Corso MG e regime minimi

Grazie a tutti per la partecipazione....molto spesso in Italia le cose sono volutamente poco chiare e quindi e' indispensabile che ci confrontiamo tra di noi....

Vi confermo che redditi da lavoro dipendente e assimilati non rientrano anche secondo il mio commercialista. Ciao a tutti e auguri di buon Natale!

Ecco la risposta del mio commercialista:

Si,conosco quella risoluzione ed é corretto da un punto di vista fiscale ma poi va a scontrarsi con quanto previsto dall ordine e cioé che i medici in formazione nn possono fare mmolte attivita all esterno, se poi il guadagno con la o. Iva supera di 3 volte la borsa non é tanto corretto
Cosa ne pensi

ma poi va a scontrarsi con quanto previsto dall ordine e cioé che i medici in formazione nn possono fare mmolte attivita all esterno, se poi il guadagno con la o. Iva supera di 3 volte la borsa non é tanto corretto

Io penso che se rientro nelle soglie stabilite (e nel mio caso purtroppo ci rientrerei anche sommando i due redditi) nessuno può dirmi niente. Tra l'altro non conoscevo nessuna delibera da parte dell'Ordine su questo, nè penso che abbia la facoltà i esprimersi a riguardo...dove è scritto che l'attività all'esterno è limitata? Che Ordine te lo proibisce? :'(

Salve, sono un corsista Veneto, i miei colleghi da tempo e sotto consiglio del CAF separano i due redditi. Nel senso che il reddito della borsa di studio è assimilato a lavoro dipendente e quindi non rientra nel calcolo dei ricavi della partita IVA i cui compensi sono calcolati per l'attività di lavoro autonomo.

Per quanto riguarda la seconda questione, ovvero i limiti lavorativi, noi siamo tenuti a frequentare le attività pratiche e i seminari quindi non possiamo sostituire o lavorare contemporaneamente alle ore in questione. L'unico limite che abbiamo nel lavoro è quello che scaliamo in una graduatoria inferiore rispetto ai non corsisti/specializzandi e a coloro che sono iscritti in graduatoria regionale per ottenere l'incarico. Per il resto non abbiamo limiti di reddito e più reddito abbiamo più tasse paghiamo.

Non capisco cosa c'entri l'ordine sinceramente...ma correggetemi se sbaglio.

Gio_87 ha scritto: Salve, sono un corsista Veneto, i miei colleghi da tempo e sotto consiglio del CAF separano i due redditi. Nel senso che il reddito della borsa di studio è assimilato a lavoro dipendente e quindi non rientra nel calcolo dei ricavi della partita IVA i cui compensi sono calcolati per l'attività di lavoro autonomo.

Per quanto riguarda la seconda questione, ovvero i limiti lavorativi, noi siamo tenuti a frequentare le attività pratiche e i seminari quindi non possiamo sostituire o lavorare contemporaneamente alle ore in questione. L'unico limite che abbiamo nel lavoro è quello che scaliamo in una graduatoria inferiore rispetto ai non corsisti/specializzandi e a coloro che sono iscritti in graduatoria regionale per ottenere l'incarico. Per il resto non abbiamo limiti di reddito e più reddito abbiamo più tasse paghiamo.

Non capisco cosa c'entri l'ordine sinceramente...ma correggetemi se sbaglio.

Il limite "legale" sta nel poter svolgere solo guardie mediche e/o sostituzioni MMG, compatibilmente con la frequenza del corso.

Il limite di reddito c'è per chi ha chiesto il regime IVA agevolato (imprenditoria giovanile): una delle condizioni per questo regime è di non superare i 30.000 euro annui, che però in realtà sarebbero circa 19.000 poiché ci sarebbe da scalare gli 11.000 circa della borsa MMG - il condizionale è dovuto al casino intrinseco a qualsiasi questione burocratico-fiscale.

L'ordine in tutto ciò non c'entra niente.