Pressione sistolica e temperatura corporea.

Ciao a tutti!  : Non sono un medico ma ho un quesito abbastanza semplice,penso,al quale non mi è stata data risposta eccolo:com'è possibile che un paziente(io con fibrillazione atriale e ipertensione lieve da 2 anni improvvisamente e per 2 mesi, si trovi una pressione 115 su 80 nonostante la diminuzione del lasix e la teperatura corporea misurata diverse volte nell'arco della giornata a 35.1...35.2 quando la stessa per più di 40 anni aveva un range tra 36 e 36.6? non è ipotermia ..che siano  la digitale..il betabloccante..il dilzene? Finora ho ottenuto solo risposte da manuale:rientra nei parametri,si ma se pochi mesi fa la pressione che si sa con l'età aumenta si aggirava sui 130 su 85 e le abitudini alimentari non sono variate,quali sono le possibili cause?
Grazie a chi vorrà illuminarmi,non pratico sport e l'indice di massa corporea è nella norma.

Non ti piacerà la risposta ma "rientra nei parametri" è corretta, anzi capita non così di rado che pazienti lievemente ipertesi rientrino nei parametri normali di PA.
A maggior ragione se la paziente assume ancora farmaci (infatti non mi è del tutto chiaro) come il dilzene (un calcioantagonista) e un betabloccante, non trovo strano che la PA sia 115 su 80, essendo questi due farmaci antipertensivanti.
La diminuzione del dosaggio del lasix è invece relativamente ininfluente.
La medicina non è una scienza in cui 2+2 fa sempre 4, ma alle volte può far 5 e altre 3, e non sempre ci sono spiegazioni per tutto, considera ad esempio il fatto che quando si parla di "ipertensione essenziale", la traduzione è che il paziente è al la pressione elevata ma non sappiamo perchè..
Idem per la Tc rientra nella norma, sono variazioni non significative, non considerare i numeri come qualcosa fisso, sono indicativi, sono valori medi, tutto poi è soggettivo e deve essere riportato all'individualità del soggetto. Un determinato valore cioè non è di per se patologico solo perchè è fuori dai parametri ma deve correlare con un quadro clinico, altrimenti può anche essere costituzionale del paziente, spero di esser stato chiaro.
La cosa importante è che il paziente stia bene, per il resto la tua domanda non è per nulla semplice, avessimo risposta certa alle tue domande, avremmo fatto passi enormi nella comprensione della fisiologia umana.

:)ti ringrazio Pippo Pippo..mi era sorto il dubbio in quanto in Texas 319 pazienti con problemi cardiaci(non so quali), dimessi in buona salute..sono deceduti e si è riscontrato che tutti avevano una temperatura corporea(non da...morti)...molto bassa e nessuno ci aveva fatto...caso e da questo è nata la correlazione...diminuzione temperatura corporea e decessi.Oh io non temo per me..tanto se ho bisogno non chiedo in famiglia ma a chi non mi conosce è più obiettivo..questo ho notato in tanti anni,quando chiedo finisco sempre con una caterba di esami da fare e alla fine si risolve tutto con.una pomata, un farmaco da banco..almeno per il momento..intanto la fibrillazione atriale me la tengo in quanto già 20 anni fa si sapeva che se fermi il cuore...si poi si riprende MA non sai quanto durarà la cardioversione elettrica  1 anno...3 anni..non dura...poi il paziente viene ricoverato in altro ospedale esce guarito e CONTABILMENTE risultano:2 soggetti(invece è sempre lo stesso) guariti quindi successo al 100% ma pochi lo sanno..