Medicina Nucleare sedi e prospettive lavorative

Salve a tutti, vorrei chiedere a chi è specialista, specializzando o aspirante tale se vi è possibile parlarmi della vostra esperienza personale circa la Medicina Nucleare, una specialità che mi ha sempre affascinato per la sua poliedricità nel comprendere clinica diagnostica e laboratorio e per il suo stretto legame con la fisica. E' una specializzazione che offre buone prospettive di lavoro? Vorrei capire se negli ultimi anni gli ospedali stanno iniziando ad attrezzarsi con reparti di medicina nucleare e quindi se è una figura professionale richiesta. Sia chiaro la mia scelta è dettata da un vivo interesse per questa branca ma vorrei trarre delle soddisfazioni dopo tutti questi anni di sacrificio, possibilmente senza essere obbligato a emigrare. Non ho infatti ancora ben capito se in Italia è una specializzazione che si è ben integrata nei vari iter diagnostici e terapeutici o se ancora viene bistrattata o tenuta in poco conto. Inoltre potreste consigliarmi una buona sede? Grazie di cuore a tutti coloro che mi risponderanno, so che non è tra le specializzazioni più ambite per cui sto avendo serie difficoltà nel trovare persone con più esperienza di me che possano darmi pareri e consigli, spero mi aiuterete, ciao a tutti

Ciao, trovi molte risposte alle tue domande nelle discussioni precedenti sull'argomento. La medicina nucleare sta vivendo una "seconda giovinezza" dall'introduzione della PET negli iter diagnostici di quasi tutte le malattie oncologiche. Diversi ospedali hanno una medicina nucleare e la maggior parte delle medicine nucleari è dotata di un tomografo PET. Tuttavia le possibilità lavorative sono al momento limitate. Non voglio illuderti: scegli questa materia se veramente ti appassiona, ma metti in conto la possibilità di doverti spostare (non necessariamente fuori dall'Italia) dopo il conseguimento del titolo di specializzazione.

Ciao, grazie per la risposta. Sulle possibilità lavorative limitate mi sembra di capire che la situazione coinvolga quasi tutte le specializzazioni, escludendo magari alcune come Radiologia ecc. ma me lo aspettavo che, essendo una specializzazione un po' di nicchia, l'offerta di lavoro fosse limitata. È anche vero che saremmo pochini a dividerci quel po' di lavoro che c'è, quindi penso positivo :lol:
Potresti dirmi invece com'è la situazione per la terapia radiometabolica?
Mi affascina particolarmente questa branca della medicina nucleare anche perché ti consente di essere un clinico oltre che a un diagnosta per immagini. C'è in ogni reparto di medicina nucleare oppure solo in alcuni? C'è più possibilità di trovare impiego in reparti con la sola diagnostica? Ti ringrazio in anticipo, ovviamente cercherò di perseguire questa strada anche a fronte delle difficoltà, consapevole comunque che ormai nulla è più scontato nell'ambito lavorativo in medicina, per cui se dovrò fare sacrifici sarò ben lieto di farli per qualcosa che mi appassiona realmente!