Riforma Corso e Concorso MMG

Il presidente della commissione sanità della camera deve interrogare il ministro della salute in merito al concorso di medicina generale, il presidente a tal proposito dice:

Se i concorsi per l’accesso ai corsi di medicina generale sono stati irregolari, vanno annullati e rifatti.
Qualora le segnalazioni trovassero riscontro, se non ritenga opportuno (il ministro) disporre l’annullamento immediato.

Indipendentemente dal fatto che il concorso sia stato irregolare o meno è a discrezione del ministro della sanità annullarlo.

L’inadeguata sorveglianza e il possesso di telefoni/internet o l’andare e rientrare dal bagno, lo sforamento dei tempi di riconoscimento e di consegna dei quiz, l’inadeguatezza delle aule sono tutti elementi localistici/regionali, che non dovrebbero trovare riscontro nei verbali delle commissioni di vigilanza.

Mentre il mancato utilizzo dei codici a barre, la dissociazione tra l’anagrafica e l’elaborato e le correzioni a porte chiuse sono elementi organizzativi gestionali generali che dovrebbero inficiare il concorso solo se obbligatori.

Guido T. ha scritto: ... attualmente i MMG in formazione percepiscono ... meno della metà di quanto percepisce uno specializzando. Chi caccia fuori i soldi che mancherebbero all'appello? Considerando poi che gli specializzandi vengono retribuiti ma anche messi sotto a lavorare, mentre i corsisti in MG ... girano e rigirano i pollici e sostengono le pareti dei vari reparti ...

Ok, questa però è una critica al sistema attuale. Il mio post riguarda eventualmente una direzione verso cui andare!

Comunque, ci sono varie possibilità per "giustificare" l'aumento della borsa di studio: per esempio prevedere maggiori periodi di affiancamento-assistenza e/o turni e/o reperibilità e sostituzioni nell'ambito della medicina territororiale e cioè MMG, CA, servizi distrettuali, ecc.

@kkkk: certo, e i vincitori ricorrono... La vedi plausibile? Si ingenera un casino assurdo!

dokke ha scritto: Per favore, basta nazionalizzazioni.... Abbiamo avuto già abbastanza guai.

Be', il nuovo concorso nazionale per le specializzazioni non si è ancora svolto, almeno il beneficio del dubbio no?

dokke ha scritto: E poi MEGLIO che non si svolgano al policlinico, magari qualcosa la si impara, in ospedale.

Alle università potrebbero far capo le attività amministrative, didattiche e di ricerca, mentre al territorio le attività pratiche, tirocini, ecc.

dokke ha scritto: Parli di filiera medica... Mi sta bene, ma il numero chiuso va ridotto di 1/3 almeno, già dalla facoltà... Questi vorrebbero toglierlo, dimmi tu...

Più che ridurre o aumentare questo o quello, secondo me tutta la formazione e il settore medico vanno considerati un UNICUM organico i cui bisogni di personale, carriera e formazione vanno considerati tutti insieme: non è possibile che il ministero dell'istruzione magari bandisce 500 posti in più al CdL perché nasce una nuova facoltà, magari mentre il ministero della salute chiude qualche ospedale e/o non si trovano soldi per bandire neanche i posti minimi in specializzazione.

PROGRAMMAZIONE. Tecnicamente sarebbe possibile.

dokke ha scritto: @kkkk: certo, e i vincitori ricorrono... La vedi plausibile? Si ingenera un casino assurdo!

Se il ministro annulla le prove con decreto ministeriale, varranno le nuove prove.
Se chi fa ricorso e lo vince viene ammesso in sovrannumero.
Coloro che sono in graduatoria utile e non vengono ammessi alle nuove prove possono fare ricorso al Tar e verranno ammessi insovrannumero.

Guidobaldo Maria Riccardelli ha scritto: ...

cmq avete rotto con questa ossessione per la graduatoria nazionale..veramente BASTA

Per quali motivi saresti contrario?
Cosa ne pensi degli altri aspetti che potrebbero essere cambiati (dipartimento universitario di MG, contratto di formazione unico, programmazione organica della formazione medica...)?


PS: scrivi al massimo che "ho rotto", visto che non faccio parte di nessun gruppo o associazione specifica e scrivo quello che penso in autonomia!