Sbocchi professionali

Ciao hakim, io ti riporto l\'esempio della mia scuola: esistono in effetti delle sottospecializzazioni, per esempio da me c\'è un medico che si occupa di hiv, un altro specificamente di epatologia e un altro ancora di infezioni gastrointestinali essendo anche specialista in gastro. Ovviamente bisogna sapersi giostrare un pò tra tutte le patologie. Un salutone, a presto.

Grazie stella

Una curiosità...Chi di voi sarebbe disposto ad andare in un paese povero, dove tutte quelle malattie sono all\'ordine del giorno? E\' il mio sogno di sempre, ma ho paura che con il passare del tempo e delle fatiche i sogni si mercificano e vengono subordinati a tutt\'altro che desiderio di gratuito servizio...

Si cioccolatina, hai ragione...ma io mi chiedo quanti di quei medici (poco gentili e disponibili) che ho conosciuto, abbiano avuto i miei stessi sogni all\'inizio del loro percorso. Cioè, ho paura che tutto quello in cui credo adesso cadrà pian piano in mille pezzi in un triste disincanto ed in una forse fin troppo \"razionale\" demistificazione. In poche parole ho paura che la vita mi porti in qualche modo a cambiare, quindi a perdere il senso ed il motivo del mio (spriamo futuro) essere medico...

Guarda, per quanto mi riguarda ho intenzione di andare in Africa già prima della specializzazione e poi ovviamente per la specializzazione in malattie infettive, probabilmente con i medici del CUAMM o con l\'Amref, ora vedremo, si può fare (basta avere una buona conoscnza di inglese e meglio ancora se conosci pure il francese) e lo farò.

cioccolattina condivido ogni tua parola