Opportunità di lavoro

Ciao a tutti. Sono uno studente di Medicina e sono molto interessato alla Cardiologia. Volevo chiedervi quali sono le possibilità lavorative dopo la scuola. Si è assunti facilmente? e se non trovo posto in ospedale posso aprire uno studio privato, senza lavorare in ospedale?
Un'ultima cosa: un cardiologo deve necessariamente imparare l'interventistica per lavorare, o conoscendo la  clinica può essere assunto fin da subito?
PS ma qual'è il reale rischio adiologico dell'interventistica?
grazie mille a tutti coloro che riponderanno

In effetti il rischio radiologico legato alla dose di radazioni è relativamente alto, infatti l’esposizione radiologica di un’angio-TAC coronarica è, ad esempio, 15 mSv, corrispondente a 750 radiografie del torace. il rischio esiste, ma per gli operatori esiste anche il modo di proteggersi adeguatamente.
Parlando di sala angiografica, la tecnologia ha introdotto i pannelli digitali piatti come sistema di rivelazione (alcune case offrono 41 cm di pannello) che affiancati a sistemi che ottimizzano l'erogazione RX, permettono di ottenere immagini diagnostice a dosi più basse. Anche con gli intensificatori di brillanza di ultima generazione abbinati alla tecnologia digitale, comunque, la dose è diminuita.
Riguardo alla questione lavoro con cardiologia le possibilità sono ampie sia nel pubblico sia nel privato, addirittura nei prox anni è prevista una carenza di cardiologi, può sembrare strano ma è così, quindi la situazione lavorativa pare favorevole, certo la concorrenza non manca, infine se non ti interessa non devi necessariamente occuparti di interventistica

Ciao! ti rispondo da ex-pretendente alla cardiologia:
Anche io a suo tempo mi sono preoccupato del rischio radiologico, e come ha giustamente detto fradoctor, c'è, ma ci sono altrettante misure di sicurezza, c'è il dosimetro, quindi dovrebbe essere tutto sommato sicuro. Certo non si sa ancora quanto sia sicuro a lunghissimo termine, però tutto sommato non dovrebbero esserci troppi problemi.
Per quanto riguarda il resto: riuscire a fare il "vecchio cardiologo" al giorno d'oggi mi è parsa un'impresa ai limiti dell'impossibile. Ed è quello che mi ha fatto allontanare da cardio. I cardiologi sono tutti sotto specializzati nelle varie branche: elettrocardiogracia, ecocardiografia, emodinamica (interventistica) etc..
Sinceramente in reparto non ho visto grossa clinica (però io ho una visione limitata perchè da noi fanno perlopiù emodinamica, ma quella che ho visto era tutta coadiuvata da ecocardio ed ECG. Insomma se hai l'immagine del cardiologo che appoggia il fonendo e fa diagnosi, beh, non è più così. Il fonendo serve a darsi un'idea di fondo, ma il cardiologo di oggi è quello che si barcamena tra le mille strumentazioni.
Paradossalmente ho visto molta più "classica cardiologia" in medicinainterna piuttosto che i cardiologia xD

Le possibilità di lavoro sono comunque buone, nonostante la concorrenza, la richiesta è altissima.