Consiglia questo sito su Facebook:

QUESTO SPAZIO BANNER E' IN VENDITA. PER INFO CONTATTARE MASTER@FUTURIMEDICI.COM

Farmaci inutili

Di più
11 Anni 7 Mesi fa #187488 da ari

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • Visitatori
  • Visitatori
11 Anni 7 Mesi fa - 11 Anni 7 Mesi fa #187498 da
Risposta da al topic Re:Farmaci inutili
Sono abbastanza d'accordo. Anche qui il discorso sarebbe ovviamente articolato (più di quanto mi appresto a farlo ;D) e non basterebbe uscirsene con pochi righe. (Ormai mi conoscete  ;D).
Vorrei allora precisare che non ho letto il libro in questione ne lo conoscevo, per cui per dare un giudizio su quanto affermato dai due medici, premesso che quanto riportato nell'articolo corrisponde a fedele verità di quello che c'è scritto sul libro, sarebbe superficiale e potrebbe portare fuori strada.
Conosciamo la stampa che enfatizza tutto, dalle catastrofi alle scoperte scientifiche, lo fa ovviamente sia per ragioni di sintesi nei titoli che per attirare il pubblico.

Premesso questo e che il discorso andrebbe approfondito, mi trovo d'accordo con quanto affermato dai due; io stesso parlando con amici ho più volte detto che il 90% dei farmaci che c'è in farmacia non serve a nulla. Lo dico ovviamente esagerando però il fatto rimane.

Sono anche sicuro che i due medici nel loro libro non riportino solo l'inutilità di molti farmaci ma in realtà più che inutili vengono utilizzati anche in maniera inutile e pericolosa. In questo ultimo mio pensiero faccio sopratutto riferimento a quanto letto nell'articolo: "Il professor Even se la prende in modo particolare con le statine, i farmaci contro il colesterolo “avvallati da 3 a 5 milioni di francesi”, che costano “alla Francia due miliardi di euro all'anno” e che egli giudica “completamente inutili”.
Io credo che questa frase sia stata estrapolata da un contesto più ampio e che presa così possa esser fuorviante e non risultare veritiera, ma se a questa affermazione aggiungiamo che non è tanto che le statine siano inutili e dannose, cosa non vera! Ma lo sono nell'utilizzo spesso inappropriato che oggi se ne sta facendo, cosa che comporta un aumento vertiginoso dei costi e degli effetti avversi anche gravi; ecco quindi che rientriamo nel concetto espresso dai due medici: farmaci costosi e inutili, e addirittura dannosi.

Riflettete per un momento su come anche gli indici diagnostici di laboratorio siano cambiati nel corso degli ultimi anni, e non solo per le nuove evidenze scientifiche. Mi riferisco ad esempio a come è cambiato il valore di normalità del colesterolo, sempre per restare in tema di statine. Magari molti di voi ancora assai giovani non lo sanno, ma fino a non molti anni fa si ritenevano valori normali quelli che oggi fanno gridare al rischio. Ancora oggi c'è una continua rincorsa a valori sempre più bassi.

E poi sempre più la nostra smania, sollecitata anche dal paziente "impaziente" che vuole tutto e subito senza sacrificio, che ormai ci affidiamo solo e sempre al farmaco, senza mai prima ricorrere ad una revisione dell'alimentazione del nostro paziente, a somministrargli una nuova dieta.
Si ho usato il termine "somministrare" perchè forse abbiamo dimenticato che il cibo è in grado di modificare i nostri parametri, dalla PA al colesterolo. Quanti di noi ad un paziente in cui facciamo prima diagnosi di ipertensione essenziale, o di ipercolesterolemia, ricorriamo ad una correzione alimentare e dello stile di vita del paziente, e solo dopo intervenire farmacologicamente? Lo dicono anche le linee guida, ma nessuno lo fa, o comunque non lo fa la maggior parte di noi.

Vi lascio con un ultimo spunto sempre in tema statine: sapete che sono stati fatti studi circa la possibilità di somministrare le statine alle donne in gravidanza perchè i livelli del colesterolo in questa condizione aumenta ( e dico io certo che aumenta, sarebbe strano il contrario)? Siamo alla follia!

P.S. Grazie febea, buon contributo  :D
Ultima Modifica 11 Anni 7 Mesi fa da .

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
11 Anni 7 Mesi fa #187500 da dex
Risposta da dex al topic Re:Farmaci inutili
Completamente d' accordo .Le industrie farmaceutiche fanno una serie di manovre che vanno sotto il nome di "disease mongering" per vendere di tutto e di più fregandosene delle evidenze scientifiche .
Esempi sono il metilfenidato per l' ADHD e le "terapie" del disturbo da desiderio sessuale ipoattivo nelle donne .
Su questi temi ha scritto parecchio Ray Moynihan di cui ci sono alcuni articoli sul BMJ e alcuni video su youtube .
Su questi temi ho fatto la tesi e ti assicuro che il mio relatore (farmacologo ) ha litigato pesantemente durante la mia discussione di laurea con una neuropsichiatra ( alla fine il mio prof. ha avuto la meglio  ;D  ) .

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • Visitatori
  • Visitatori
11 Anni 7 Mesi fa #187503 da
Risposta da al topic Re:Farmaci inutili
Caro dex, i farmacologi come hai visto forse non godono di buona fama e vengono loro attribuite le cose più nefande (soprattutto dai colleghi che non capiscono cosa facciamo) ma se hai imparato a conoscerli penso hai inteso il valore che diamo al farmaco, non siamo quelli che diamo farmaci per ogni cosa o che pensiamo tutto si possa risolvere grazie a loro, anzi proprio noi che ne sappiamo più degli altri in tema, permettimi questa presunzione, ci affanniamo a limitarne l'uso discriminato e improprio che spesso se ne fa.
Comunque Farmacologo vs Neuropsichiatra 1-0 bravo dex! ;D ;D

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • Visitatori
  • Visitatori
11 Anni 7 Mesi fa #187507 da
Risposta da al topic Re:Farmaci inutili
il 90% dei farmaci non sono solo inutili ma soprattutto dannosi. in condizioni acute il farmaco giusto può essere di importanza capitale e risolutivo del quadro. in tutti gli altri casi, l'uso dei farmaci ha semplicemente reso croniche ed inguaribili (ma curabili, coi farmaci appunto) la maggior parte delle patologie. pensiamo al banalissimo reflusso g.e.: gli inibitori di pompa ti fanno subito sentire meglio, ma appena li interrompi la sintomatologia ricompare più forte di prima, questo perchè il farmaco in questione agisce sui sintomi e non sulla causa della patologia rendendo il soggetto che lo assume dipendente da esso. e questa caratteristica accomuna TUTTI i farmaci in commercio. d'altra parte che interesse potrebbero mai avere le case farmaceutiche a guarire la popolazione dalle malattie c.d. croniche? molto meglio renderci tutti dei malati cronici, dipendenti dalle medicine. è anche vero che se dici alla maggior parte dei pazienti che la loro malattia guarirebbe semplicemente modificando le abitudini di vita (alimentazione, fumo, attività fisica, stress, ecc) ti guardano male e pretendono il farmaco miracoloso.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
11 Anni 7 Mesi fa #187608 da ari
Risposta da ari al topic Re:Farmaci inutili
mi fa molto piacere questa discussione :)...soprattutto quando si parla di stile di vita e alimentazione...è vero che molti pazienti sono restii a modificare il proprio stile di vita, soprattutto l'alimentazione, ma altrettanti medici non lo propongono nemmeno, sia perchè non saprebbero cosa suggerire, sia perchè non lo farebbero con molta convinzione, avendo uno stile di vita non molto sano...ad es. per il rge è facile proporre gli inibitori di pompa, ma quanti suggeriscono ai pz di evitare cibi che favoriscono il reflusso, come pomodoro, caffè, cioccolato e simili? se lo dici  ti rispondono: e che mangio? come se esistesse un solo modo di alimentarsi...

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Moderatori: sarahkeycenerentolaal.fulvi
Tempo creazione pagina: 1.290 secondi
Powered by Forum Kunena
EU e-Privacy Directive
Cookie Policy