Giunge per crisi convulsive......

hai ragione,avevo dimenticato l\'instabilita emodinamica

visto che il paziente ha una frequenza di 22-30 e la somm di atropina è controindicata perche puo peggiorare il bav III avrei fatto un pacemaker transcutaneo per tenere in ritmo sopra i 60 in attesa dei risultati imminenti

La successione degli eventi in una crisi epilettica tonico-clonica generalizzataInnanzitutto dipende se la crisi è primitivamente o secondariamente generalizzata. Nel primo caso il soggetto perde cosienza rapidamente, senza avvisaglie, diventa rigido (fase tonica), può emettere un urlo, poi cade (spesso facendosi male), dopo qualche istante (10-20 sec) inizia la fase clonica con convulsioni generalizzate. In questa fase si morde la lingua, può rilasciare gli sfinteri e spesso per l\'apnea diventa cianotico. Dopo 30-40 sec le clonie cessano e la persona entra in coma post-critico, con respiro stertoroso (russante) anche per decine di minuti. La ripresa della coscienza è graduale, spesso con confusione mentale.Se la crisi è prima parziale, si possono avere svariati sintomi a coscienza integra: per esempio clonie di uno o più arti (crisi motoria) o strane sensazioni, malessere, nausea, ecc. (crisi temporale). Questi fenomeni precedono di minuti-secondi la crisi.Spero vi basti...

ok molly...Che fare?Se non ricordo male la sequenza è stata :1) allertare il rianimatore cosi facciamo lavorare anche un po il collega.naturalmente essendovi 4 rianimatori di cui 2 ginnici e 2 poco ginnici mi doveva capitare uno poco ginnico per la legge di murphy.2) mentre continua RCP (per fortuna il ps era vuoto e i tre infermieri erano tutti a disposizione, uno per le vie aeree. uno per il massaggio e uno per la vena....)faccio praticare atropina 1 fl ev seguita da 1 seconda fiala.in caso di BAV sotto Hissiano si dice che serva poco ( o che possa peggiorare il blocco...tanto peggio di cosi .....) al momento nn avevo grosse alternative (negli ultimi algoritmi ACLS comunque viene usata è contro-indicata solo nel cuore trapiantato ossia denervato).3) un po l\'atropina in effetti fa..... perche grazie alla fistola che mi consente un repere del polso ottimale vedo che gittata ne ha (grazie anche al massaggio esterno). Prima quando nn aveva polso e aveva ECG con un ritmo comunque compatibile con gittata era in PEA bradicardico probabilmente.(secondo ACLS avrei dovuto fare adrenalina 1 mg + 6 fl di atropina cioè 3 mg )4) arriva il rianimatore, anzi la rianimatrice per essere corretto. tergiversa un po\' non vuole intubarlo ma alla fine lo intuba.5) vista la situazione le chiedo di posizionare un PM esterno (approfitto della presenza del Rianimatore, anche se conoscevo il soggetto....)6) Mi dice che nn ne ha mai messo uno.7) allora ne approfitto per posizionarlo , alternative valide nn ne avevo ( si poteva anche provare l\'infusine di Dopamina, amminofillina o adrenalina) e neppure il collega della ria fornisce suggerimenti ma visto che il monitor funge da defibrillatore e da pacing nn vedo perchè nn provarlo....e poi?

un anestesista che non sa mettere un pacing transcutaneo?cmq secondo me è meglio il pace dell infusione di farmaci cardiotonici,pero se il ritmo era sotto terra hai fatto bene a fargliela lostesso l\'atrop,a questo punto se gia intubato e se il pace e l\'atropina hanno fatto effetto (ritmo perfusivo? con frequenza?) si puo attendere 3 minuti il risultato delle analisi,scusa se premo per i risultati ma non ho ben idea del tempo trascorso dal ricovero all avvio della stimolazione..

Cavolo... il BAV e l\'insufficienza reale, al potassio non ci avevo pensato, alla faccia dell\'aspirante internista!A questo punto visto che dal punto di vista cardiaco è stabilizzato e che è intubato non è forse il caso di mandarlo in dialisi?