Diventare Medico ?

Salve,

vorrei qualche informazione da voi che siete interni. L'anno venturo compirò 22anni e mi troverò una laurea triennale in lettere con buoni voti, spaventato dalla crisi - essendo comunque capace - ho pensato di indirizzarmi ad altro: li per li ho pensato professioni sanitarie poi sentendo che anche li è dura - e trovandomi bene al riprendere i libri di scienze per un eventuale test d'ingresso il prossimo settembre oltre che per una buona rinfrescata - ho pensato che potrei anche iscrivermi a medicina.

Chiaramente  però dopo aver passato una decina di anni a prendermi la laurea, stressato mentalmente e al limite anche economicamente, vorrei avere la certezza di trovare un lavoro. Mentre in internet mi pare di leggere il contrario, tra chi si lamenta per il precariato e chi per le baronie che impediscono l'ingresso alle specializzazioni.

Di contro: c'è che si dice che ci sia carenza di medici: ma ciò non crea nuove assunzioni ma solo sfruttamento di chi lavora.


è cosi tragica ?

Altra domandina: oltre il medico generico, quali sono le specializzazioni che non prevedono di operare. Ho le mani di ricotta e certo non vorrei far danno a qualche paziente.


Infine: credo di poter passare entrambi i test d'ingresso. Per l'anno prossimo voi - a livello di opportunità lavorative - mi consigliate di iscrivermi a una triennale da tecnico radiologo o tentare la strada lunga di medicina.

Possibilmente rispondete argomentando, ne verrebbe fuori una bella discussione

ciao! a quanto ne so le lauree triennali tipo infermieristica - tecnico radiologo, ecc sono molto buone dal punto di vista occupazaionale, anche nell'immediato post-lauream.. poi ovviamente penso dipenda dalla località.
io mi sono laureata in medicina l'anno scorso, e non so se consiglierei a qualcuno di iniziarla dopo aver già preso una laurea in qualcos'altro, perchè l'impegno richiesto è davvero tanto, e ci si ritrova a sgobbare gratis anche una volta laureati, quando vedi invece i tuoi ex compagni di liceo che hanno seuito altre strade che man mano si sposano fanno figli si fanno una vita.. poi certo, appena inizi riesci a fare dei bei soldi! io subito dopo l'esame di stato ho iniziato a fare sostituzioni x i medici di famiglia e prelievi, prendendo un buono stipendio x essere il primo.. xò avevo già 28 anni (ci ho messo un po' di + a finire l'univ, ma in ogni caso prima dei 26 non se ne parla)! ci sono poi anche le guardie mediche e il 118, con turni terribili ma molto remunerativi. poi anche qui dipende dalla strada che scegli.. x le specializzazioni ospedaliere è richiesta una frequenza intensiva e totalmente "pro bono" dopo l'esame di stato al fine di "farsi vedere dal primario" e ottenere un posto nel prossimo concorso x l'ingresso in specialità.. x cui conosco gente che anche alla mia età non può nemmeno lavoricchiare facendo i prelievi fino alle 10, x esempio.. e continuano a stare sulle croste di mamma e papà. io personalmente mi son rifiutata di sosttostare a un sistema del genere (sono in piemonte ma è così abbastanza ovunque, senti cmq altri pareri), x cui ho scelto la specialità per diventare medico di famiglia x cui prima del concorso ho potuto lavorare come volevo (ho scelto anche x una questione di orari futuri, oltre a ovviamente xkè mi piace l'argomento); certo adesso ho un po' il rovescio della medaglia xkè questo corso di specializzazione fornisce una borsa di 800 euro/mese contro i 1800 delle specialità ospedaliere (x le quali quindi una volta che entri sei a posto.. ma devi penare prima).
questo è x farti un quadro della situazione.. poi non voglio scoraggiarti, io me la son vista dura durante l'università ma ora sono soddisfatta di quello che faccio, e la vita vera è iniziata quindi non ho rimpanti.. ti dico quindi solo di pensarci bene! magari informati anche sulle lauree triennali della tua città così fai un bilancio dei pro e dei contro! in bocca al lupo x tutto 

chiedevi anche quali fossero le specialità non chirurgiche.. beh le specializzazioni di medicina si dividono in mediche, chirurgiche e dei servizi quindi tu scarta la seconda (cioè tutte le varie chirurgia generale, plastica, maxillo-faciale ma anche urologia e ginecologia che sono un misto ma in sala ci finisci x forza).. quindi tutte le cliniche come cardiologia, pneumologia, gastroenterologia sono considerate mediche, anche se cmq ci sono delle procedure che x farti capire chiamo "simil-chirurgiche" come può essere la coronarografia fatta dai cardiologi.. nelle medicine dei servizi invece ci sono medicina legale (chirurgia sì ma su pazienti cui non puoi fare + alcun male  ), igiene, anestesia e rianimazione, ecc. in ogni caso tu dici di non aver manualità ma non hai mai provato penso, quindi se scegli x medicina chi lo sa poi cosa vedi che ti piace e x cosa sei portato 

mmm

beh innanzittutto grazie per le risposte serie ed esaustive.

Un ultima cosa mi viene da chiederti: è vero che la media alta ( più di 27 ) è necessaria per la specializzazione? quelli con la media bassa che fine fanno ?

A me non piace ripetere un esame - mi dà una cattiva sensazione - indi probabilmente avrei una media bassa facendo medicina ...

Sapresti inoltre dirmi come sono distribuiti i periodi di tirocinio e lezione, quelli di esami e se ci sono quelli del riposo estivo.

Chessò tirocinio e lezione da ottobre a metà dicembre e poi da febbraio a metà maggio, qualche data tipo questa-

Ciao! X quanto riguarda la media, sì in molte specialità è richiesta oltre il 27, anche se poi dipende come sempre da dove tenti un concorso e cmq anche anno x anno varia dal numero dei partecipanti e da come ognuno svolge il compito (e da quanto hai frequentato a gratis in un reparto)... Nella maggior parte dei casi si viene "messi in coda" dai primari x cui bisogna aspettare un paio di concorsi prima di riuscire a entrare, te lo promettono poi chissà...

I tirocinii a medicina si svolgono dal 4° anno in poi, all'incirca un mese per reparto, in contemporanea al periodo di lezione (mattina tirocinio, pomeriggio lezione), divisi in tirocinii di medicina, di chirurgia e a scelta libera (così uno inizia a guardarsi intorno per capire cosa più gli piace). So che ad infermieristica sono fatti molto meglio xkè hai periodi solo pratici, in cui si viene assegnati ad un infermiere e si fanno i suoi stessi turni, alternati a periodi di sola lezione. Mi ricordo di un anno in cui avevamo tirocinio nel primo mattino e poi lezione già verso le 11 per cui in molti reparti non riuscivi neanche a vedere un intero giro visite (anche perchè ci voleva anche il tempo di cambiarsi e correre in aula da un'altra parte)... come al solito chi fa gli orari non ha la più pallida idea di come funzioni un ospedale. Questo sempre dalle mie parti cioè Torino, poi non so...