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nuovo ordinamento didattico della specializzazione
- domperidone
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guarda tutto può accadere, un determinato anno in un determinato posto può accadere che non ci siano interni o cmq non raccom...molto raro, ma è successo a Bari, quindi può succedere ovunque! bisogna aver la fortuna di trovarsi al posto giusto nel momento giusto. Oppure la pazienza di mettersi in fila...il problema vero semmai è dopo cosa ti insegnano...sono alla vana ricerca di una scuola dove non entrano raccomandati..illusa vero??
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- arcimboldo
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- Elit Utente
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Se fossi già specializzando, pagheresti oro per finire il tuo martirio prima possibile. Altro che un anno in più di stipendio! Per imparare cosa, poi? Cmq il lavoro lo si trova molto agevolmente, quindi non è questo il problema...dai, pensiamola così, vada come vada almeno abbiamo un anno in + di stipendio assicurato e la cosa non mi dispiace, visto che gli ematologi non trovano lavoro così immediatamente
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È evidente che il modello che finalmente il nostro ministero ha deciso di adottare è simile a quello dei Paesi più civilizzati: i primi due anni di medicina o chirurgia si riferiscono a rotazioni in reparti internistici o chirurgici. Ad esempio, cardiologia: alcuni mesi in nefro, altri in pneumo, altri in medicina interna, altri in rianimazione, ecc.Cioè, un sistema che in qualsiasi altro Paese civile si adotta già da almeno 30 anni...é tutto molto confuso...mi spiego meglio...se tutti i chirurghi devono fare 2 anni di chirurgia generale e tutti i clinici devono fare due anni di medicina interna per i prossimi 2 anni avremo i reparti di cui sopra pieni e i reparti specialistici vuoti...che senso avrebbe?
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- bicienzo13
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carissima purtroppo la chirurgia plastica è un regno a parte.In questa specialita se sei figlio del primario o del politico di turno riesci ad entrare anche con una tesi in igiene.Viste le mie esperienze ( il prossimo sara il mio secondo concorso ) ti posso consigliare di non avvicinarti a Napoli.Poco meritocratica la scuola e non hanno voglia di insegnarti un gran che.Ti dico solo che il correlatore della mia tesi , in confidenza, mi ha detto di non provare il concorso poiche, nonostante il mio ottimo curriculum, il concorso non si basava su meriti reali.Lo stesso a Roma dove ho ottenuto 90 punti su 100 e non sono entrato perche gli altri due concorrenti hanno ottenuto 94 e 95 ( bah).Penso che in tutte le grandi citta sia difficile.Tieni pero conto neppure nelle piccole realta è facile visto ceh ci sono sempre i raccomandati di turno.studiare per 6 anni, laurearsi con 110 e lode ,lavorare per il reparto, fare anche il postino per consegnare le raccomandate in posta o tenere d\'occhio l\'auto del direttore per non fargli prendere una multa: tutto questo a che serve ? Puo arrivare di punto in bianco il solito figlio di papa che non ha studiato e si è laureato con il minimo e ti soffia il posto.in realtà se la cosa non fosse fatta come al solito all\' italiana avrebbe un suo senso. é un po\' come fanno in america..dato che la pratica durante l\'università è pari a zero almeno hai la possibilità di capire come funzionano altri reparti..però sono stra sicura che sarà un bel casino.bicienzo dove fai domanda per plastica?? così la elimino dalla mia lista..sono alla vana ricerca di una scuola dove non entrano raccomandati..illusa vero??
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