PILLOLA DEL GIORNO DOPO SI' o NO ?

ma ti rendi conto di quello che dici?
vuoi dare ad altri utenti una impressione diversa dalla realtà ?!!?
sei tu che mi hai scritto per primo in privato dicendo che il mio topic era troppo scontato !

Mai scritto in mp un cosa del genere (ne tanto meno pensato) e se vuoi puoi tranquillamente postare i mp privati che ci siamo scambiati così che tutti possano leggere, anche se non credo che importi più di tanto ad altri utenti questo discorso. Mi astengo quindi da ulteriori commenti sia in topic sia off topic come in questo caso.
saluti e scuse al forum per questo ulteriore ma ultimo ot, perchè se può starmi bene passare per antipatico non mi piace passare per bugiardo

ovviamente ho ingentilito il tuo commento
in ogni caso ho copincollato fedelmente già da ore il tutto ai moderatori
proprio perchè possano giudicare terzi
Saluti

Evitando polemiche:
- non puoi rifiutarti di prescriverla perchè l'obiezione di coscienza dalla legge è prevista solo per l'aborto e quindi per i ginecologi
-la paziente può assolutamente denunciarti se ti rifiuti di prescriverla,tra l'altro è pieno di blogs e siti femminili caldi sulla materia,ovvero la denuncia direi che è davvero facile riceverla
-cerca di prescriverla,visto che al di là del pensiero religioso siamo comunque medici, il prima possibile perchè dopo le 48 ore l'efficacia cala notevolmente e dopo 72 ore è praticamente inutile
-sappi che la maggior parte delle pazienti non arriva da te subito, ma ovviamente dopo aver chiesto,girato un pò,pensato e/o preso tempo,per cui di solito arriva da ta in ambulatorio all'ultimo.
-nessuna farmacia anticipa un farmaco di questo tipo senza ricetta
-informa però la paziente che questa è una "misura d'emergenza" e non una formula di contraccezione abituale. Sebra assurdo ma le ragazzine ragionano cosi!!!! Perlomeno io cerco poi di far capire e di informare la paziente sul prendere in considerazione una terapia anticoncezionale valida,efficace e continuativa per evitare altre misure d'emergenza di questo tipo. Devo dire però, che la maggior parte delle pazienti che mi sono capitate erano donne a cui si era rotto il preservativo durante il rapporto,comunque penso che almeno un pò di informazione sia nostro compito darla. Io sono sempre un pò in difficoltà nel prescriverla ma penso sempre che una gravidanza non voluta sarebbe molto peggio.
Penso che sia necessario evitare sempre paternalismi o giudizi morali perchè non sta comunque a noi giudicare la condotta morale dei nostri pazienti.

Evitando polemiche:
- non puoi rifiutarti di prescriverla perchè l'obiezione di coscienza dalla legge è prevista solo per l'aborto e quindi per i ginecologi
-la paziente può assolutamente denunciarti se ti rifiuti di prescriverla,tra l'altro è pieno di blogs e siti femminili caldi sulla materia,ovvero la denuncia direi che è davvero facile riceverla
-cerca di prescriverla,visto che al di là del pensiero religioso siamo comunque medici, il prima possibile perchè dopo le 48 ore l'efficacia cala notevolmente e dopo 72 ore è praticamente inutile
-sappi che la maggior parte delle pazienti non arriva da te subito, ma ovviamente dopo aver chiesto,girato un pò,pensato e/o preso tempo,per cui di solito arriva da ta in ambulatorio all'ultimo.
-nessuna farmacia anticipa un farmaco di questo tipo senza ricetta
-informa però la paziente che questa è una "misura d'emergenza" e non una formula di contraccezione abituale. Sebra assurdo ma le ragazzine ragionano cosi!!!! Perlomeno io cerco poi di far capire e di informare la paziente sul prendere in considerazione una terapia anticoncezionale valida,efficace e continuativa per evitare altre misure d'emergenza di questo tipo. Devo dire però, che la maggior parte delle pazienti che mi sono capitate erano donne a cui si era rotto il preservativo durante il rapporto,comunque penso che almeno un pò di informazione sia nostro compito darla. Io sono sempre un pò in difficoltà nel prescriverla ma penso sempre che una gravidanza non voluta sarebbe molto peggio.
Penso che sia necessario evitare sempre paternalismi o giudizi morali perchè non sta comunque a noi giudicare la condotta morale dei nostri pazienti.

quoto!

A Fradoctor ed a non so dico di scusarvi a vicenda e di chiarirvi definitivamente: conosco bene Fradoctor visto che scrive tantissimo su questo forum e penso che i suoi interventi siano stati scritti in buona fede, pero' nonso si potrebbe essere urtato.Quindi e' giusto che vi chiariate, perche' il forum ha bisogno di voi due.
Non e' vero che ti puoi rifiutare di prescriverla: lo puoi fare con qualsiasi farmaco, ovviamente a tuo rischio e pericolo.
Io ad esempio posso decidere di non dare un antiinfiammatorio per miei motivi, non necessariamente di coscienza o di efficacia tecnica: è ovvio che in quel caso ne rispondo io in prima persona.
Io continuo a dire di NON sottovalutare l'aspetto religioso che va rispettato in quanto tale: dietro a questa scelta ci sono delle motivazioni che trascendono le questioni umane.

Eheheh, scusami Luca, ma il nick di "non so" rende il tuo intervento da moderatore un po' bizzarro...

Bogdani lo pensavo anche io ,ma alla fine ho chiesto tanto e mi sono informata e veramente non puoi rifiutarla se effettivamente c'è il rischio di una gravidanza.Nella realtà non è fattibile tirarsi indietro,specie quando il consultorio o il pronto soccorso più vicino è magari a 30 km. Bogdani secondo me è un reale casino. Per me è sempre stato difficoltoso moralmente prescriverla ma non riuscirei neanche a sopportare che per colpa mia una paziente non rispettasse il tempo di efficacia della pillola. Anche perchè ,parliamoci chiaro,se la paziente non vuole la gravidanza,per mille suoi motivi personali, è ovvio che senza pillola ricorrerà poi all'aborto,che penso sia una misura molto pià drastica,invasiva sia moralmente che fisicamente.
Guardate io non penso che sia tanto fattibile dire "io non la posso prescrivere per scelta etico-morale".
Soprattutto sappiate che si viene denuciati davvero facilmente per questo tipo di cose, mi è stato detto molto chiaramente, l'obiezione di coscienza non esiste per la pillola del giorno dopo.
L'argomento secondo me è tutt'altro che facile, probabilmente "non so" il problema per cui tu e Fra doctor vi siete scontrati è proprio questo. Non è affatto semplice spiegare e dare consigli pratici su questo argomento.
Magari appena ti capiterà in ambulatorio un caso reale, forse ti accorgerai anche tu che non è così semplice rimandare o dimandare a qualche altro centro,specie magari quando la paziente è in evidente stato d'agitazione e non accetta molto volentieri di andare da un'altra parte...