Il forum di UROLOGIA

Non so se tutti voi sono al corrente della \"bagarre\" mediatica nata qualche tempo fa sull\'argomento ..... ve ne riporto un esempio ... www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/200...e_tra_i_medici.shtml

Demagogia è un termine di origine greca (composto di demos, \"popolo\", e ago, \"conduco / trascino\") che indica un comportamento politico incline ad assecondare le aspettative della gente, sulla base della percezione delle loro necessità.Penso che avendo espresso entusiasmo per una disciplina tanto vasta ed eterogenea com\'è oggi l\'urologia, sia stato improprio utilizzare il termine demagogia.Il mio consiglio è di farsi avanti: il mondo dell\'urologia, più che maschilista, è stato finora maschile..ed ha ragione Sergio quando sottolinea che le donne stesse ne sono state spesso alla larga! Ma come molti di voi hanno evidenziato, il futuro dell\'urologia è destinato a tingersi sempre più di rosa...è semplicemente un fatto numerico.Certo che se dovessimo relativizzare il tutto al numero di primari donne...allora non dovrebbero esserci più stedentesse in medicina! In Italia purtroppo i posti di potere sono ancora prevalentemente tenuti da uomini, e non mi pare che il discorso sia diverso per il numero di primari donne in tutte le specialità della medicina!!!Ciò non significa che le aspiranti urologhe non possano svolgere il proprio lavoro con uguale dignità: come alcuni di voi hanno testimoniato nelle proprie sedi, a bologna e dintorni è normalissimo che interventi di chirurgia maggiore siano condotti da urologhe donne, e che siano rispettate dai pazienti quanto (e spesso più ) dei colleghi maschietti.Alcuni tabù sono caduti: a Bari fino a qualche anno fa era impensabile iscriversi alla scuola di urologia, ma grazie alla tenacia e \"testardaggine\" di una di voi, oggi le specializzande in quella sede sono diverse.Infine non ci trovo nulla di male se ad oggi una certa parte delle urologhe si trovano coinvolte nell\'uroginecologia (pur se fatto con entusiasmo e non come ripiego): è un ambito di particolare fascino e in rapida evoluzione, dove purtroppo l\'urologo ha perso terreno a vantaggio dei ginecologi. Vi ricordo che l\'incontinenza femminile è la patologia urologica a maggiore prevalenza in Italia!!!Sarebbe quindi una grande conquista recuperare terreno anche grazie all\'apporto di giovani urologhe!!!Ciò non toglie che se il vostro sogno è fare il chirurgo uro-oncologo, non possiate realizzarlo: molto dipende da voi, dalla vostra tenacia e \"testardaggine\". Forse (forse) potreste trovare qualche difficoltà in più, ma domani potreste vantarvi di essere state le pioniere dell\'urologia moderna!!!

A: il termine demagogia usato, è stato usato con cognizione e quindi a mio avviso appropriato.B: lascia le lezioni di linguistica e la saccenza fuori dalla discussione...SACCENTE: participio presente del dialett. SACCIO (latino=SAPIO). Oggi dicesi di chi presume di sapere e non sa. \"Fare il saccente\"=Mostrar presunzione, Affettar di sapere. (da: Dizionario etimologico online).:laugh: Tornando a Noi, se i colleghi più giovani chiedono consigli, diamo loro consigli sulla base della realtà e non dell\'ipotetico futuro. Tutto è possibile, il meglio è auspicabile, ma come si pretende di parlare di quello che sarà se non si conosce perfettamente quello che \"è\". L\'uroginecologia è senz\'altro affascinante (a me personalmente fa schifo). Chissà perchè però il 90% delle specializzande donne è costretta a fare soltanto quella. Ingiusto? Ritengo di si. Ma questa è la realtà.Infine ricordate che l\'esperienza professionale delle scuole di specializzazioni eventualmente rispecchia la realtà delle università, non certo quella degli ospedali dove la maggioranza di voi si troverà a lavorare una volta specializzata. Se avete poi la possibilità durante i vostri 5 anni ritagliate qualche mese alla frequenza in un reparto ospedaliero. Vedrete quanto diverso è il futuro che vi aspetta. L\'Urologia è una specializzazione meravigliosa!

Per favore, non inaspriamo (inasprire: rendere aspro o ruvido; indurre ad essere aspro o crudele) la discussione, non credo ce ne sia bisogno.Penso che Giorgio Pomara abbia solo espresso il suo punto di vista sulla base della realtà attuale.Mentre penso che Francesco Sanguedolce abbia solo espresso le speranze per il futuro.Quindi, per le aspiranti e gli aspiranti Urologi: sappiate che non è facile, ma con determinazione, caparbietà e preparazione il \"Fantastico mondo dell\'Urologia\" potrà offrirvi grandi soddisfazioni.Saluti a tutti.

g.pomara ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

A: il termine demagogia usato, è stato usato con cognizione e quindi a mio avviso appropriato.B: lascia le lezioni di linguistica e la saccenza fuori dalla discussione...SACCENTE: participio presente del dialett. SACCIO (latino=SAPIO). Oggi dicesi di chi presume di sapere e non sa. \"Fare il saccente\"=Mostrar presunzione, Affettar di sapere. (da: Dizionario etimologico online).:laugh: Tornando a Noi, se i colleghi più giovani chiedono consigli, diamo loro consigli sulla base della realtà e non dell\'ipotetico futuro. Tutto è possibile, il meglio è auspicabile, ma come si pretende di parlare di quello che sarà se non si conosce perfettamente quello che \"è\". L\'uroginecologia è senz\'altro affascinante (a me personalmente fa schifo). Chissà perchè però il 90% delle specializzande donne è costretta a fare soltanto quella. Ingiusto? Ritengo di si. Ma questa è la realtà.Infine ricordate che l\'esperienza professionale delle scuole di specializzazioni eventualmente rispecchia la realtà delle università, non certo quella degli ospedali dove la maggioranza di voi si troverà a lavorare una volta specializzata. Se avete poi la possibilità durante i vostri 5 anni ritagliate qualche mese alla frequenza in un reparto ospedaliero. Vedrete quanto diverso è il futuro che vi aspetta. L\'Urologia è una specializzazione meravigliosa!

Beh allora una specializzanda cosa deve sperare..mettersi l\'animo in pace e rassegnarsi che non farà mai il chirurgo e che passerà il suo futuro in urodinamica o a fare uroginecologia, o qualche altro ripiego? Puntare solo a specializzazioni cliniche o a specializzazioni \"per donne\" ? :laugh: E\' inutile dire che per un aspirante chirurgo donna questo discorso è demoralizzante..Lo so che magari rispecchia la realtà ma certe volte mi cascano le braccia.

Cara Evol, mi pare di aver capito che tu frequenti la sede del San Raffaele di Milano, dove la posizione delle specializzande urologhe non è per niente disastrosa. Se vuoi ti posso mettere in contatto con alcune di loro, così che ti possa rendere conto meglio della situazione. Scrivimi pure a fsangue@hotmail.comFrancesco