Vorrei cambiare tesi ma non riesco a dirlo al prof

Salve, mi serve un consiglio "umano" oltre che professionale..

Sono uno studente di medicina al quinto anno, e sono in tesi da quasi un anno con il prof di una certa specialistica.

E' una tesi sperimentale, il cui progetto partirà a breve, e la mia università lo presenterà in anteprima mondiale con un altro paio di istituti.

Il problema è che nonostante l'incredibile entusiasmo di questo prof mio relatore, e il suo continuo incitamento, in tutti questi mesi io ho avuto modo di avvicinarmi ulteriormente alla branca, ed è come se l'infatuazione originaria fosse svanita, non riesco proprio a farmela piacere. E mi riferisco all'intero ramo di specializzazione.

Anche il progetto dopotutto non mi sembra questa gran cosa, a parte il nome altisonante.

Sarò folle ma io sono tentato di cambiare.. Con quali parole potrei farglielo capire al prof, tutto preso ed entusiasta dal suo progetto? Sarebbe forse una follia oltre che una immane figuraccia la mia ?

Ti rispondo volentieri, provando a consigliarti in base a quella che è la mia esperienza e coi limiti di chi non conosce direttamente la tua personale situazione.

Esistono varie categorie di professori universitari, non tutte necessariamente positive.
Quella del professore entusiasta che vende fumo la trovo piuttosto tipica.
Ragioniamo dunque: questo eminente scienziato di fama mondiale si trova ora sul punto di far partire un progetto estremamente ambizioso che coinvolge altri grandi istituti. Una cosa grossa insomma. Tu sei il tesista. Permettimi: una zanzara in questo consesso di pura scienza.
Cosa tu decida o voglia dovrebbe essere totalmente ininfluente ai fini della realizazione del progetto stesso e nel momento in cui decidi di non farne più parte la cosa non dovrebbe avere ripercussioni alcune sul lavoro.

Molto probabilmente il livello scientifico di questo lavoro è inferiore rispetto a quello decantato e con cui sei stato irretito (ma dai toni con cui scrivi le ultime righe, deduco che ora questo sia anche il tuo pensiero), ma tu servi come il pane per occuparti di qualcosa di verosimilmente estremamente noioso, lungo e dispendioso in termini di tempo e pazienza.

Ciò premesso, credo sia giusto che tu prima pensi a te e alla tua carriera. Scegliere una tesi può non essere totalmente indifferente, meglio che sia attinente con al specialitaì che vorrai fare. Se questa non ti piace proprio saresti un masochista a continuare.
Dallìaltro lato potresti continuare a voler far parte di questo progetto ed avere la soddisfayione di volerlo seguire fino alla fine, oppure sentitrti in dovere di continuare comuqnue a farlo per rispetto verso questa persona, o per una forma di rispetto e senso del dovere che posso anche failmente capire.

In questo caso io, fossi in te, andrei da lui e gli parlerei proprio col cuore in mano: gli direi che per il lavoro conti di continuare a collaborare, ma che hai nel frattempo a lungo riflettuto e non riesci proprio a vederti quel tipo di specialista e che hai paura che se lo diventassi, rischieresti di passare la vita a fare un lavoro per cui non hai la giusta passione, per questo motivo vorresti chiedere la tesi in unì altra specialità , nellì ottica di tentare il concorso per accedervi.

Potrebbe essere un buon compromesso, ammesso che tu trovi forza e tempo per fare entrambe le cose. Lui se è una persona a modo apprezzerà la tua serietà e allo stesso tempo non si sentirà lasciato a piedi per il lavoro: ergo, nessun motivo per inquietarsi.

in bocca al lupo!

Ciao innanzitutto ti ringrazio per la bellissima risposta.
Non pensavo che su questo forum ci fossero persone così disponibili.

Quanto al prof lui è una persona vulcanica ed estroversa, estremamente coinvolgente, anche per questo potrei sentirmi in difficoltà nell'esporgli i miei dubbi. Non so come potrebbe prenderla.

Io vedevo che lui aveva proprio il piacere nell'avermi in tesi (fin'ora sono stato il suo primo tesista).

Inoltre sia la specializzazione che il progetto, sono effettivamente e oggettivamente interessanti, tra le più ambite.. quello che io metto in discussione è una mia affinità per la branca, che non riesco a farmi piacere in nessun modo.

Tra l'altro il mio contributo al progetto non è stato chissà quanto essenziale: a parte vedere qualche caso clinico non è che abbia fatto chissà che.

Qualcuno mi consiglia di prendere tempo con un messaggio dicendo di essere in un periodo particolare e poi smettere di andarci.

Qualcun altro come te, mi consiglia di parlarci perchè magari quel progetto di tesi lui può assegnarlo ad un altro studente se io rinuncio.

Quale sarebbe la strategia più idonea?