specializzandi e libera professione

Ciao a tutti,
sapreste farmi un esempio di modulo di prestazione occasionale da presentare al paziente (al posto della fattura)o cmq cosa dev'esserci scritto?
Thanks

La "Prestazione Occasionale" può solo essere svolta per un Committente con Partita IVA che faccia da sostituto d'imposta, cioè che ritenga dal nostro compenso l'acconto IRPEF. Non esistono prestazioni occasionali in ritenuta d'acconto a favore di privati.

Se fai una prestazione sanitaria per un privato, devi lasciare una "ricevuta sanitaria" al paziente.
Trovi i blocchetti autocopianti in cartoleria. A maggio dell'anno prossimo dichiarerai i tuoi redditi e pagherai le tasse.

Non occorre la partita IVA perché le prestazioni SANITARIE (SOLO le prestazioni SANITARIE cioè di diagnosi e cura su un paziente, non turni, ambulanza, corsi ecc...) sono ESENTI IVA.

Luigi

Salve a tutti ho un dubbio che sembra molto inerente a questa discussione e quindi anche se vecchia provo a collegarmi:

un ente di formazione che ha ottenuto finanziamenti europei per un proprio progetto ha 15 ore di insegnamento di igiene e sicurezza sul lavoro. La mia domanda è se posso fare queste ore e se l'eventuale ricavato (intorno ai 500 euro) devo dichiararlo o se mi devo aprire la partita iva o che altro...grazie a chi mi risponderà

Ciao a tutti,
vorrei un consiglio
Sono un specializzando al quarto anno, nel corso del 2010 ho emesso ricevute come prestazioni occasionali per poco più di 6000,00. Presumo che dovrò  presentare l'Unico. Mi conviene farlo?

Da specializzando, fare il medico di gara in manifestazioni sportive si può?

anche io come sberl più il CONSULENTE TECNICO D'UFFICIO