Farmaci generici-equivalenti

@Fradoctor 1)La replica era per puntualizzare che anche chi mi avva fornito l'informazione sottolineava tale differenza! nessun intento polemico...
2) dici che non fa nulla e può prendere il dosaggio che prendeva prima con il Keppra (fermo restando il monitoraggio degli effetti avversi con un nuovo farmaco).
Ciao
Giuliano

Il paziente non avrà alcun effetto avverso se ha prima ben tollerato il Keppra, sarà lo stesso con il Levetiracetam. Tra l'altro è un farmaco più che sicuro privo di gravi effetti avversi.. anzi direi proprio che parliamo di acqua fresca.
Gli eventuali problemi con gli equivalenti si registrano con altre categorie farmacologiche, puoi rassicurarti e rassicurare anche il paziente che in "nuovo farmaco" va benissimo, che avrà i medesimi effetti positivi di quello che assumeva precedentemente.

Gli eventuali problemi con gli equivalenti si registrano con altre categorie farmacologiche

Ti riferisci a farmaci la cui dose è necessaria che rimanga costante nel paziente, come gli antiipertensivi o gli antibiotici?

Si zeina, lo avevo già fatto intendere (spero) nei miei post precedenti; il problema si ha con le terapie in cronico.
Mi spiego ancora meglio il problema in se non è il farmaco equivalente, il fatto che possa essere di scarsa qualità ( e comunque anche su questo ci sarebbe in parte da discutere), il problema è che se inizi la terapia col farmaco generico marca cavallo, non dovresi il mese successivo prendere la marca giraffa, poi il successivo passare ad un altro "animaletto" ancora  (), ma questo vale ovviamente pure con le specialità, sarebbe sbagliato saltare da una marca all'altra. Solo che quest'ultimo caso in passato non avveniva perchè non c'era la possibilità che il farmacista domandasse al paziente se ne voleva un altro ma uguale per spendere di meno.

Oggi finisce che il paziente cambia continuamente marca e ripeto nelle terapie croniche può esser un problema, soprattutto per quei farmaci che agiscono con un meccanismo concentraziione dipendente.

Il problema sta a monte, perchè la procedura di registrazione per questi farmaci generici è semplificata e molti controlli rischiesti per la specialità qui non ci sono, ecco che torniamo al problema qualità. Infatti alcune aziende poco serie "giocano" con la qualità del principio attivo e può capitare che ad esempio mentre il grado di purezza previsto sia del 99,99% il generico lo sia solo per il 99% che può apparentemente sembrare nulla, ma in ambito clinico farmacologico fa un'enorme differenza.

Ecco quindi che ci sono tre criticità per gli equivalenti, due di carattere farmacocinetico e uno di carattere farmacodinamico:
la prima evidente di ordine farmacocinetico è che due generici di marca diversi possono avere tra di loro una farmacocinetica assai diversa, fino al 40% teorica;

un secondo punto che in realtà sta a metà strada tra farmacocinetica e farmacodinamica è la qualità degli eccipienti, la tecnica faramaceutica con la quale sono selezionati. La qualità peggiore potrebbe interferire con entrabi gli aspetti farmacologici e magari richiedere un dosaggio maggiore o una posologia più frequente. Ad esempio avete mai notato che certi equivalenti in formulazione granulare sono meno solubili della specialità?

Un terszo punto, ma solo di potenziale criticità, è di ordine farmacodinamico, è il fatto che se il generico non ha un sufficiente grado di purezza potrebbe non esplicare l'effetto desiderato.
Spero di aver chiarito.

perfetto, come sempre.. 

<scusate se m&#039;intrometto..medico non sono ..però l&#039;equivalente ha degli eccipienti spesse volte differenti..è il caso di mia suocera  il medico prescriveva l&#039;originale e lei si trovava bene poi ha prescritto l&#039;equivalente è stata male 4 giorni ..il medico insisteva che la molecala è la stessa e che i malesseri fossero dovuti ad altra causa ..bene si racava con i bugiardini e letti quelli dell&#039;equivalente e dell&#039;originale..gli eccipienti erano diversi:aveva torto il medico visto che era ben la 3 volta che accadeva..quindi ..oltre la molecola vanno considerati gli eccipienti..a me è capitato con dei semplici fermenti lattici.contenevano inulina.