Corso medicina generale da tre anni a 2 anni

salve a tutti i colleghi io sono specialista in chirurgia generale e ho lavorato dopo la specializzazione come dirigente medico per diversi mesi presso un pronto soccorso volevo sapere da chi è esperto in materia è possibile ridurre il corso triennale di medicina generale in biennale con l'art 24 comma 2 bis del dlgs 368/99?

inoltre ho visto che nel programma formativo del corso vi sono 3 mesi presso un reparto di chirurgia generale e 3 mesi presso un pronto soccorso ma tali attività sono obbligato a farle essendo come detto in precedenza specialista in quella branca e avendo lavorato direttamente al PS?

a chi posso chiedere tali infomazioni?


grazie a tutti!!

Credo si tratti di una norma transitoria e/o inapplicata, anche perché fa riferimento alla frequenza presso centri di medicina generale/cure primarie, e non ad altre specialistiche. Anche per la seconda domanda: il titolo di specialista e/o il lavoro in un certo ambito non ti danno diritto a riduzioni o dispensazioni dai tirocini previsti.

In sintesi, almeno negli ultimi anni, non ho mai sentito di riduzioni della durata triennale del corso per alcun motivo...

cercavo anche io informazioni a riguardo ma non ne trovo. Effettivamente questa opzione è riportata anche sull'ultimo bando ma non è molto chiara!

La norma in questione è questa. Non c'è il riconoscimento automatico di anni in specializzazione o simili, si parla di particolari periodi di formazione durante il corso di laurea, e solo presso centri/strutture di medicina generale specificamente accreditati e riconosciuti dal ministero.
Personalmente non so se in pratica (cioè nel mondo reale) questi tirocini siano stati attivati da qualche università, ma di sicuro la riduzione non riguarda i medici specializzati in materie di tirocinio durante il corso:


"2. Ai sensi dell’art. 24, comma 2 bis, del D.Lgs. 368/99 s.m.i., la durata del corso potrà essere ridotta per un periodo massimo di un anno in relazione agli eventuali periodi di formazione pratica svolti che presentino le seguenti caratteristiche:
a) la formazione rientri nell’ambito della formazione diretta al conseguimento del titolo di medico chirurgo abilitato (diploma di laurea in medicina e chirurgia rilasciato dall’università corredato del diploma di abilitazione all’esercizio della medicina e chirurgia, rilasciato dalla commissione d’esame di Stato);
b) la formazione sia stata impartita o in un ambiente ospedaliero riconosciuto e che disponga di attrezzature e di servizi adeguati di medicina generale o nell’ambito di uno studio di medicina generale riconosciuto o in un centro riconosciuto in cui i medici dispensano cure primarie;
c) l’attivazione dei periodi di formazione sia stata notificata dalle Università al Ministero della salute e al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca. A tale scopo il Ministero della Salute trasmetterà alle Regioni, in tempo utile per l’avvio del corso e comunque non oltre il 1° novembre, l’elenco delle Università che hanno notificato l’attivazione dei periodi di formazione validi ai fini della riduzione e la durata di tali periodi"