Concorso Nazionale, novità?

@Bosch:

sono d'accordo con te. Non dico che avere dei riferimenti non sarebbe più corretto formalmente ma ci sono due problemi: uno, a me hanno insegnato agli esami che se dicevi " ma così è scritto sul libro" il Prof poteva comunque smentirti, perché ogni principio ha studi a favore e studi contrari ( ovviamente che l'osso ioide non è in addome è comunemente accettato, o almeno si spera ), però soprattutto in clinica, molte domande sarebbero ugualmente opinabili, non è che se è scritto così sull'Harrison o sull'Encyclopédie non può essere smentito, soprattutto quando la domanda è formulata con ambiguità ( leggiti quelle del MIR!!). Poi le domande non credo vengano fatte a mo' di copia incolla da un testo, ma formulate da medici e professionisti sulla base delle loro conoscenze.
Secondo problema, richiederebbe un tempo biblico e una fatica enorme formulare ogni domanda con corrispondenza su di un testo. E non credo che alcun concorso di specializzazione medica ( vedi MIR, vedi USMLE per convalidare l'abilitazione in USA) abbia un riferimento univoco.
Può comunque essere utile avere degli argomenti elencati: ad esempio, nella parte generale, serve a tutti sapere il numero di ricambi d'aria in sala operatoria ( chiedo scusa ai colleghi interni di Igiene)?. Magari un programmino che ci aiuti a sfoltire gli argomenti da conoscere sarebbe d'aiuto.

@mariabo82:

il cambiamento ci sarà. Hanno promesso domande più cliniche, quindi mi aspetterei piuttosto che " quanti mEq di Na sono presenti in un cardiomiocita" qualcosa tipo " donna di 50 anni con dolore toracico, episodio di ematemesi, cirrosi HCV-relata; quale esame esegui per primo?"; non spaventatevi per gli esempi eh !!! Il tipo di studio cambia, bisogna sapere un po' di tutto, bisogna aver studiato bene all'Università, saper fare i medici. Poi sicuramente le domande sui mEq usciranno sempre, ma spero pochissime!!

P.S. Io sto facendo speculazioni, ho cercato di limitarmi alle info che sono pubbliche, non fissatevi su quello che dico io.

Fin'ora i grandi rivoluzionari del ministero si sono rivelati quantomeno dei ciarlatani. Il DM prima doveva uscire a Natale, poi la Befana, poi a giorni e infine si è scoperto che non l'avevano neppure inviato al CdS.

Basandomi su questo esempio di spiccata incompetenza e sul fatto che chi redigerà le nuove domande saranno comunque le stesse persone delle precedenti, io mi aspetto un elenco di quesiti sterilmente nozionistici (in Italia piacciono tanto) che renderanno questa ammissione una tombola ai biglietti d'oro degna di Willy Wonka

NON E' POSSIBILE CHE A FEBBRAIO NON SI SAPPIA ANCORA NIENTE!

dove sono finiti tutti i "nostri" rappresentanti? quelli che andavano dal ministro...

Io una idea per il nuovo concorso nazionale ce l'ho: IMPEDIRE A CHI HA GIA' UNA SPECIALITA' DI PARTECIPARE.

Voglio vedere se i grandi attivisti sostenitori pro concorso nazionale sono a favore...

Ragazzi cerchiamo però di essere anche un po ottimisti e non guardiamo sempre e solo il bicchiere mezzo vuoto. il raggiungimento del concorso nazionale è stato un grande traguardo fino a qualche anno fa una semplice utopia.Ora avremo cmq la possibilità di provare in più università e se non fosse altro che per un mero calcolo matematico le nostre possibilità di entrare aumentano. Il problema, ora , giustamente , rimane le fonti di studio anche perchènon abbiamo indicazione ne dal Miur e ne da altra parte. Sono certa che nel giro di qlk giorno sapremo sicuramente dove e come prepararci. Positivi.

con tutto il rispetto, ma se le domande fossero a bibliografia nota la cosa si ridurrebbe allo studio a memoria di ogni riga dell'harrison del caso.
certo, sempre meglio che doversi studiare direttamente le risposte come oggi, però cosa selezioni?? chi è più bravo a studiare a memoria la lezioncina?? e allora che problema c'è nel valutare il voto di laurea e la media degli esami??

la realtà è che tutti con questo nuovo sistema pensano di entrare ...ma c'è un dettaglio..i posti sempre quelli sono.

Appunto, in Spagna ci sono le accademie per passare il MIR. Alla fine ci ridurremo tutti a comprare il solito Alphatest e a studiare a memoria quello.

Bella meritocrazia. E nel frattempo le borse stanno a 3300.

Il problema delle borse non è secondario o slegato, come dicono i supposti rappresentanti: in Spagna e Francia hanno un sistema a graduatoria unica nazionale, che però non è di selezione, ma di smistamento.
Il rapporto domanda e offerta è 1:1.

Vogliamo essere come loro? Allora stanzino pure le 12000 borse che servono.

Vogliono lasciarci a noi stessi? Allora facciano come in Germania e negli altri stati dove il sistema è decentralizzato.