre 5  , anche se per mia esperienza molti di quelli che si lamentano sono persone che rimarrebbero sbigottite nel trovare 2+3 invece che 3+2  ???

io credo che se una persona ha un'intelligenza critica sia capace di cavarsela voglio dire in qualsiasi condizione....poi ovviamente a volte fanno domande davvero strane quelli del miur però seuno è bravo è bravo....

io non mi lamento perchè ho sempre  pensato che le modalità di selezione attuali non fossero assolutamente meritrocratiche. sempre i soliti a fare cardio, pediatria, gineco ecc ecc........con questo sistema sicuramente si aprirebbero strade inimmaginabili fino ad ora per i comuni mortali.

la cosa che mi turba è la sempre costante tempestività dei cambiamenti a giochi già iniziati!

ahimé le domande del miur non sempre sono state felici, né come impostazione né come correttezza delle risposte!