Esami in Erasmus

scusate ragazzi qualcuno sa se uno studente erasmus può seguire i corsi all\'estero (es.francia,spagna) e poi tornare in italia e dare gli esami nella propria università? a me sembra strano,l\'erasmus,che io sappia, consiste proprio nel seguire i corsi e dare gli esami all\'estero. Grazie in anticipo!

ciaooooc\'è qualcuno che ha fatto l\'erasmus nei paesi bassi e che può darmi qualche info tipo....com\'era li la vita?come sono gli esami?in che lingua si fanno i corsi e gli esami?e tutto cio che potete dirmi .....milleeeee grazieeeeeeee

Si puo fare...e il motivo è logico: metti il caso che non passi un esame in periodo erasmus? poi che fai torni dopo all\'estero epr farlo? ovviamente no...

con grande imbarazzo rispondo a un intervento di un mese fa, ma ... qual è la risposta??cioè, come si fa in un caso del genere? si fa l\'esame in italia senza aver seguito le lezioni? immagino quanto saranno contenti i prof italiani!!comunque, tornando sul tema: gli esami in erasmus si riescono davvero a fare o no?? cioè impegnandosi si riesce a fare quello che si sarebbe dovuto fare in italia e tornare essendo in pari o è fisiologico che si rimanga indietro?

Mah, dipende da dove vai e da che esami devi dare...Come hanno scritto un po\' di tempo fa, anch\'io ho sentito gente che è tornata dalla Spagna con un numero di esami da Cepu e tutti 30... Poi non ci sono stata e non so giudicare.Cmq ti posso dire che io sono in Erasmus a Vienna e mi sto facendo un discreto mazzo, xò ne vale sicuramente la pena. Oltre alle lezioni normali sto facendo un sacco di pratica, seminari e forse riesco anche ad iniziare la tesi.Avrò un esame unico il 1. luglio su tutte le materie, e non sarà facile... Xò se tutto va bene dovrei tornare in Italia + o - alla pari, e sicuramente con un bagaglio di esperienze non indifferente! Sia dal punto professionale che umano!Ciaociao

grazie mille e dimmi, con la lingua come hai fatto? io dovrei andare in germania, la lingua è quella ... ho molta paura di trovarmi male perchè non parlo abbastanza, comunque io sono straconvinta che a livello di esperienza sia qualcosa di molto formativo ... e sono molto determinata!ormai sono nell\'ottica che anche perdere un semestre non sarà la fine del mondo ...

Mah, considera che con un minimo di impegno un semestre non lo perdi in ogni caso, facessi anche solo un esame o i tirocini, che in Germania sono sicuramente meglio di quelli che si fanno in Italia!X la lingua: io non sapevo una parola di tedesco (ho fatto 3 settimane di corso intensivo a settembre e poi un corso serale in autunno) e all\'inizio è stata dura, xò c\'è da dire che in tutti i paesi d\'Europa tranne l\'Italia e la Spagna forse... parlano l\'inglese.Io mi sono trovata a presentare degli argomenti in aula o a fare le anamnesi ai pazienti, in tedesco, xò generalmente ho trovato delle persone molto disponibili. Ripeto, non è stato un cavolo facile, xò dopo qualche mese studiare tranquillamente dai libri in tedesco è una soddisfazione! Anche se sono ancora lontana dal dire che lo parlo bene...Poi io ne ho approfittato per fare attività integrative e internati, che sia in Austria che in Germania sono + facili da ottenere (io ho richiesto un internato in anestesia presso la chirurgia cardiotoracica, con un determinato prof, in un certi periodi e mi hanno accontentato senza problemi) e ti danno la possibilità di imparare un sacco di cose!E nonostante ciò non mi sono fatta mancare feste Erasmus e gite varie.Poi ovviamente dipende anche dalla buona volontà di ognuno... In bocca al lupo!!Ps: dimenticavo... Mal che vada gli esami li rifai in Italia. Le frequenze e i tirocini fatti all\'estero cmq ti vengono riconosciuti, o almeno dovrebbe essere così!