Medici che denunciano i clandestini?

Ma io sono il primo a dire che noi in quanto medici abbiamo il dovere di curare qualunque persona necesseti del nostro aiuto, ci mancherebbe altro. Ma è giusto che i fuorilegge, chiunque esso sia paghi per i propri reati, mettiamo in testa che è un reato la CLANDESTINITA\', nel momento in cui diviene reato perseguibile d\'ufficio siamo tenuti a denunciare (referto)E che centra il fatto dei gay o avere altro credo religioso? Questi non sono reati, sono solo scelte di vita e fede, non mischiamo queste cose.

La clandestinità per come la vedo io è un reato per modo di dire, ma questa è ovviamente un\'opinione personale.Sicuramente non è un reato perseguibile d\'ufficio, difatti (per il momento) nessuno ci obbliga a denunciare niente.Togliendo il vincolo di confidenza sulla regolarità del soggiorno in Italia del malato, al di là dal fatto che una piccolissima percentuale di medici denuncerebbero un paziente per qualcosa del genere, si disincentivano i clandestini a servirsi del PS e delle strutture sanitarie in genere.Non penso che serva dire quali possibili conseguenze negative potrebbe avere ciò.

e\' una vergogna... l\'Italia non meriterebbe di essere più definita nazione civile se passasse questo decreto... non fermatevi a guardare solo il singolo punto, non si tratta di denunciare chi commette un reato, qui è in atto un vero e proprio \"attacco\" agli immigrati: pensate alla tassa per il permesso di soggiorno e per tutte le pratiche, pensate ai centri di identificazione ed espulsione, pensate alla aggravante di clandestinità, pensate alle classi separate per gli stranieri... questo è un vero e proprio comportamento razzista che come esseri umani, prima che medici, dovremmo combattere... la possibiltà di denunciare un assistito perchè non in regola con il permesso di soggiorno è solo l\'ultima goccia, ed inserirlo non decreto sicurezza, contribuisce ad alimentare la sfiducia nei confronti degli stranieri... sono sicura che la maggior parte dei medici si farà un esame di coscienza, e, qualora l\'emendamento passasse, sceglierà la disobbedienza civile!!

jakeheke ha scritto:

Ma è giusto che i fuorilegge, chiunque esso sia paghi per i propri reati, mettiamo in testa che è un reato la CLANDESTINITA\', nel momento in cui diviene reato perseguibile d\'ufficio siamo tenuti a denunciare (referto)

Ribadisco, capisco il reato, ma in questo modo i clandestini non si faranno più curare, procurando danni a se stessi e a tutti gli altri.

Io sono daccordo con questa proposta di legge, non stanno togliendo il diritto alla salute a nessuno, qualunque persona ha il diritto ad avere cure mediche se necessarie, ma ricordiamo che sono pur sempre clandestini (fuorilegge) e il medico in Italia prima è Italiano e POI medico.

Allora se capisco che un mio paziente evade le tasse, o ruba le pere del vicino, lo devo denunciare? Anche questi sono reati, ma non credo che la questione sia sotto discussione. Sono d'accordo con tutte le motivazioni di politica sanitaria, ma è soprattutto la mia etica professionale che mi rende impossibile anche solo il pensiero di denunciare un clandestino bisognoso di cure.

SPERO POSSA INTERESSARVI

Ordine dei medici di Roma : appello [glow=red,2,300]"MEDICI SPIE: NO GRAZIE!"[/glow]

Per aderire basta andare su :

www.ordinemediciroma.it/OMWeb/Asp/EmailProtesta01.asp

oppure alla pag. d' apertura del sito dell' ordine stesso e cliccare sul logo della protesta

Analogo appello su medici senza frontiere (aperto anche agli infermieri) ma non conosco l' indirizzo !!!!