dubbi dell'ultimo momento

Ciao! Ho frequentato parecchio in chirurgia generale e mi piace davvero molto, tanto che vorrei chiedere la tesi, ma tutti mi scoraggiano, sostenendo che non sia una specializzazione che offra un rapido inserimento nel mondo del lavoro.  Qualcuno saprebbe indicarmi le reali prospettive lavorative di un neo-specialista in chirurgia generale? A logica avrei detto che, data la penuria di chirurghi e la presenza di una chirurgia generale in tutti gli ospedali, anche quelli periferici (a differenza di settori più iper-specialistici), fosse agevole trovare lavoro dopo la specializzazione: è così bacato come ragionamento? 

la penuria di chirurghi non la vedo, forse e' li che cade il ragionamento...

per esempio leggevo (sul Corriere della Sera se non sbaglio) che quest'anno a Milano non sono stati assegnati tutti i contratti di specializzazione nella scuola di chirurgia generale per carenza di domande...

Ascolta me Nico Nico, anch'io mi ero fatto mille problemi lavorativi sulla specializzazione che avevo scelto.
Se ti mette a fare due conti con la situazione italiana dei neo medici specialistici ti accorgerai che nessuna specializzazione (forse c'è un eccezione) ti permette l'assunzione immediatamente dopo la laurea qualsiasi cosa tu scelga.

Se ascolti le "voci" la situazione è questa:
Per molte cliniche "minori"  (pneumo, endocrino, infettive, emato, reumato, gastro...) si dice in giro che le prospettive di lavoro siano molto basse perchè il privato è assente e nel pubblico sono presenti solo nei grossi centri.
Per le cliniche più grosse tipo cardio, oculistica, gineco, urologia... si sente dire in giro che il mercato è supersaturo e aprirsi un ambulatorio dal nulla è un bel casino e i concorsi pubblici sono bloccati ci sono pochi posti ecc.
Le specializzazione dei servizi (legale, lavoro, igiene, micro..) se senti in giro c'è sempre qualcuno che non trova lavoro, che è da sempre precario, con stipendi bassi ecc.
La medicina generale se vai a chiedere ai medici di famiglia te la sconsigliano perchè la convenzione si ha dopo 15 anni di guardie mediche e sostituzioni (se va bene). Idem per il pediatra di famiglia.
Le specializzazioni chirurgiche specialistiche (vascolare, cardio, neuro, pediatrica..) sono "troppo specialistiche" spesso ci sono solo 2-3 centri per regione, chi trova il posto è un miracolato.
La chirurgia generale anche qui si dice che i posti nel pubblico sono tutti occupati, c'è il blocco del turnover, i tagli ecc. servono sempre meno chirurghi e c'è la fila nei concorsi pubblici.
Ultimamante si dice addirittura che il numero dei posti esagerati che hanno messo per anestesia siano troppi, e non si trova lavoro subito nemmeno come anestesista, visto che una regione media sforna 50 nuovi anestesisti l'anno.
L'unica che rimane è radiologia, ma non si può mica fare per forza anche se non piace solo perchè "si dice" che c'è parecchio lavoro! A me non piace e non lo farò mai.

Se vai ad ascoltare tutti ci sarebbe solo da scappare all'estero (e forse è anche  vero!) però proprio per questo credo che uno debba sciegliere cosa gli piace di più, scegliere in base alle opportunità di lavoro che ci saranno tra 6-7 anni è assurdo. Se la situazione sarà così disperata (spero di no, e non credo), allora pace, si andrà all'estero!

Nico Nico stai visibilmente facendo confusione tra speranze di entrare in scuola e speranze di trovare lavoro da specialista.

Grazie delle risposte! Camillo, forse mi sono espresso male, omettendo un passaggio: se ci sono poche domande, ci saranno di conseguenza pochi neo-specialisti. Cmq cosa mi consigliate?