Iscrizione ad un ordine di una provincia diversa da quella di residenza

Ciao a tutti, non so se questa sia la sezione giusta per questa discussione. Io ho un dubbio e volevo chiedere se qualcuno può aiutarmi a risolverlo.
Sono un medico appena abilitato. Devo fare la mia prima iscrizione all'albo dei medici, e so che di regola questa va fatta all'ordine della provincia dove si ha la residenza, come specificato su diversi siti web degli ordini provinciali.
Io sono residente in provincia di Firenze, ma per questione di comodità vorrei iscrivermi all'ordine di Prato. La segreteria dell'ordine di Prato mi ha detto che non ci sono problemi, basta che gli fornisca un recapito di un parente che vive a Prato, ed io fornirei quello dei miei nonni.
Tuttavia ho letto una circolare della FNOMCeO ( questa ) dove sembra specificare che per potersi iscrivere ad un ordine diverso da quello della propria provincia di residenza è necessario possedere il "domicilio professionale" in quella provincia, cioè uno studio ubicato nella provincia stessa ed un'attività lavorativa che si concentra in quella provincia. C'è scritto anche che ciò va dichiarato attraverso un'autocertificazione e che l'ordine provinciale ha il dovere di verificare che la dichiarazione corrisponda al vero. Io non avrò uno studio nella provincia di Prato, e quindi non ho intenzione di dichiararlo ovviamente. Io lavorerò da libero professionista, dove capita, che sia Prato o Firenze, senza uno studio, finché non entrerò ad una specializzazione.
A questo punto, che faccio? Se all'ordine di Prato mi fanno iscrivere, come hanno detto, semplicemente dandogli un recapito di un mio familiare che vive a Prato, mi posso fidare ed iscrivermi? Oppure rischio qualcosa se lo faccio?
Grazie infinitamente per le preziose informazioni