domanda importante agli oncologi!!!

Si ho capito cosa intendi, ma prima di risponderti sei certa di voler fare oncologia? Dalle tue frasi si capisce che ti piace però traspare la velata paura di perdere contatto con le altre patologie e/o di non saperle più gestire.
Se farai oncologia, o meglio se lavorerai come oncologo ti occuperai di quello e basta, se arriva il paziente complesso che ora ha anche un tumore, non è che gestisci tu gli altri quadri clinici, tu hai già il tuo bel da fare ad occuparti del male nero.
Allora se sono preparati.. specificando che quello che ti dico è di carattere ampiamente generale, perchè la preparazione è soggettiva e non di categoria, quindi comprendendo qual è la tua domanda ti rispondo dicendo che gli internisti lo sono di più globalmente e poi l'oncologo non è che faccia proprio diagnosi, semmai conferma o meno una prima valutazione, non è lui che in genere fa diagnosi di sospetta neoplasia, ma questo vale in genere per tutti gli iperspecialisti.

"Non sono sicura di riuscire a capirlo anche frequentando.. non sono frequentissimi i pazienti delicati.. da terapia intensiva diciamo..." questa invece non l'ho capita, mica gli oncologici sono da terapia intensiva, scusa ma non mi è chiaro questo punto.

Non sono certa, hai ragione! Sono molto insicura.. amo la medicina, tutta!! Vorrei essere un medico preparato e capace di gestire anche le situazioni più critiche ed ho paura che scegliendo una branca specifica si perda la visione globale del paziente. Quando ho fatto l'esempio della terapia intensiva intendevo dire che non vorrei precludermi l'occasione di diventare un medico capace di gestire pazienti anche molto delicati come ho visto fare agli internisti!
Mi affascina l'oncologia,ma nn vorrei perdere la medicina! Non so se mi sono spiegata.. spero di si!