Riforma Corso e Concorso MMG

Oggi mi voglio sbilanciare.

Visti gli ultimi avvenimenti concorsuali e la situazione complessiva della formazione post-laurea, non sarebbe meglio RIFORMARE e NAZIONALIZZARE corso e concorso di MG?
Personalmente sarei favorevole a:

1. prevedere un percorso di trasformazione del corso MMG in corso di SPECIALIZZAZIONE universitaria in MG, gestito da strutture miste università-territorio (DIPARTIMENTI di MG) con funzioni di didattica, ricerca specifica e valutazione dell'assistenza territoriale.

2. prevedere per i futuri specializzandi in MG le stesse modalità concorsuali e contrattuali degli attuali specializzandi universitari.

3. gestire adeguatamente la PROGRAMMAZIONE e la razionalizzazione di tutta la "filiera medica": accesso al corso di laurea -> formazione post-laurea -> servizio effettivo.


Mi rendo ben conto delle enormi difficoltà di un simile progetto, soprattutto a causa delle forti e stratificate resistenze e rendite di posizione multilaterali.
Scrivo solo per stimolare una discussione e sentire anche pareri (razionalmente) contrari.

Risposta veloce... La vedo dura nel senso che attualmente i MMG in formazione percepiscono (se non erro) meno della metà di quanto percepisce uno specializzando. Chi caccia fuori i soldi che mancherebbero all'appello? Considerando poi che gli specializzandi vengono retribuiti ma anche messi sotto a lavorare, mentre i corsisti in MG (io stesso ho fatto buona parte del corso!) girano e rigirano i pollici e sostengono le pareti dei vari reparti in cui migrano come gnu nel periodo delle grandi piogge...

Per favore, basta nazionalizzazioni.... Abbiamo avuto già abbastanza guai. E poi MEGLIO che non si svolgano al policlinico, magari qualcosa la si impara, in ospedale.

Parli di filiera medica... Mi sta bene, ma il numero chiuso va ridotto di 1/3 almeno, già dalla facoltà... Questi vorrebbero toglierlo, dimmi tu...

anchi io sono d'accordo a nazionalizzarlo, a patto che si svolga riducendo al minimo la possibilità di brogli. Ci vuole poco in fondo: metal detector all ingresso delle aule, informatizzazione e telecamere interne. Chi viene sorpreso a collaborare, viene escluso dalla prova.

Faccio un esempio: io mi sono laureato nel luglio 2013 con 110 e lode, quindi in sei anni precisi, mentre an'altro si è laureato ottobre 2013 con 100, quindi in sei anni e tre mesi. Per quale logica chi si è laureato dopo di me mi precede in graduatoria a parità di punti: questa è la logica di come si fanno i bandi di concorso.

anche io ho davanti 10 persone solo perché si sono laureate DOPO di me...sai come sono felice

cmq avete rotto con questa ossessione per la graduatoria nazionale..veramente BASTA