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Petizione on line Per richiedere Concorso Nazionale

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11 Anni 5 Mesi fa - 11 Anni 5 Mesi fa #190207 da Andrea_Ziglio
Carissimi,
vi segnalo che al seguente link ( www.giovanimedici.com/index.php?option=c...x.php?topic=161048.0 ) troverete la discussione relativa alla proposta di riforma del sistema formativo pre e post lauream in medicina redatta e presentata dal SIGM. Partecipate numerosi alla discussione!!

Al seguente indirizzo invece ( www.giovanimedici.com/index.php?option=c...x.php?topic=161062.0 ) troverete la discussione relativa all'iter procedurale preliminare alla pubblicazione dei bandi di concorso per l’accesso alle scuole di specializzazione di area sanitaria per l'anno a.a. 2012/13.

Andrea Ziglio

Dott. Andrea Ziglio
Coordinatore S.I.M.S. - Dipartimento Specializzandi Segretariato Italiano Giovani Medici (S.I.G.M.)

andrea.ziglio@gmail.com
Ultima Modifica 11 Anni 5 Mesi fa da .

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11 Anni 5 Mesi fa - 11 Anni 5 Mesi fa #190209 da waltermazzucco
Cari Colleghi,

vista l'importanza della vostra lodevole iniziativa, ho ritenuto opportuno marcare questo topic come "importante" per renderlo maggiormente visibile.

Ne approfitto per informarvi che al MIUR (anche a seguito della nostra forte presa di posizione, sostanziata dalle dimissioni del sottoscritto dalla Commissione degli esperti sulle scuole di specializzazione) la scorsa settimana si è tenuta una riunione nel corso della quale è stata riaperta la discussione sull'iter di riforma. Tra i pochi argomenti sui quali si sarebbe registrata una piena convergenza rientra l'adozione del concorso di accesso alle scuole di specializzazione a graduatoria unica su base nazionale (si è anche ipotizzato di adottare delle modalità di svolgimento delle prove meno soggette a discrezionalità, come richiesto dal SIGM).

Purtroppo, è giusto dircelo, il pericolo è dietro l'angolo in quanto: 1) l'atteggiamento di alcuni autorevoli esponenti dell'accademia è quello di dichiararsi favorevoli al cambiamento, ma al contempo si assiste alla solita manfrina di allungare il brodo, visto che siamo in presenza di un Governo a termine; 2) si ha l'impressione che la pubblica amministrazione, talora, tenda a sollevare obiezioni e problemi, piuttosto che avanzare soluzioni tecnicamente sostenibili; 3) si ha la sensazione che tra quanti dovrebbero fare gli interessi dei giovani vi sia qualcuno rassegnato all'attuale stato delle cose o peggio volutamente poco incisivo (forse perchè da uno stato di disagio e malcontento permanente ci si "nutre" con finalità sindacaliste!?).

In ultimo, mi permetto di farvi notare che la battaglia, a nostro avviso, non la si debba condurre soltanto a sostegno dell'esame nazionale, ma al pari per richiedere un generale riordino della formazione pre- e post- lauream di medicina, in modo da allineare l'Italia al contesto UE (vi invito a tal proposito a consultare la Tabella comparativa preparata dal SIGM: www.giovanemedico.it/images/docs/tabella_comparativa.pdf ).

A tal proposito, segnalo il problema di un Corso di Laurea in Medicina e chirurgia non adeguatamente professionalizzante (toppa teoria e poca pratica); i tempi morti nel passaggio tra la laurea e l'accesso alla specializzazione (per sostenere un esame di abilitazione che documenta percentuali di superamento prossime al 100% e che ci sembra essere stato creato per dare un contentino agli ordini ed ai sindacati medici: l'unico elemento positivo, ovvero il tirocinio trimestrale post lauream potrebbe essere benissimo anticipato in seno ai sei anni di medicina); l'eccessiva durata delle scuole di specializzazione (che talora sembrano una riedizione del corso di laurea: mi riferisco in particolare al tronco comune); ecc, ecc (ma potrete documentarvi meglio se avrete la pazienza di leggere il Dossier del SIGM, presentato al Ministro Profumo lo scorso agosto: www.giovanemedico.it/images/docs/dossier_riforma.pdf ). Per discuterne in maniera più approfondita vi rimandato al topic "Stato di allerta: una riforma della formazione universitaria è già possibile", in evidenza su questo forum.

In conclusione, prepariamoci a vendere cara la pelle per cercare di ottenere quanto ai nostri pari in Europa è già riconosciuto. In questo periodo storico non possiamo fare a meno di fare sistema e di assumerci l'onere di cambiare le cose in meglio...
Per ogni necessità non esitate a contattare il collega Andrea Ziglio, responsabile nazionale del SIMS - Dipartimento Specializzandi del SIGM.

Walter Mazzucco
Presidente Nazionale SIGM
Ultima Modifica 11 Anni 5 Mesi fa da .

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11 Anni 4 Mesi fa #190824 da Andrea_Ziglio
Care Colleghi e Cari Colleghi,

la Direzione Generale per l’Università, lo Studente e il Diritto allo Studio Universitario del MIUR ha trasmesso oggi al Consiglio Nazionale Studenti Universitari (CNSU) ed al Consiglio Universitario Nazionale (CUN), per l’acquisizione di un parere formale, una proposta di nuovo regolamento per l’accesso alle scuole di specializzazione di area medica. Si tratterebbe di una prima iniziativa del MIUR che andrebbe nel senso di accogliere le richieste del SIGM di adozione di una riforma del sistema formativo pre e post lauream in medicina. Tale proposta di regolamento, inoltre, rappresenta un riscontro concreto alle aperture dichiarate dal MIUR in risposta alle proposte del Comitato Pro Concorso Nazionale, che ha prodotto una sottoscrizione a supporto del cambiamento dell'attuale sistema di accesso alle scuole di specializzazione, che in taluni punti si presta a discrezionalità.

Diverse le modifiche proposte. La prima prova potrebbe essere basata su 85 quesiti a risposta multipla scelti da un archivio nazionale non noto (una prima parte, pari a 70, su argomenti caratterizzanti il corso di laurea in medicina e chirurgia ed una seconda parte, pari a 15, differenziata per tipologia di scuola). I titoli potrebbero essere valutati con l'attribuzione di un punteggio massimo fino a 15 punti, 10 dei quali sulla base del voto di laurea (punteggio ponderato in base ai percentili di distribuzione dei voti relativi al corso e ateneo di provenienza) e 5 in funzione degli anni impiegati per il conseguimento della laurea. Novità anche nella composizione delle Commissioni Locali, tre componenti delle quali potrebbero essere di nomina ministeriale. Infine, aspetto non secondario, la graduatoria potrebbe essere su base macroregionale o nazionale.

Si tiene a precisare la natura di proposta di tale regolamento, che quindi potrebbe essere soggetto a richieste di miglioramento. Non risulta possibile prevedere allo stato attuale i reali tempi di implementazione (ovvero se esso potrà entrare in vigore a partire dal corrente anno accademico), sia a causa dei tempi necessari alla formulazione dei pareri da parte del CUN e del CNSU (tale organi di pronuncerà a brevissimo sulla proposta), sia perchè non sono ancora noti tutti i passaggi tecnico-legislativi necessari all'approvazione del regolamento.

Leggi tutto su: www.giovanemedico.it/index.php?option=co...alizzandi&Itemid=178

Dott. Andrea Ziglio
Coordinatore S.I.M.S. - Dipartimento Specializzandi Segretariato Italiano Giovani Medici (S.I.G.M.)

andrea.ziglio@gmail.com

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11 Anni 4 Mesi fa #191096 da shelby
Premesso che reputo giusta una riforma delle prove d'ingresso alle specialità e il cercare di porre la meritocrazia al primo posto, credo però che sia avventato cambiare da un anno all'altro tutto il sistema. Secondo me la riforma andrebbe fatta per gradi, un passo alla volta per far sì che le radici di un nuovo sistema si insinuino nella mentalità comune, professoroni ma anche studenti.
In Francia, in Spagna i sistemi sono così da molto. Chiunque si iscriva a medicina è preparato al fatto che sicuramente dovrà spostarsi di sede, che possibilmente non seguirà la specializzazione che gli interessa. Però anche tutto il corso di studi è differente. Ho amici medici e studenti francesi e la loro realtà è completamente diversa dalla nostra. Innanzitutto, devono sottoporsi a prove nazionali anche durante il corso di studi e se per due volte fallisci, vieni letteralmente sbattuto fuori da medicina; la loro preparazione teorica è diversa e a detta loro in pratica passano gli ultimi anni a fare esami a casi clinici ma soprattutto è tutto in funzione del concorso per entrare in specializzazione. Capite? è tutto diverso.
Quindi secondo me bisogna arrivarci per gradi altrimenti finisce come tutte le cose italiane, un gran calderone di cose fatte senza pensare e senza programmare attentamente quello che si sta facendo.
Poi certo, ci sono tante altre questioni a cui pensare..noi medici finiamo il nostro corso di studi che siamo grandicelli di età. Io in corso avevo un paio di mamme, che sono riuscite a fare tutto senza problemi e senza perdere una sessione d'esame e in effetti a 24-25 anni decidere di avere
una famiglia non è così strano, ma pensate anche a quanti durante la specialità si sposano ecc. Beh, arrivando al punto, loro chi li tutela? Magari a saperlo prima ci pensavano due volte prima di mettere su famiglia e questo vi sembra giusto? E' un esempio, per carità..però vedete ci sono tante cose da considerare e soprattutto occorre studiare attentamente ogni minima possibilità per creare un modello giusto e inattaccabile.
Non si può volere tutto e subito. Però sicuramente un primo passo va fatto.

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11 Anni 1 Mese fa #193234 da manco53

se dicono che fra qualche anno ci sarà carenza di medici perchè non permetterci di fare la specializzazione senza borsa, lasciandoci la possibilità di lavorare all'esterno? In fondo, se non entro in specializzazioen lavoro gratuitamente, beh, almeno recupererei anni di studio in questo modo! Che ne pensate?


Ahhahaha certo così io che pago mille e passa euro di tasse per usufruire del servizio di specializzazione poi dovrei avere un titolo equilvalente al tuo che:
1 usufruisce dei miei stessi  servizi senza pagare una lira
2 nel mentre si potrebbe tranquillamente fare tutti i lavori da libero professionista che a me sono preclusi

Ma in che mondo vivi??

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11 Anni 1 Mese fa #193259 da vale86

se dicono che fra qualche anno ci sarà carenza di medici perchè non permetterci di fare la specializzazione senza borsa, lasciandoci la possibilità di lavorare all'esterno? In fondo, se non entro in specializzazioen lavoro gratuitamente, beh, almeno recupererei anni di studio in questo modo! Che ne pensate?


Ahhahaha certo così io che pago mille e passa euro di tasse per usufruire del servizio di specializzazione poi dovrei avere un titolo equilvalente al tuo che:
1 usufruisce dei miei stessi  servizi senza pagare una lira
2 nel mentre si potrebbe tranquillamente fare tutti i lavori da libero professionista che a me sono preclusi

Ma in che mondo vivi??
Sei pagato per frequentare la scuola di specializzazione!

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