CIO? CHE STA ALLA BASE DEI TUMORI

Urca, e pensi che una scarica di protoni che ti investe non ti causi delle infiammazioni croniche? Certo che ci sono molte infiammazioni croniche che non evolvono mai in tumori, tutto dipende dal livello di colecalciferolo che hai nel sangue. Se questo supera i 30 ng/ml (range terapeutico) un infiammazione non evolve in tumore.

SauroClaudio ha scritto: Urca, e pensi che una scarica di protoni che ti investe non ti causi delle infiammazioni croniche? Certo che ci sono molte infiammazioni croniche che non evolvono mai in tumori, tutto dipende dal livello di colecalciferolo che hai nel sangue. Se questo supera i 30 ng/ml (range terapeutico) un infiammazione non evolve in tumore.

Quindi se i ragazzi di Hiroshima avessero bevuto un po' di olio di fegato di merluzzo non si sarebbero ammalati di cancro? :blink:

Posso anche supporlo e non vedo cosa ci sia di sconvolgente. Mi è stato anche obiettato che certi tumori hanno una certa ereditarietà, ti riporto quello che ho risposto:
Effettivamente ci può essere un ereditarietà nei tumori, ma è dato certo che c'è un ereditarietà anche nel trasformare il colecalciferolo nella sua forma attiva. Per cui vedi, le due cose possono essere collegate. Il colecalciferolo è una pro- vitamina; per trasformarsi nella forma attiva (calcidiolo) deve passare prima dal fegato e poi dai reni. Se uno ha una grave insufficenza epatica o renale non trasforma il colecalciferolo (Vit D3), nella sua forma attiva. Ma la capacità di trasformarlo non è solo legata ad un insufficenza epatica o renale; può essere strettamente legata anche a fattori ereditari. Certi individui, pur avendo il fegato ed i reni sani riescono a trasformarlo pochissimo, per cui si rende necessario in questi casi somministrare la dose già attivata (Rocaltrol). Si è visto che c'è una stretta relazione fra tumori della mammella e carenza di Vit D. Ormai gli studi si sono accumulati a migliaia ed il sito che ho riportato delle Scienze è solo un piccolo spunto nella marea di studi che sono stati fatti:



www.lescienze.it/news/2009/05/22/news/vi...a_d_e_tumori-574951/



Comunque è estremamente qualificante perchè è stato pubblicato sul Scientific American, forse la rivista scientifica più qualificata in questo senso.

Ora può darsi, che coloro che vanno soggetti a tumori della mammella su base ereditaria abbiano anche un difetto ereditario di trasformare il colecalciferolo nella sua forma attiva; e non trasformandolo, si accumula nei grassi e non serve assolutamente a niente.

Gira e rigira possiamo sempre tornare a questo meccanismo, e cioè che viene a mancare la comunicazione fra cellule per cui queste perdono la direzionalità e diventano cellule tumorali. Mi piace la mia ultima intuizione che credo strettamente che sia vera " A questo punto potremmo pensare che il tumore generi, non tanto da cellule mature che regrediscono, ma da staminali, a vari livelli, che hanno perso la loro direzionalità. Io credo che questa sia l'ipotesi più plausibile da prendere in considerazione. Una volta che hanno perso la direzionalità, le staminali danno origine ad un tumore più o meno differenziato"

Sono il primo che la formula, ma è in se estremamente semplice, mi stupisco che nessuno l'abbia mai formulata. Comunque se è vera potrebbero darmi il premio Nobel (scherzo)

Spero solo che queste intuizioni servano per una terapia più appropriata, finora la chemioterapia fa pochissima differenza fra cellule sane e cellule malate. Ora si stanno studiando altre terapie che ho citato in precedenza: la terapia chetogenica e la terapia con il calore. Certo si potrebbero abbinare queste due terapie per avere una risposta ancora migliore. La terapia con il calore stà imponendosi anche nei centri oncologici, la terapia chetogenica stenta ad entrare forse per i costi (monitoraggio continuo del paziente) e per i rischi (l'ipoglicemia potrebbe portare al coma), ma io penso che queste due terapie abbinate, se fatte bene siano estremamente efficaci. E poi la prevenzione con adeguate dosi di colecalciferolo, che dovrebbe essere insegnate fin dalle elementari. Certo, crollerebbe gran parte degli introiti delle case farmaceutiche per la chemioterapia, ed una gran parte degli introiti dei dentisti, ma ti assicuo, ne varrebbe la pena.

Guido T. perdi ancora tempo con questo simpatico? Ti ammiro per il tuo stoicismo ma non si cava sangue da una rapa.. come fai ad improntare una discussione scientifica seria? Ho letto alcune delle storie che il dottore qui racconta, frutto di "scopiazzamento" vario, copia-incolla, che per altro propina in altri forum (in alcuni dei quali ha pure millantato titoli accademici che non ha)... e poi il dottore si preoccupa dei post che gli cancellano, dovrebbe preoccuparsi di più di quello che scrive, bah..

merx ha scritto: Guido T. perdi ancora tempo con questo simpatico? Ti ammiro per il tuo stoicismo ma non si cava sangue da una rapa.. come fai ad improntare una discussione scientifica seria? Ho letto alcune delle storie che il dottore qui racconta, frutto di "scopiazzamento" vario, copia-incolla, che per altro propina in altri forum (in alcuni dei quali ha pure millantato titoli accademici che non ha)... e poi il dottore si preoccupa dei post che gli cancellano, dovrebbe preoccuparsi di più di quello che scrive, bah..

Ti capisco, merx, ma a me, tutto sommato, Sauroclaudio sta simpatico.
Si interessa di astronomia, pulviscolo, sindrome di Morgellons e tante altre stranezze... :lol:

Qui siamo in quattro chiacchiere: lo si fa per passare il tempo, e magari si impara o si scopre anche qualcosa di nuovo...

Hai visto mai?

Chi sei?? Qualificati!! Mi somo solo basato su uno studio comparso sul Scientific American. Ed in quali forum avrei vantato titoli accademici che non ho? Riportali, vediamo se è vero o se sei tu che dici solo cavolate.