DIAGNOSI DI MORTE, CASI SOSPETTI

Ciao a tutti!
in un'altra sezione Sarah F ed io stavamo discutendo sulla questione della diagnosi di morte in generale ed in particolare nei casi "sospetti" ( www.giovanimedici.com/index.php?option=c...x.php?topic=161091.0 ).
Non avendo avuto risposte giro a voi ESPERTI l'appello: DATECI UN LUME!!

[glow=red,2,300]Come ci si dovrebbe comportare di fronte ad una morte sospetta?
Quali sono i contesti, le situazioni e i segni fisici meno ovvi che devono insospettire un medico generico che si trova a fare una constatazione di decesso?
Che procedura si dovrebbe seguire in caso di sospetto? [/glow]

GRAZIE MILLE A TUTTI QUELLI CHE VORRANNO RISPONDERE!!

Ciao
sono una  IP. Nella mia esperienza di Pronto Soccorso e di reparto di degenza, la diagnosi di morte si fa:
1 polso carotideo assente
2 ecg piatto
3 le macchie ipostatiche. Nel caso di avvelenamento da monossido di carbonio la persona appare di colorito bianco e rosso. (non sembra morto)
4 hanno tutti lo stesso aspetto come di un" sacco vuoto" (impressione personale)

Carlotta

Ciao Carlotta,
grazie della tua risposta!
In realtà mi sono resa conto solo ora di non essere stata chiara nel mio post... se leggi la discussione iniziata in altra sezione con Sarah F (vedi il link che avevo riportato sopra) il quesito che volevo porre non era tanto "come si fa a constatare un decesso" quanto "in quali casi il medico generico di fronte ad una morte avvenuta magari in ambiente non protetto (fuori da ospedali o case di cura... ma perchè no, anche in questi ambienti!) deve porre il sospetto di morte non naturale"? Con "casi sospetti" intendevo proprio i casi che pongono il dubbio di una morte provocata da comportamenti dolosi o colposi di altre persone... per questo mi sono rivolta ai medici legali, ma qui forse sono veramente tutti morti :'( ... SE CI SIETE BATTETE UN COLPO GRAZIE
Grazie comunque delle tue chicche sull'avvelenamento da monossido e quella del "sacco vuoto"... non c'avevo mai pensato, proverò a farci caso a me sembrano le cere di Madame Tusseauds! Ciao!

Cara Eneriel, il forum è stato rilanciato recentemente, con nuova veste e con moderatori nuovi (come nel mio caso).

Sostanzialmente vorresti sapere quando è necessario rivolgersi all'autorità giudiziaria in caso di morti sospette:

Il consiglio che posso darti è quello di valutare attentamente:

- luogo di decesso e dati circostanziali: chiedere ai familiari o a chi trovi sul posto tutte le informazioni possibili, in particolar modo l'anamnesi patologica prossima e remota. Controllare la posizione del cadavere rispetto all'ambiente, la presenza di macchie di sangue o altro da farti sospettare una morte violenta.

- modalità di decesso: suicidio o presunta morte naturale?

- Accurato esame obiettivo della salma: credo sia la cosa fondamentale.
SEGNI TANATOLOGICI MORTE: rigidità cadaverica presente, temperatura fredda al termotatto, macchie ipostatiche nelle zone declivi del corpo.

Devi stare attenta ad eventuali segni lesivi riferibili ad afferramento (ecchimosi, escoriazioni, soluzioni di continuo)

Dopo aver analizzato tutti questi elementi (dati circostanziali, ambiente, esame obiettivo del cadavere), al minimo sospetto che la morte non sia naturale o suicidiaria, chiama subito l'autorità giudiziaria per descrivere il tutto e richiedere l'intervento di un medico legale.

Per altri dubbi sono a disposizione
Giampaolo Maietta

Grazie per la spiegazione.
Solo un piccolo dubbio qual è il numero dell'autorità giudiziaria? Basterebbe chiamare il 113?

esatto, carabinieri o polizia.

Buona serata!