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Concorso Nazionale, novità?
In tutto questo sono comunque a favore del Nazionale, ma duro e puro, cioè test secco e si decide tutto con quello.
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- Alessandra1985
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www.sanita.ilsole24ore.com/art/dal-gover...40.php?uuid=Abqd7aTI
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alcianblue ha scritto: dubito che ci siano facoltà di medicina dove regalano i voti; certo, probabilmente ci saranno anche delle differenze; io stesso studio in un ateneo che ritengo tutt'altro che facile, e questo ha rallentato non di poco il mio percorso di studi; dovevo decidere se sacrificare il tempo o i voti; potevo andare in erasmus come tanti miei colleghi, che sono tornati dopo un anno con quasi tutto il secondo triennio completato e voti alti, e invece sono rimasto a casa a studiare; questo per dire che so benissimo anche io che non tutti i 110L sono uguali (e meritati); ma questo è un altro problema; non per questo si può pensare di ignorare totalmente il curriculum; inoltre, l'ho già scritto e lo ripeto, la bozza di riforma prevede per il voto di laurea un peso comunque limitato rispetto al punteggio totale, quindi chi sostiene di essere preparato a prescindere dal proprio voto di laurea non dovrebbe temere di confrontarsi con i colleghi con 110L; poi Wolfas dice che vorrebbe la valutazione dell'attinenza della tesi, che molti invece non vogliono perchè troppo vincolante; cioè ognungo qui vorrebbe la soluzione più adeguata alle proprie esigenze; ci vorrebbe almeno l'onestà di ammetterlo; ma tanto non decidiamo mica noi, speriamo che chi prende le decisioni sulle nostre teste abbia almeno un minimo di saggezza
Certo che ognuno pensa a se stesso, tu magari non vuoi il concorso nazionale perchè sai che col curriculum che hai sei già dentro. Ti capisco, anche io sarei incazzato al posto tuo.
Bisognerebbe trovare un compromesso, come dici tu la bozza in questo senso è sulla buona strada: io sono d'accordo a valorizzare il curriculum, basta che i punti non siano troppi (comunque al giorno d'oggi, per come stanno le cose, quello che conta è chi vuole fare entrare il prof, non il curriculum).
Comunque il vero problema è un altro. Se domani aumentassero le borse tutti esulterebbero perchè ognuno pensa ai cavoli suoi senza cercare il bene della collettività. Il vero problema è questo: che tutti cercano la specialità senza capire che non c'è lavoro attualmente. Il fatto che il Ministero abbia aumentato i posti a Medicina e al contempo ridotto le borse è inquietante: vogliono aumentare la disoccupazione?
A cosa servirà aumentare le borse se questo poi dovesse tradursi in disoccupazione? ha senso gioire per una notizia simile?
Adesso che sono entrato dove volevo io cerco di vedere la situazione da un punto di vista più obiettivo.
Proprio di oggi è la notizia che sono stati ulteriormente tagliati posti letto per acuti negli ospedali. A meno che voi non vogliate bearvi della disoccupazione, le borse DOVRANNO diminuire o non aumentare. Ma allora i posti a medicina aumentati?come la mettiamo?dove ci stanno portando?
Non dico che il problema del concorso nazionale sia di poco conto, ma perchè non vi focalizzate anche su qualcosa di più grigio all'orizzonte?
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per quanto riguarda il tuo discorso, hai pienamente ragione in merito alla contraddizione dell'aumento delle immatricolazioni a fronte di una diminuzione delle borse di specializzazione; l'altra contraddizione è che sulle tabelle ufficiali del ministero negli ultimi anni veniva indicato un fabbisogno di, se non ricordo male, oltre 8.000 specialisti; per anni ci hanno detto che ci sarebbe stato bisogno di medici, che ci sarebbero stati i pensionamenti, ma effettivamente le assunzioni sono limitate, e certo non aumenteranno se passerà la riforma per cui gli ultimi due anni di specializzazione si faranno fuori dai reparti universitari; a questo punto, e non serve un economista per capirlo, la cosa più logica sarebbe aumentare significativamente le borse per alcuni anni, ma allo stesso tempo tagliare drasticamente le immatricolazioni; dopotutto, caspita, le università sono strapiene di studenti, possibile che tagliare i posti a medicina sia così dannoso in termini di introiti in tasse?
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