Concorso Nazionale, novità?

Scusate se disturbo mentre parlate a ruota libera...
solo per dirvi che é stato introdotto su Facebook il primo "drone" del gruppo originale.

www.facebook.com/proconcorso

Questo profilo fa riferimento al gruppo di quelli che non si vanno a fare le foto col ministro ma che hanno saputo montare una causa (e non una montatura) in maniera corretta.

Vi chiederei di attivarvi aggiungendovi tra gli amici questo profilo e suggerendo l'amicizia a tutti i vostri colleghi!

Sprecare il tempo sparlando del Nuovo Concorso non serve a molto...ridare visibilità al vero gruppo (che possa, quindi, dire la sua in caso di concorso nazionale boiata) invece si.

Il gruppo finto ha raggiunto una popolarità quasi 10 volte superiore al gruppo originale della causa partita da qui; che poi non significherebbe niente ma stanno usando questa scusa per annientare il vero gruppo...ed i politici ai numeri ci credono.

anche questa é l'Italia!

Ciao a tutti i colleghi. Ancora nessuna novità sul fronte della nuova modalità di concorso...
A questo punto vorrei fare una domanda in modo da confrontarci sul da farsi: indipendentemente da come sarà il concorso (quiz? bibliografia nota?) voi come vi state preparando ora come ora? Studiate su qualche testo in particolare? Frequentate in reparto?

Un saluto ed un in bocca al lupo a tutti.

Per risponderti farei una ricapitolazione di quello che sappiamo.
Rebus sic stantibus, il concorso sarà con graduatoria nazionale, verosimilmente organizzato in sedi locali ( impensabile credere che 10.000 o più persone facciano il concorso nella stessa sede) magari non tutte le sedi universitarie ma alcune più importanti sparse per l'Italia ( altrimenti ci si troverebbe a fare alcuni concorsi di specialità in sedi con pochi studenti, magari tre gatti seduti ad un tavolo con 4 professori che li controllano). Curriculum, su questo si sa poco, non dovrebbero essere presenti né pubblicazioni né attività elettive di vario genere, ma se fosse seguita la proposta originaria valutazione voto di laurea/media curricolare. L'esame dovrebbe consistere in quiz ( anche qui è impossibile pensare a modalità diverse per un concorso su base nazionale) di cui, secondo indiscrezioni, 90 domande su tutta la medicina, ma soltanto sull'area clinica, e 30 domande specialistiche ( ma non da specialista cfr. Binetti). Non sappiamo quanti concorsi si potranno fare, ma verosimilmente almeno uno per area. Non sappiamo la data, perché la Binetti parlò di Giugno, ma i SIGM scrivono che, ufficiosamente, non si farebbe prima di Luglio ( significa anche i laureati di Marzo ammessi e significa una presa di servizio non prima di fine luglio, inizi agosto, come l'anno scorso).

Su questa base lo studio più logico da fare è, in attesa del decreto che chiarisca i punti oscuri, studiare la parte di medicina generale ( se sono 90 domande potrebbero essere quelle determinanti, in quanto verosimilmente, arrivati sotto l'esame tutti ci concentreremo sulla parte specialistica), poi verso fine marzo chiarito il da farsi sarebbe conveniente iniziare lo studio della parte specialistica. Essendo quiz, anche se magari impostati più clinicamente, non mi aspetterei domande troppo distanti da quelle a cui siamo abituati, quindi lo studio dovrebbe essere comunque sia su elementi teorici ( eziologia, incidenza, patogenesi, clinica, terapia) sia più pratici ( guide, manuali). Anche esaminando il MIR spagnolo, si nota che le domande cliniche poggiano su particolarità, "dettagli" che si studiano con la teoria.

In termini di libri, non so che Università hai frequentato, ma consiglio di utilizzare programmi, libri e dispense già adoperati in precedenza per gli esami. Tanto le domande "folli" ( quantità di acqua nelle feci, braccio del cromosoma mutato nella malattia, etc), se capitano, o si sanno per pura coincidenza o certamente non si studiano in 4-5 mesi. La frequenza in reparto può essere utile per la parte specialistica ( magari fissi dei concetti o correggi errori basati sullo studio teorico), ma penalizza per la parte generale. Trova una via di mezzo.
Spero di essere stato d'aiuto per te e per gli altri.

Grazie infinite, intanto, per il tempo che hai dedicato alla risposta.
Ho sentito che probabilmente daranno una bibliografia (cioè un'indicazione sul libro da usare per prepararsi sulla parte generale e sulla parte specialistica)... Fosse così sarebbe molto più semplice prepararsi. Tu hai sentito qualcosa a riguardo? A me comunque questo suona strano... Su che basi, mi chiedo, dovrebbero scegliere un testo piuttosto che un altro?
Un saluto

@emigrans.

direi che il tuo nickname svela il consiglio più saggio che in questo momento si possa dare

@alice.kg Io sulla bibliografia sono scettico. Sicuramente nel Decreto, o forse meglio nel Bando, potrebbero inserire per grandi linee gli argomenti ( cardiologia, gastroenterologia, malattie infettive, etc), ma un programma dettagliato mi sembra impossibile e sciocco ( ipertensione arteriosa, MRGE, scarlattina). In effetti il programma si basa su quello che si è fatto negli anni a Medicina. Ci sono piccole differenze tra gli Atenei, ma sono su dettagli, malattie rare trattate da un Centro più che da un altro, quindi, se mantengono la promessa di domande non specialistiche, dovremmo essere tutti capaci di rispondere ( in relazione alla preparazione di ciascuno). Testo di riferimento non credo sia possibile, innanzitutto non esiste libro che comprenda tutto e tutte le particolarità di ogni specialità. Credo, inoltre, che non sia possibile da parte del Ministero fornire titoli di testi di riferimento.

@Bosch E' vero, ho scelto questo nick anche con fine polemico e provocatorio, ma spero di non dover attuare quello che suggerisce