IL PUNTO SUL BANDO 2008/2009

waltermazzucco ha scritto:

A titolo esemplificativo: a livello nazionale la Chirurgia Plastica vantava per lo scorso AA una trentina di scuole sul territorio nazionale. Tra queste scuole ad una quota significativa venivano attribuiti un numero inferiore a 3 di posti ministeriali (2 o 1) per il primo anno di corso. Per il corrente AA le scuole di chirurgia plastica attivate sarebbero in toto 13, ciascuna con almeno 3 posti attribuiti al primo anno di corso. Pertanto, scuole geograficamente contigue verrebbero unificate pur permanendo un numero di posti ministeriali nel complesso all\'incirca uguali a quello dell\'anno precedente. In altri termini, ci sarebbe formalmente un\'unica scuola articolata in rete formativa interateneo. Esempio pratico: Scuole Ch. Plastica in Sicilia per l\'AA 2007/2008: Palermo (posti ministeriali 2), Catania (posti ministeriali 2), Messina (posti ministeriali 1). Per il corrente AA si avrebbe un\'unica scuola con sede amministrativa e direttore a Palermo (piuttosto che a Catania o Messina) con un totale di posti ministeriali pari a 5. Gli specializzandi verrebbero distribuiti presso le tre sedi secondo la vecchia soluzione organizzativa.Il ragionamento potrebbe essere esteso a tutte le altre scuole, fermo restando che, la nota del MIUR fa riferimento ad un numero di posti ministeriali (5000 circa) pari a quello dello scorso AA.

ok, così esposta la questione sembra leggerissimamente più digeribile.Ma che ne sarà di tutti gli interni, frequentatori nelle varie scuole di specializzazione, che dall\'oggi al domani, si trovano CHIUSE le proprie scuole di riferimento?Può essere accettabile programmarsi la propria vita in un modo, contando su una ben precisa disponibilità di lavoro, su una sede in una città ben precisa e poi vedere tutte le proprie prospettive ed i propri programmi andare in fumo per il capriccio di qualcuno?E\' possibile pretendere di attuare una riforma, A GENNAIO, con un ritardo già così mostruoso? Quanto tempo richiederà riorganizzare l\'intero assetto delle scuole di specializzazione? Il buon senso non direbbe di posticiparla per l\'anno successivo, previa sensata pianificazione nei tempi umanamente accettabili? A questo punto mi sembra ovvio che la riforma NON dovrebbe essere avviata e che tutti gli sforzi andrebbero rivolti ad accelerare l\'iter per l\'uscita del bando 2008/2009.

non capisco una cosa: se i posti di specializzazione sono sempre gli stessi , che interesse ha lo stato a fare questo accorpamento di scuole? dov\'è il risparmio.certo questo complica molto la situazione anche s epneso che i primari si metteranno d\'accordo in modo tale da poter avere ognuno la gente che frequenta quel reparto da anni, ha fatto la tesi ect...cmq la solita riforma italiana che no cambia nulla se non incasinare ulteriormente le cosealtra domanda ma dove si sosterrà l\'esame quindi in quale sede e chi lo stabilisce,in base a quali parametri?

Lendor ha scritto:altra domanda ma dove si sosterrà l\'esame quindi in quale sede e chi lo stabilisce,in base a quali parametri?[/quote]ma soprattutto, quanto ci vorrà perchè questo ed altri aspetti della riforma vengano definiti nei dettagli?

ho capito dove sta la fregatura. poniamo che io voglia fare medicina interna. ma che mi riservi una seconda scelta in malattie infettive. se cosi fosse, per malattie infettive sarebbe davvero ardua entrare. se è vero che l\'esame di malattie infettive viene unificato a livello regionale, magari la mia speranza di entrare si riduce al lumicino. se prima nella mia sede c\'erano (ad esempio) due posti e nessuno studente interno, avrei avuto qualche speranza. cosi facendo, se nella sede attigua ci sono sempre due posti, ma provano in quattro studenti interni locali, unificando i posti tra la mia sede e quella attigua (4), gli studenti interni dell\'altra sede entrano tutti, e vengono pure a lavorare nella mia sede, ma le possibilità per un non frequentatore (io) si riducono a zero, anche a livello regionale.cosa accade quindi? che se uno come me fa fatica a entrare nella sua prima scelta in quanto la concorrenza è molto alta, farà forse ancora piu fatica a entrare nella seconda scelta, dato che dovrà pure concorrere con gente non solo della sua sede, ma pure di altre sedi. vergognoso.concordo nel chiedermi dove starebbe il vantaggio. vedo solo svantaggi, per noi. si aspettano ancora i posti regionali (ma è vero che qui invece le cose potrebbero cambiare?)le scuole invece che non vengono toccate (esempio, pediatria) faranno l\'esame con lo stesso numero di posti e la stessa modalità dell\'anno scorso. è corretto?grazie ancora walter, sei mitico.

youridj6 ha scritto:P.S.: PER LA CRONACA, NELL\'ORDINE DEL GIORNO DELLA CONFERENZA STATO-REGIONI DEL 22 GENNAIO NON SI PARLA DI NOI, QUINDI, COME SI TEMEVA, SARA\' TUTTO POSTICIPATO! VIVA L\'ITALIA!E\'così?non si parla di noi il 22?Ma allora il 5 è sicuro che qualcuno si ricordi di noi o dobbiamo prepararci a far crollare il mondo??? L\'uscita di questo bando è peggio di un travaglio alla fine di una gestazione a rischio...Ps. Grazie Maria Elisa per il link!

Credo che a questo punto sarà d\'uopo portare avanti l\'idea della manifestazione.