Consiglia questo sito su Facebook:

QUESTO SPAZIO BANNER E' IN VENDITA. PER INFO CONTATTARE MASTER@FUTURIMEDICI.COM

Convalida Corso MMG all'estero

Di più
12 Anni 7 Mesi fa #177004 da mustikka
Salve a tutti,sono nuovo del forum ed avrei un dubbio da chiarire.Avendo la fortuna di poter effettuare il corso di MMG all'estero,ed in particolare in uno dei paesi facenti parte della Comunità Europea per motivi personali,come faccio ad avere la certezza che,al mio ritorno in Italia fra tre anni,il titolo  conseguito venga valutato valido anche nella nostra nazione e che non ci siano problemi per entrare nelle graduatorie relative??Devo rivolgermi all'Ordine dei Medici della mia città?Grazie in anticipo per l'attenzione.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
12 Anni 7 Mesi fa #177085 da oudeis72
GLI UNICI CHE TI POSSONO RISPONDERE STANNO A ROMA AL MINISTERO DELLA SALUTE, CREDO LA VII DIREZIONE.
TROVI I DETTAGLI SU INTERNET. ASSICURATI DI FARE LE DOMANDE PER ISCRITTO E NON AL TELEFONO: A ME HANNO FATTO PERDERE 2 MESI SALVO RISPONDERE IN 3 GIORNI APPENA HANNO RICEVUTO LA LETTERA DI DIFFIDA E MESSA IN MORA, CON RICHIESTA DI RISARCIMENTO...DOPO AVERE INDAGATO COL MINISTERO DELLA SANITA' PER AVERE LA CONTROPROVA VAI ALLA USL DOVE TI INTERESSA UN GIORNO LAVORARE E VEDI CHE TI DICONO (.

IL MIO DIPLOMA ITALIANO NEL REGNO UNITO OBBLIGA (NONOSTANTE  L'UNIONE EUROPEA)  A FARE UN RE-TRAINING DI 6-12 MESI...SE TI SERVONO ALTRI CHIARIMENTI: OUDEIS72@YAHOO.COM
P.S.
MA CHI TE LO FA FARE DI TORNARE IN ITALIA?

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
12 Anni 7 Mesi fa #177335 da einaz80
Se, come dici, stai facendo il corso in medicina generale in un altro paese UE, l'unico fatto che devi accertare è che tale corso sia quello ufficiale che in tale nazione porta al conseguimento del titolo di medico di medicina generale, riconosciuto come tale a livello europeo nell'ambito della Direttiva 2005/36, ossia la direttiva fondamentale che regola a livello europeo il mutuo ed automatico riconoscimento dei titoli accademici conseguiti all'interno dell'Unione Europea nonché la libera circolazione dei professionisti.

Faccio un esempio per essere più comprensibile: in Italia il corso (ora) triennale organizzato a livello regionale rappresenta l'unico mezzo attraverso il quale nel nostro paese si giunge al conseguimento dell' "Attestato di formazione specifica in Medicina Generale", ovvero la dicitura elencata nella Direttiva 2005/36 nell'ambito della medicina generale in riferimento all'Italia. Dunque, in Italia come in tutta l'Unione Europea, è codificato che quel particolare attestato corrisponde al requisito formativo previsto a livello europeo per poter esercitare la medicina generale in Italia (e di conseguenza nell'UE).

Al suddetto attestato rilasciato in Italia corrisponde un titolo equivalente per ciascuno stato europeo, ad esempio è equivalente al titolo di GP in vigore nel Regno Unito. Se il titolo che ti verrà fornito è tra quelli compresi nella Direttiva, ovvero è un titolo riconosciuto dalla Direttiva stessa, o come dicono gli anglosassoni è "compliant with EU Directive 2005/36" allora tu avrai la certezza assoluta ed indiscutibile che ovunque andrai in Europa il tuo titolo verrà automaticamente convertito nel corrispettivo di quella nazione. Nel caso dell'Italia, ti verrà riconosciuto l'attestato di formazione specifica in medicina generale con conseguente ingresso in graduatoria.

Purtroppo a mio parere la confusione nasce dal fatto che, a differenza di quanto avviene per le altre specialità, nel campo della medicina generale c'è ancora grande eterogeneità formativa nell'UE. Mentre può sembrare ovvio che ad esempio la cardiologia come titolo specialistico è tale in Irlanda come in Portogallo o Svezia, per la medicina generale cambia da stato a stato la durata del percorso nonché il titolo conseguito (come al solito noi italiani ci distinguiamo nel non considerare la medicina generale una specialità vera e propria). Chiaramente, se non si fosse intervenuti a livello europeo, tale diversità avrebbe di fatto paralizzato la possibilità dei MMG di muoversi in Europa. Per tale motivo è stato fissato uno standard di "intercambiabilità" tra i titoli dei vari stati.

Scusandomi per la prolissità, faccio un breve sunto operativo:

1) apriti la Direttiva 2005/36 
eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ....255:0022:0142:it:PDF

2) vai alla pagina 89

3) controlla se in riferimento alla nazione in cui ti trovi, il titolo che otterrai è quello elencato (presumo di sì, ma controlla)

4) se è così, sai che tutti gli stati, Italia compresa, DEVONO riconoscerti il titolo (nel caso dell'Italia, ne deriva il conseguente ingresso in graduatoria)

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
12 Anni 7 Mesi fa - 12 Anni 7 Mesi fa #177342 da oudeis72

Se stai facendo il corso in medicina generale in un altro paese UE, l'unico fatto che devi accertare è che tale corso sia riconosciuto nell'ambito della Direttiva 2005/36...e avrai la certezza assoluta ed indiscutibile che ovunque andrai in Europa il tuo titolo verrà automaticamente convertito nel corrispettivo di quella nazione.

SCUSAMI, MA QUESTA E' PURA TEORIA, PURTROPPO NON E' COSI'. 

Purtroppo a mio parere la confusione nasce dal fatto che in medicina generale c'è ancora grande eterogeneità formativa nell'UE. Per tale motivo è stato fissato uno standard di "intercambiabilità" tra i titoli dei vari stati...tutti gli stati, Italia compresa, DEVONO riconoscerti il titolo (nel caso dell'Italia, ne deriva il conseguente ingresso in graduatoria)


IN INGHILTERRA PER ESEMPIO NON HANNO NESSUNA DIFFICOLTA A CONVERTIRE IL TITOLO, CI METTI MEZZA GIORNATA ALL'ORDINE E DOPO 2 GIORNI TI ARRIVA LA EMAIL DI CONFERMA CHE PUOI COMINCIARE A FARE IL DISOCCUPATO. INFATTI CON LA CONVERSIONE PUOI LAVORARE SOLO NEL PRIVATO (SE TI ASSUMONO E SPESSO TI RISPONDONO NO, VOGLIONO CHE ABBIA GIA' ESPERIENZA NEL PUBBLICO). PER LAVORARE NEL PUBBLICO DEVI FARE 6-12MESI DI AFFIANCAMENTO, SENNO' CICCIA. NADA. CERTO, SE NON TI FIDI, PUOI SEMPRE VENIRE IN INGHILTERRA, CONVERTIRE IL TITOLO, ASSICURARTI CON UNA MDU (MEDICAL DEFENSE UNION, OBBLIGATORIO) CHE PER 30 ORE SETTIMANALI MI HA FATTO UN PREVENTIVO DI 6800 EURO L'ANNO E TENTARE...O FARE CAUSA AL REGNO...

PURTROPPO SPESSO QUESTO SCATENA LA RAPPRESAGLIA DI CHI NON SI VEDE ACCETTATA LA RECIPROCITA' E CHI VIENE DALL'ESTERO IN ITALIA NE SOFFRE. PER QUESTO MOTIVO SUGGERIVO DI CONTROLLARE, PRIMA DI AVERE BRUTTE SORPRESE. INOLTRE PER ESEMPIO IO HO FATTO IL PRIMO ANNO DI MEDICINA GENERALE IN INGHILTERRA MA IN ITALIA NON MI HANNO RICONOSCIUTO NIENTE.

PER CONCLUDERE AGGIUNGO CHE DURANTE IL CORSO DI MEDICINA GENERALE IN IRLANDA L'ULTIMA VOLTA CHE HO CONTROLLATO ERA PREVISTO UN TIROCINIO DI 6 MESI IN MALAWI, LA NAZIONE PIU POVERA DELL'AFRICA NERA: INUTILE DIRE CHE SAPER RICETTARE NON E' SUFFICIENTE...IL SISTEMA ANGLOSASSONE TI RESPONSABILIZZA DA SUBITO. TI FACCIO UN ESEMPIO: AL PRIMO ANNO DI MEDICINA GENERALE DEVI FARE IL TIROCINIO IN PS, TI PAGANO 3000 EURO AL MESE. TI ARRIVA IL PAZIENTE CON DOLORE TORACICO, FAI L'ECG E...IN ITALIA ASPETTI CHE IL CARDIOLOGO LO REFERTI E PORTI IL PAZIENTE VIA...SCUSA!!!INTENDEVO DIRE TI FANNO GUARDARE IL TUO TUTOR MENTRE FA QUESTO...

IN INGHILTERRA IL CARDIOLOGO SI RIFIUTA DICENDO: TU LAVORI IN PS E IO IN CARDIOLOGIA, ERGO IL PAZIENTE LO VENGO A PRENDERE DOPO CHE TU HAI FATTO LA DIAGNOSI DI INFARTO, TUTTI GLI ESAMI  (COMPRESO IL COLESTEROLO!), LA TERAPIA (COMPRESA LA EVENTUALE TROMBOLISI) E LO HAI STABILIZZATO...SE NON SEI IN GRADO CHIEDI AL TUO SUPERIORE DI PS O VATTENE A CASA A STUDIARE, INVECE DI CHIAMARE LA CARDIOLOGIA! EH SI, SONO MOLTO GENTILI...DO YOU SEE THE DIFFERENCE? LA CARTA DEL DIPLOMA SARA' LA STESSA (ZECCA EUROPEA) MA IL PESO E' UNA QUINTALATA DIVERSO!   
Ultima Modifica 12 Anni 7 Mesi fa da .

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
12 Anni 7 Mesi fa #177355 da einaz80
Sono d'accordo con te su molte cose, innanzitutto sul discorso differenze di preparazione/responsabilità/ruolo nelle varie nazioni. Ci sarebbero tanti bei discorsi da fare ma chiaramente non possono essere riassunti in poche righe.

Premerei soltanto sottolineare un dato interessante sul tema responsabilità, ovvero che all'estero in generale il ricorso al penale per un errore medico è un evento molto raro (se non addirittura inesistente, come nel caso dei paesi scandinavi) e riguarda per lo più casi direi quasi estremi (vedi il caso tanto discusso del medico di Michael Jackson, accusato di "curare" a domicilio con quintalate di Propofol). Già la serenità di poter lavorare senza rischiare di passare da criminali potrebbe favorire l'audacia di chi magari sa leggere l'ECG e lo fa correttamente, ma preferisce ancora cmq chiamare il cardiologo per pura auto-tutela.

Non voglio assolutamente mettere in dubbio l'esperienza che tu porti relativamente al Regno Unito, mi piacerebbe tuttavia avere maggiori ragguagli sull'argomento ... non riesco proprio a capire che logica (e che legittimità) può avere il fatto di convertire il titolo come dici tu con grande semplicità, quindi affermare a tutti gli effetti che anche tu legalmente sei un GP come tutti gli altri, per poi però riservarti un trattamento diverso dagli altri. Diventi un GP*, dove con l'asterisco si intende "general practitioner legalmente riconosciuto in UK in virtù di una legge europea sulla libera circolazione dei medici ma che in realtà non ha gli stessi diritti di un altro GP perché straniero"? Mi sembra sconvolgente. Davvero si potrebbero cercare gli estremi per un ricorso (esiste una specifica commissione europea che vigila sulla corretta osservanza delle direttive nelle varie nazioni).

Mi sembra al contrario piuttosto ovvio che se fai un anno di "corso" di medicina generale in un paese, questo non ti venga riconosciuto in un'altra nazione. Non tanto perché ciò sia sbagliato, ma semplicemente perché non c'è scritto da nessuna parte ... la legge parla di riconoscimento di titoli (già ottenuti) e non di porzioni di percorsi formativi.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
12 Anni 7 Mesi fa #177361 da einaz80
Ho inviato una mail al GMC ed una ad un responsabile del GP training del NHS col quale ho contatti per avere maggiori delucidazioni ... vediamo che mi rispondono

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Moderatori: DocRockBogdani
Tempo creazione pagina: 0.817 secondi
Powered by Forum Kunena
EU e-Privacy Directive
Cookie Policy