CERTIFICAZIONE MALATTIA A SPECIALIZZANDI

Salve a tutti, sono relativamente nuovo in questo forum, nel senso che leggo molti post da anni(utilissimi e trattati con grande competenza) ma scrivo poco perchè la maggior parte delle volte trovo risposta a ogni quesito.
Ho un dubbio: sono specializzando e vorrei sapere come ci si deve comportare nella redazione dei certificati per malattia verso i nostri colleghi (non della stessa struttura, ovviamente).
Mi sono documentato molto, ma trovo una certa carenza di informazioni su punti che ritengo importanti: ammettiamo che un mio collega specializzando di un'altra struttura mi chiedesse un certificato di malattia, ad esempio per influenza.
So benissimo che posso redigerlo su foglio bianco indicando le generalità di entrambi, indicando DIAGNOSI E PROGNOSI sulla base di quanto constatato da me nella visita. So anche che la legge è dalla mia parte in quanto non sono il medico curante del paziente abitualmente, ma ne svolgo la funzione in quel momento.
1)Ma un aspetto che non capisco è quanti certificati vadano redatti (uno o due? e se sono due, in uno indico diagnosi e nell'altro no?).
2)Inoltre, ho letto che se i giorni di malattia sono inferiori a 3, non serve indicare la diagnosi (è vero? non trovo riscontri).
3)Il medico specializzando va considerato lavoratore parasubordinato/dipendente a contratto, e quindi vorrei capire il ruolo del certificato da me scritto (va all'INPS e quindi necessita di doppia copia o resta in ambito "universitario/regionale" in quanto specializzandi borsisti, e quindi non necessita di più copie ma solo una con scritto tutto il necessario?).
4)Un'altro aspetto sottovalutato è quello "anamnestico": se uno viene e mi dice " ieri sera ho vomitato 10 volte, adesso ho smesso ma sono debole e ho ancora la nausea" io posso solo certificare quello che DIRETTAMENTE verifico oppure posso inserire e addurre i dati anmnestici alla voce "diagnosi", specificando però che il paziente li riferisce e non posso indagarli direttamente io?

Grazie in anticipo a chiunque risponderà (o almeno co proverà !!