Le specializzazioni italiane sono riconosciute all'estero ?

Sì ma neanche solo dal punto di vista della chirurgia. Il titolo di italiano di "specialista" può teoricamente far concorrere, in Regno Unito, con gli altri specialisti del settore per un posto da Consultant, ovvero primario. Il punto è che i neo-specializzati italiani sono estremamente carenti in tutto, il CV di uno specialista italiano non è nemmeno paragonabile a quello di uno specializzando britannico (o comunque che si specializza in UK), soprattutto per quanto riguarda le pubblicazioni scientifiche ma non solo. Poi nel campo della chirurgia ovviamente tutto si complica, poiché non si sanno fare gli interventi in Italia.
Immagino che la situazione sia simile in Germania, Francia, Svizzera, Paesi Bassi e tutti i Paesi nordici.
Mi chiedo quando i primari italiani e il Ministero si renderanno conto che la formazione specialistica italiana è peggiore di quella polacca (ne ho le prove concrete).
Il fatto che grazie all'Unione Europea si riconoscano i pezzi di carta non significa poi che tutti valutano questi pezzi di carta allo stesso modo.

tutto molto bello

morale della favola se si decide di andare all'estero bisogna farlo da subito facendo la specializzazione fuori

cercavo proprio queste info
è sicuro che la specializzazione acquisita in Spagna sia del tutto valida in Italia?
cioè almeno per queste 3 specializzazioni : un cardiologo, un geriatra o un pediatra specializzato dopo il mir in spagna poi in Italia può lavorare come qualsiasi cardiologo, geriatra, pediatra specializzato in Italia?
quale ente può darmi notizie ufficiali sull'argomento?
Se vado in Spagna voglio essere sicuro di potermi sfruttare il titolo qui altrimenti non vale la fatica
grazie!

Le specialità che citi sono riconosciute a livello europeo e NON esiste motivo per cui questi titoli, acquisiti in qualsiasi nazione dell'UE, non valgano in un altro stato dell'UE. Ripeto, non è una questione di interpretazione soggettiva, è una legge (o meglio direttiva) europea ben precisa ...

Come già scritto in precedenza, l'unico mio dubbio concerne quelle specialità per le quali nel paese "di destinazione" non esiste un corrispettivo ... per esempio a pagina 96 della Direttiva 2005/36/EC, si può notare che Neuropsichiatria esiste in alcuni stati (es. Italia) ma in altri no (es. Spagna) ... se un neuropsichiatra va in Spagna, non so come gli verrà considerata la specialità ... forse verrà assimilata alla specialità esistente più vicina, nella fattispecie Psichiatria o Neurologia; però in questo caso è pura speculazione personale, non sono in grado di fornire dati certi

L'obbligo da parte dei vari stati di accettare i titoli equivalenti delle altre nazioni è tale da creare anche situazioni "particolari" ... Il mio caso (attestato di formazione in medicina generale) è quantomai singolare, perché vi sono molte disparità nelle modalità con le quali si diventa medici di famiglia nelle varie nazioni europee. Proprio per tale motivo ho posto personalmente la questione agli enti responsabili di alcuni stati di mio potenziale interesse. In Germania per esempio il mio titolo viene automaticamente convertito in titolo di Specialista in medicina generale, titolo che un medico tedesco ottiene soltanto dopo 5 anni (e non 3 come qua). Quindi, anche di fronte a differenze di anni di formazione, le corrispondenze tra titoli vanno rispettate.

In Danimarca il dietologo e un corso di laurea breve e quindi non serve essere Medici...