REGNO UNITO

ma mi sembra strano conosco più di una persona che si reca per brevi period in uk per poi tornare qui con entrambe le iscrizioni all\'albo

infatti anche io!e loro come fanno?ogni volta si disiscrivono e riiscrivono agli ordini professionali???

marcozecca ha scritto:

infatti anche io!e loro come fanno?ogni volta si disiscrivono e riiscrivono agli ordini professionali???

Semplicemente non si pongono il problema (o forse non sanno che esiste!!!), basta stare zitti, tanto nessuno lo sa...e chi mai andrebbe a controllarli o addirittura a denunciarli?

a me il mio ordine (treviso) mi ha detto che finchè mantengo una residenza in italia posso rimanere iscritta all\'ordine italiano, e se cambio del tutto residenza, posso comunque mantenerla, basta che mi iscriva alle liste degli italiani residenti all\'estero (quelli che votano per corrispondenza per intenderci...)mi hanno detto di non preoccuparmi, perchè hanno altri medici che lavorano fuori e hanno tutti la doppia iscrizione, non perchè l\'hanno fatto di nascosto (anche perchè è un po\' impossibile che nessuno si accorga che tu hai reddito fuori dall\'italia...), ma perchè la legge lo prevede. quindi mi sono messa in pace la coscienza.

tutol ha scritto:

ciao a tutti,sono un neo laureato in procinto di abilitarmi. Vorrei provare a spostarmi in UK per la specializzazione (anestesia e rianimazione). Spulciando i vari siti e il forum penso di aver capito più o meno il meccanismo. Una cosa non mi è molto chiara. Le \"interview\" che servono per passare da un anno all altro della specializzazione come si svolgono?Mi spiego meglio. In italia grossomodo, una volta entrati in specializzazione si è più o meno sicuri di arrivare alla fine,è lo stesso in inghilterra? LA interview è un esame orale (cose tipo caso clinico) o il giudizio si basa su il numero di procedure cui si è assistito,numero di pubblicazioni etc... in soldoni: si può rimanere bloccati durante il percorso????e cn quali conseguenze? qualcuno ha amici e conoscenti già entrati nel meccanismo???? grazie mille

ci sono 2 tipi di specialità: quelle \"run through\" e quelle normali. le \"run through\" sono simili alle nostre, cioè una volta finiti i 2 anni di foundation fai domanda per entrare in st1 e ci rimani fino a che non finisci tutto, ma sono poche, tipo mi pare oculistica,pediatria, psichiatria, medicina di base, anatomia patologica (anestesia non so, ma penso di no). le altre prevedono, sempre dopo il foundation, due anni di \"core training\" in medicina (Core Medical Training) o chirurgia (Core Surgical). alla fine dei due anni devi fare domanda di nuovo per passare all\'ST3, dove inizi la specializzazione nel tuo campo di interesse.per intenderci: ortopedia, urologia, plastica, otorino, ginecologia prevedono di aver fatto i 2 anni di CST, mentre medicina d\'urgenza, gastroenterologia, endocrino, pneumo, cardio ecc..prevedono i 2 anni di CMT.la modalità delle interview cambia a seconda delle deaneries, la maggior parte sono \"curriculum based\", cioè guardano, come hai detto, la tua carriera, procedure, pubblicazioni e poi ti fanno domande su di te, sulle motivazioni che hai per fare quella specialità ecc...altre deaneries preferiscono farle a \"scenarios\", cioè praticamente casi clinici oppure di etica professionale in accordo con le regole del GMC. io ho fatto ques\'ultima per la east midlands deanery. i criteri di shortlisting (cioè quando hanno approvato il tuo appplication form e ti invitano all\'intervista) sono indicati chiaramente per ogni specialità sul sito MMC. ma in generale, come mi è stato detto da un consultant, ti invitano all\'intervista perchè hai i titoli giusti, ma ti assumono in base alla persona che sei.se rimani bloccato nel percorso, nel passaggio f2-CT1 o ST2-ST3, puoi fare 2 cose: 1. trovare un FTSTA (Fixed Term specialty training appointment), che ti fa fare un anno a tempo determinato in specialità e l\'anno dopo puoi fare domanda direttamente per l\'anno successivo (CT2 o ST4). vantaggi: prosegui nella tua carriera, acquisti esperienza e sei pagato come uno specializzando (che non è male).2. fare locum, ovvero lavorare nei reparti che ti interessano, a periodi flessibili, coprendo praticamente i turni di guardia in reparto o i weekend, o sostituendo gli specializzandi assenti per malattia, gravidanza o study leave. svantaggio: non viene riconosciuto come anno di specialità e quindi in quest\'ottica perdi 1 anno. vantaggi: acquisti esperienza lavorativa nel campo che poi ti dà punti per accedere alla spec, è un lavoro flessibile (tu puoi dare disponibilità per un mese e poi farti 2 sett di ferie..), e guadagni un sacco di grana...ma proprio tanta!spero di avere chiarito un po\' di dubbi...in realtà è servito anche a me a fare un quadro della situazione...nel caso che l\'anno prossimo rimanga a piedi!! :dry: incrociate le dita per me...

ciao a tutti..finalmente passata la "tassa" esame di stato..ora mi sto dedicando anima e core alla preparazione dello IELTS e dei documenti per il GMC: rileggendo sul forum un vecchio post ho ritrovato il fatto che il certificato di good standing, dal momento che mi sono appena abilitata, non è necessario, ma è sufficiente la traduzione del documento che mi rilasciano nel momento in cui mi iscrivo all'albo qui in italia, giusto?.
Ora il problema è che devo anche iscrivere al GMC il  mio fidanzato che è all'ultimo anno di specialità e che quindi è già iscritto all'albo da 5 anni. Per lui devo chiedere il certificato di good standing al ministero della salute (ho trovato il modulo sul sito del ministero), cosa che richiede almeno 3 mesi di tempo?[intanto lui non ha fretta perchè prima del gennaio 2010 non verrà in UK perchè sta finendo la specilaità qui in italia].
Grazie mille in anticipo!!