SVIZZERA

Ciao Skullsurg,
grazie per la tua risposta a Gianma89, che ho letto con attenzione anche io.
Se hai tempo e voglia, ti andrebbe di raccontare un po' la tua esperienza in Svizzera, visto che sicuramente sarà più recente e aggiornata dei post scritti su questo forum?
(Come e quando hai fatto le domande, dove sei, dopo quanto ti hanno contattato, come ti trovi in Svizzera, ecc...)

Grazie mille

Ciao a tutti e scusate il ritardo con cui rispondo, ma come potrete immaginare il lavoro assorbe tutto il mio tempo, compreso quel poco libero che ho. Mi fa piacere aver dato un contributo seppur piccolo al topic... vorrei però farvi riflettere su alcuni punti, perché mi rendo conto, soprattutto parlando con colleghi italiani che vengono qui a fare anche solo da Candidati Medici, che in realtà non sono molto chiari. Il discorso che stò per farvi potrà sembrarvi impopolare, ma è giusto che sappiate cosa penso del sistema. Pur rimanendo infatti dell'idea del mio ultimo messaggio (e cioè che valga assolutamente la pena fare un esperienza nel sistema per poi decidere come procedere e cosa fare della propria vita) vorrei sfatare alcune dicerie comuni che sento tutti i giorni su questo paese.
La Svizzera non è il Vaso di Pandora. Spesso, l'attrattiva principale del sistema sono i salari. E' vero, sono decisamente più alti rispetto ai salari di specializzazione in Italia, ma ragazzi....partite dal presupposto che nessuno vi regala nulla. I contratti presuppongono un massimo di 50H settimanali, io sinceramente 50 non le ho mai fatte, nemmeno la prima settimana di lavoro... si arriva a farne tranquillamente 80 a volte anche di più (dipende se lavorate in chirurgia e PS o se siete in ambito internistico) e l'eccesso nessuno ve lo paga. Si dà per scontato che siccome siete in formazione e siccome siete "italiani fortunati" che sono riusciti ad accedere al sistema, vogliate vivere l'intera vostra vita in ospedale. Spesso mi sento dire "ma l'Italia non è un paese meritocratico..." bè, anche qui avrei da ridire. Attualmente l'accesso alle scuole di specializzazione è decisamente più meritocratico in Italia. Qui tutto funziona per colloqui e molto fa anche l'empatia. L'avanzamento professionale non è solo merito. Molto dipende da come vi giocate le vostre carte e anche qui esistono chirurghi che fanno poco o niente seppur validi e altri meno meritevoli che ricoprono posizioni di rilievo. Altro punto dolente è la casistica clinica. La svizzera è un paese estremamente piccolo, di conseguenza il bacino d'utenza è altrettanto limitato. Molto dipende anche dalla classe di appartenenza assicurativa del paziente (pazienti privati vs. pazienti non privati) e dal centro in cui viene trattata la patologia. La formazione è buona ma molto disomogenea. Alcuni centri offrono sicuramente un buon approccio formativo, altri secondo me pessimo. Il percorso è estremamente lungo e incerto. Per tutti quelli di voi che aspirano a diventare chirurghi, sappiate che potreste impiegarci 8 anni come potreste impiegarcene 15...nessuno vi garantisce il raggiungimento dell'obbiettivo, come nessuno vi garantisce di avere ogni anno un contratto, ne tantomeno di averne uno di formazione (esistono anche contratti di lavoro non legati alla formazione FMH). Potreste essere disoccupati per periodi più o meno lunghi o ritrovarvi a fare qualcosa che per quanto sempre utile nella vita di un medico non vi interessa affatto. Dovrete essere estremamente flessibili e disposti a spostarvi da un centro all'altro, come anche a vivere in realtà estremamente piccole e distanti dalla nostre, soprattutto dal punto di vista sociale. Altro punto importante, scordatevi l'accesso ai centri migliori senza conoscerti tutte le lingue cantonali...insomma, non voglio scoraggiare nessuno, né tantomeno dipingere l'inferno di un posto che in realtà non è tale... ma sappiate che la Svizzera, come ogni posto nel mondo non è tutta rose, fiori e franchi. Le difficoltà sono molte, le salite tante, i vantaggi (secondo me) pochi... e ve lo dico dopo aver visto diverse realtà europee e d'oltreoceano oltre a quella italiana e a quella Svizzera. L'Italia vi offre tante cose...spesso sta solo a noi scoprirle e lottare in casa nostra come lottiamo e ci facciamo valere in casa d'altri. Rimango a disposizione se avete domande o dubbi e spero di avervi dato un po un idea di cosa trovereste al di là di quello che spesso si sente.

Salve a tutti, avrei bisogno di una precisazione (perdonate la domanda che può sembrare banale ma meglio non avere dubbi): per proporsi come candidato medico, la lettera di presentazione va messa come testo della mail e il curriculum in allegato o bisogna mettere entrambe come allegati? Avete inoltrato più email contemporaneamente a più primari? qualcuno mi illumini!

Non cambia nulla, puoi scrivere la tua lettera di presentazione (non necessaria) nel corpo dell'email oppure allegarla come file pdf. Manda la candidatura a chi vuoi, anche 200 primari contemporaneamente... qualcuno magari se ha bisogno ti risponderà

È passato un pò di tempo ma volevo cmq ringraziare skullsurg dell' eccellente risposta e della franchezza con la quale l'ha scritta. Come puoi immaginare la scelta della svizzera è molto importante, e come ogni scelta importante si porta dietro il suo carico di ripensamenti e titubanze. Nel tuo penultimo intervento,hai toccato, anzi sfiorato , una delle questioni che più mi angosciano: tra un contratto e l'altro c'è davvero la possibilità di rimanere " disoccupati" ? Se si, come evitarlo? Resta pacifico che in svizzera ci si può impiegare anche 15 anni per specializzarsi, ma mi auspicherei quanto meno un salario mensile garantito, altrimenti non saprei proprio come ipotizzare una sopravvivenza laggiù.puoi sciogliere questo nodo gordiano?

Ciao!Sono laureata e abilitata in Medicina (in Italia).Vorrei chiedervi un consiglio.Ho intenzione di specializzarmi in Oncologia e sto studiando con la speranza di entrare in una scuola italiana.Sta prendendo corpo l'idea di iniziare la formazione specialistica (con i 2 anni di med interna) in Svizzera ma detto sinceramente vorrei tentare cmq in Italia (a luglio 2016).Ora!Mi consigliereste di inviare subito i CV o di recarmi personalmente in Svizzera ad agosto.Sarei svantaggiata se aspettassi fino ad agosto?E ci sarebbe una risposta definitiva sul riconoscimento del titolo svizzero in Italia?Grazie